Kingdom Hearts 358/2 Days – Anteprima Kingdom Hearts 358/2 Days
A tutto Cross Over
Quando due universi della finzione si uniscono, si pensa subito al fenomeno commerciale. Sicuramente l’idea del successo facile è sempre in agguato, ma quando la qualità si sposa con la trovata commerciale, diventa riduttivo parlare solo di furbata. Basti pensare a gran bei titoli come Marvel VS Capcom, riuscito minestrone di combattenti Capcom (Ryu, Megaman) e supereroi Marvel (Spider-Man, Wolverine) o, in questo specifico caso, Kingdom Hearts.
Nato dall’unione di due mondi completamente diversi, ossia il magico universo Disney e la fantasia di Final Fantasy, il primo Kingdom Hearts, apparso su Playstation 2 nel 2003, aveva spopolato proprio grazie alla fusione di due universi tanto diversi e tanto amati…ma non solo. La Square-Enix, infatti, aveva unito all’originalità dell’idea una realizzazione sopraffina. Ne era uscito un ottimo Action RPG dalla traboccante simpatia, subito seguito da un sequel un po’ riduttivo e da una serie di spin-off (Chain of Memories tra tutti). Ancor ora, attendiamo ben due nuovi titoli ispirati alla galassia Disneyana di casa Square: Kingdom Hearts: Birth by Sleep su PSP (trovate la nostra anteprima qui) e Kingdom Hearts 358/2 Days su Nintendo DS. In quest’anteprima ci soffermeremo proprio su quest’ultimo titolo, per vedere assieme, in anticipo, cosa dovremo aspettarci da questa nuova incursione nel mondo dei Keyblade.
358 giorni di avventure
Sarà proprio questo il lasso di tempo in cui si svolgeranno le vicende di questo spin-off di Kingdom Hearts. Ambientato a cavallo dei primi due episodi apparsi sull’ormai mitico monolite nero di casa Sony, questo nuovo episodio della saga avrà come protagonista Roxas, ossia il nessuno di Sora, nato quando il nostro eroe era divenuto un Heartless (accade verso le ultime battute del primo episodio apparso su PS2), alla disperata ricerca del suo passato dimenticato. Aiutato dall’amico Axel, egli entrerà nella famigerata Organizzazione XIII, la quale gli affiderà una serie di missioni da portare a compimento. Ecco, dunque, che si abbandona il tema del viaggio e della crescita, tanto cari ai primi episodi, per abbracciare un nuovo modo di intendere la serie. La ricerca, questa volta, sarà basata sulla scoperta del passato e non sulle serrature dei mondi.
Il mondo dei personaggi Disney farà la sua bella figura anche in questo 358/2 Days, ma lo farà, a detta di Tetsuya Nomura, in maniera decisamente differente rispetto ai capitoli precedenti. Cosa aspettarci, dunque, almeno dal punto di vista narrativo, rimane un completo mistero.
La chiave ferisce più della spada!
Per questa trasposizione portatile del famoso titolo SE, la grande casa nipponica ha deciso di mantenere quasi inalterato il collegamento con il passato. Non dovremo aspettarci, dunque, nulla che non sia in linea con i vecchi episodi. Il sistema di battaglia sarà in tempo reale e molto dinamico, presentando la solita scelta di attacco, oggetti e magie, gli HP come energia dei nostri personaggi e gli MP come punti magia, il tutto gestito totalmente in tre dimensioni. Come nei vecchi Kingdom Hearts, inoltre, potremo annoverare tra le nostre file ulteriori membri (nel primo KH erano Pippo e Paperino), tra i quali spicca Axel.
Per quanto riguarda l’implementazione del touchscreen, appare chiaro sin da subito che esso svolgerà il ruolo di mero gadget, praticamente inutile. Tutta l’azione, difatti, si svolgerà sullo schermo superiore, mentre le movenze del nostro eroe saranno controllate dalla classica croce direzionale. Al touch screen non rimane che il mettere in bella mostra le classiche statistiche e la mappa di gioco, oltre che la possibilità di ruotare la telecamera. Ciò che ci aspetta è quindi un’esperienza molto simile a quelle provate sulle console casalinghe, visto lo sfruttamento minimo di una feature tanto vantaggiosa qual é il touchscreen. La cosa potrebbe fare la gioia di tutti gli amanti più puri del brand, che potranno attendersi un Kingdom Hearts in versione portatile senza stravolgimenti di sorta.
Lo stile di gioco è rimasto invariato
Quattro Keyblade is megl che uan!
Vera chicca di questo Kingdom Hearts in versione touch screen sarà il multiplayer. In una modalità distaccata dalla trama principale, un massimo di quattro amici potranno impegnarsi in una serie di missioni in cooperativa via Wi-Fi, tutte finalizzate al raggiungimento di un obbiettivo comune. I personaggi utilizzabili, in questo frangente, faranno tutti parte della minacciosa Organizzazione XIII e saranno tutti dotati delle loro statistiche, dei loro poteri e delle loro armi. Naturalmente, il rapporto tra i vari giocatori sarà più simile ad un rapporto di amore/odio. Essi, infatti, non si limiteranno a lottare per uno scopo globale, ma combatteranno tra loro per abbattere più nemici, per accaparrarsi un determinato oggetto o un certo numero di punti. Alla base del multi di 358/2 Days, a quanto pare, ci sarà la rivalità ai fini della riuscita comune, cosa che aggiungerà sicuramente un po’ di pepe alle varie partite.
I colori pastello tra Topolino, Mondi e Fantasia
Anche dal punto di vista grafico il titolo sembra dimostrarsi interessante. Considerati i limiti tecnici del Nintendo DS, pare che gli sviluppatori stiano svolgendo un ottimo lavoro. Tutti gli ambienti, nonostante siano per lo più relativamente spogli, appaiono già da ora ben puliti e ricchi di ottime texture. I poligoni, inoltre, nonostante qualche spigolosità pixellosa, riescono ad innalzarsi oltre la massa. Ora manca da vedere con quanta fluidità il tutto riuscirà a muoversi e quale sarà la qualità delle animazioni. Il tutto, comunque, grazie anche a qualche filmato disponibile, lascia sperare davvero bene.
Anche il sonoro, come tutto il resto, dovrebbe restare in linea con quanto già udito nel resto della serie; non sarebbe strano ritrovarsi qualche classico motivetto oramai conosciutissimo ai fans. Comunque, riserviamo il discorso sul sonoro ad una futura recensione.
Una vecchia conoscenza!
In Conclusione
Nonostante appaia quasi come un’operazione di fan service, questo Kingdom Hearts 358/2 Days promette comunque di essere un’esperienza divertente e sicuramente da provare. Certo, le novità rispetto alla saga sono esigue e tutte riposte in una, si spera, entusiasmante modalità multiplayer, ma capaci, comunque, di tenere sull’attenti una nutrita schiera di giocatori.
Per giocare al titolo sulle nostre console portatili made in Nintendo, dovremo attendere gli ultimi giorni di Maggio 2009, almeno per quanto riguarda il Giappone, mentre in Europa è previsto per il prossimo Ottobre.