Infinity Nikki PROVATO | GAMESCOM 2024

La serie di giochi Nikki si arricchisce di un quinto, nuovo capitolo: Infinity Nikki, provato alla Gamescom 2024!

È pubblicato da Infold Games, conosciuti già per altri due giochi della serie Nikki e soprattutto per l’action dating sim Love and Deepspace, di cui abbiamo commentato l’uscita in precedenza in questo articolo. Infinity Nikki è un gioco di avventura open-world incentrato sulla moda, un cozy game colorato e molto ampio.

Infinity Nikki: una storia inaspettata

Molto di quello che si vede sui social e che è stato possibile provare nello stand alla Gamescom riguarda il gameplay: una ragazza, Nikki appunto, vivace e solare, corre e salta per le strade di Miraland, una città animata e familiare che la accoglie calorosamente, ma c’è dell’altro. Nella demo a porte chiuse gli sviluppatori ci hanno dato la possibilità di giocare un nuovo account e vedere quindi l’inizio della storia.

Nikki accompagnata dal suo inseparabile amico Momo, si sta preparando per il ballo di fine anno e sale nella soffitta abbandonata della sua vecchia casa per cercare un vestito adatto all’occasione. Riesce a trovare infatti due vestiti speciali, probabilmente creati dalla madre che noi non sappiamo dove si trovi o se sia ancora viva. Appeso al muro un quadro della madre con indosso uno dei vestiti trovati nella soffitta.

Un improvviso bagliore esce da un armadio vicino al muro, un vestito cremisi con motivi cosmici si anima e rapisce Nikki per un ballo, per poi farsi indossare da lei e trasportarla in un’altra dimensione. Questa si presenta come un mondo aperto, sollevato alto in cielo, ma sopratutto in rovina.

Qui scopriremo che i tre vestiti che abbiamo con noi ci donano dei poteri speciali: saltare in alto leggeri come una bolla, purificare gli Esseling, creature che infestano il luogo, e l’ultimo, il più sontuoso dei tre, il Miracle dress, possiede il potere dei “Fili/Trama dell’Unione” (Thread of Reunion, traduzione dell’editore).

Una voce ci chiamerà a lei e una volta raggiunta troveremo una donna incatenata che si identificherà come Ena The Curator, un’entità che è stata imprigionata per millenni dopo la cosiddetta “Caduta del Paradiso”, di cui però non ci dà altri dettagli. Si limita a passarci parte del suo potere teletrasportandoci fuori prima di venire attaccata dagli Esselings con una missione: ritrovare i Miracle Dresses e salvare il mondo di Miraland.

Questa è stata solo la premessa della storia che sicuramente incuriosisce anche per il contesto inusuale in cui si trova, cioè abbinata a un gameplay molto cozy e al tema solitamente “femminile” della moda.

Infinity Nikki, i cozy games e il pubblico femminile

Se infatti i cozy games in un contesto europeo e americano sono più o meno stati sdoganati e accettati dalla community di videogiocatori che solo pochi anni fa facilmente li considerava dei giochi “di second’ordine” o addirittura dei “non giochi” a causa del livello inesistente di sfida che presentano, dall’altro lato il tema della moda e del videogioco per un pubblico femminile (spesso il target femminile e il genere cozy sono associati in maniera dispregiativa) sono ancora oggi considerati tali.

Benchè Infinity Nikki aggiunga una storia interessante e dai toni più drammatici ad un gameplay rilassato e poco sfidante, dimostrando che anche questa categoria di giochi merita la sua dignità e riconoscimento, rimane comunque il fatto che non debba essere di base necessario un “trauma per il character development” perchè un videogioco sia rispettato e considerato.

Mi dispiacerebbe se un pubblico più scettico perdesse dei momenti rilassanti e di bambinesca meraviglia perchè allontanati da un’apparenza solitamente associata e rivolta ad un pubblico femminile. Perchè questo gioco ha meraviglia e spensieratezza da vendere.

Art style, un design dettagliato

La qualità è altissima sia nel design degli outfit, nell’ambientazione, nell’impatto generale.

Infinity Nikki si basa sui vestiti, Nikki stessa è un’abile stilista che con passione ed estro può creare qualsiasi vestito le venga in mente. I design sono eccezionali, vari e componibili, dai dettagli pazzechi: i materiali, le trame e i fili si vedono precisamente e ogni tessuto ha i suoi riflessi e trasparenze. Sete, cotone, materiali plastici, pon pon, perle, metalli, jeans, tutto questo reso all’ennesima potenza.

Solo alcuni tra questi outfit daranno a Nikki dei poteri speciali, come volare, attaccare, pescare, raccogliere insetti, pulire gli animali, e verranno sbloccati raccogliendo delle stelle collezionabili sparse per il mondo di gioco. Il primo passo sarà sbloccare lo sketch dell’abito con le sue varie componenti attraverso la raccolta delle stelle, poi questi dovranno essere realizzati raccogliendo oggetti specifici come frutti o fiori.

In più è stato interessante notare che i vestiti avranno un livello in stelline, che rimanda ad una determinata rarità. Gli sviluppatori non hanno ancora confermato se il gioco avrà componenti gacha, o se i vestiti saranno acquistabili con moneta reale o ancora cosa effettivamente sarà acquistabile. UI, menù e feel generale prende molta ispirazione da giochi come Genshin Impact, quindi molte persone saranno già abituate.

Conclusione

Superando i confini di target e genere videoludico io vorrei consigliare il gioco a tutti, anche solamente una prova iniziale. La spensieratezza di Nikki, la luminosità dell’ambiente che il gioco riesce a trasmettere mi ha portato un boost di gioia che mi porterà ad attendere questo titolo e giocarlo all’uscita. Semplicemente l’esplorare un mondo accogliente e colorato e scoprire i suoi segreti in questo mix originale ed interessante.

È possibile pre-registrarsi tramite la pagina ufficiale que troverete qui, e come ultima chicca, all’uscita il gioco avrà la traduzione in italiano dei testi!