Kirby’s Epic Yarn – Anteprima Kirby’s Epic Yarn

L’E3 di quest’anno ha sancito la rinascita di Nintendo, per i giocatori "Hardcore", grazie all’annuncio di numerosi titoli dedicati principalmente agli utenti più accaniti. In particolare, però, è stato presentato un gioco un po’ atipico, in grado di accontentare non solo gli appassionati di vecchia data, ma anche i giocatori più giovani: stiamo parlando di Kirby’s Epic Yarn. Il personaggio creato da Masahiro Sakurai fece la sua prima apparizione nel 1992 sul primo GameBoy, in seguito apparì anche su NES, SNES e Nintendo 64, ma mai su GameCube. Quest’ultimo fu "onorato" di ospitare soltanto uno spin-off della serie, quindi è da ben 10 anni che la serie principale non approda su console casalinga, visto che i precedenti titoli sono usciti tutti su console portatile, DS compreso.

Ago e filo

Kirby’s Epic Yarn è un platform caratterizzato da una veste grafica di sicuro originale e di qualità eccelsa. Gli sviluppatori sono riusciti a ricreare un impianto visivo che non funge solo da abbellimento, ma che è parte integrante della struttura di gioco. Lo stile utilizzato in questo titolo è originalissimo e mai in nessun altro gioco è stato adoperato: avete mai visto una pallina rosa muoversi sopra la stoffa sulla quale è cucita? Se la risposta è negativa vuol dire che non avete ancora visto questo nuovo capitolo di Kirby. Il concept alla base del gioco è incredibile, e se siete amanti della sperimentazione e delle idee nuove e originali, non potrete che adorare questa scelta stilistica che muta lo stesso gameplay. Osservare i mille modi in cui è possibile interagire con lo scenario, in maniera sempre coerente al gameplay e allo stile grafico, non può che esaltare i giocatori di vecchia data e quelli più giovani: il personaggio creato da Masahiro Sakurai, infatti, è molto amato anche dai più piccoli, e forse proprio questo potrebbe portare a un abbassamento della difficoltà che non tutti apprezzeranno.

Cooperando sulla stoffa

Ritornando al gameplay, è palese la cura nel dettaglio riposta dagli sviluppatori, ogni ambiente è ricreato perfettamente, e qui entra in gioco l’ottimo level design. La maggior parte delle piattaforme sono mobili e le diverse trasformazioni a disposizioni di Kirby aumentano notevolmente la profondità del titolo, che rimane però allo stesso tempo semplice e immediato. Inoltre, è stata aggiunta un modalità cooperativa davvero interessante. Al momento, però, non è ben chiaro se ci saranno livelli appositamente creati per il multiplayer, e quindi è in dubbio la profondità di tale modalità, che si limiterebbe a riproporre gli stessi livelli ma con più giocatori; fatto sta che anche in quel caso il divertimento sarebbe notevole. Altro punto di interesse sono le bossbattle: da quel che abbiamo avuto modo di vedere, questi scontri si presentano ben costruiti e bisogna usufruire delle proprie abilità speciali e dell’ambiente circostante per poter avere la meglio sul cattivo di turno. Sarebbe interessante vedere, anche in questo frangente, una cooperazione tra i personaggi.

Campione di stile

Già abbiamo parlato della estrema qualità stilistico-artistica del titolo: la brillante idea di utilizzare uno stile grafico mai visto prima, che ricrea i personaggi cuciti su stoffa, è coraggiosa, ma, a nostro avviso, si rivelerà vincente. Quando la potenza di calcolo non basta, gli sviluppatori della Nintendo sanno trovare altrove metodi per rendere i propri titoli davvero incredibili graficamente. La sovrapposizione delle stoffe, le varie cerniere, i bottoni, i fili volanti e le varie pieghe che apporteremo, fanno di Kirby’s Epic Yarn il titolo indubbiamente più visivamente originale degli ultimi anni. E proprio la grande interazione tra grafica e gameplay rende l’ultima fatica Nintendo tra le più coerenti degli ultimi tempi. Ancora non ci sentiamo di fare un commento, invece, sull’impianto sonoro, ma già da quel che abbiamo potuto sentire, le nostre orecchie gioiranno all’uscita del titolo.

Considerazioni

Kirby’s Epic Yarn è il classico platform con protagonista l’omonima pallina rosa, ma ciò che rende questo titolo diverso da qualsiasi altro gioco del genere è l’impianto grafico. Mai ci saremmo aspettati un tale impatto visivo che si ripercuote anche sulle scelte di gameplay e sul level design, mostrando un prodotto coerente nella sua interezza. Siamo sicuri che un gioco del genere sarà apprezzato da tutto il mondo dei videogiochi, casual compresi, vista la fama che ha Kirby soprattutto tra i più giovani. Non ci resta che attendere l’inizio del 2011 per poter toccare con mano l’ultima avventura del simpatico protagonista rosa.