Indiana Jones and the Emperor’s Tomb – Anteprima Indiana Jones e il Bastone Dei Re
Cercatori di tesori si nasce
Quando due registi apprezzati e vincenti si uniscono, ecco che sicuramente non può uscire nulla di malvagio. Lo dimostra la storia del cinema, e ancor più, lo dimostra un personaggio ormai diventato un mito: Indiana Jones. Quando Harrison Ford prestò il suo viso all’archeologo e avventuriero Indie, niente avrebbe fatto presagire lo strepitoso successo che ne sarebbe conseguito. Al primo film, Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta, ormai cult, seguirono altri due titoli, ossia Il Tempio Maledetto e L’Ultima Crociata (quest’ultimo con la presenza del grande Sean Connery).
Ma alle avventure cinematografiche si unirono anche quelle videoludiche. La Lucasarts, detentrice dei diritti, riuscì nel 1992 a tirare fuori un’avventura grafica oramai tra le migliori nelle vecchie generazioni, ossia Indiana Jones e il destino di Atlantide. Seguirono, dopo anni e su diverse piattaforme, altri titoli dedicati all’ingegnoso dottor Jones.
Recentemente Harrison Ford, George Lucas e Steven Spielberg hanno riunito le forze per estrarre dal cilindro un quarto episodio delle vicende di Indie, ossia Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo. Seguendo le orme del film, ecco che la Lucasarts torna all’azione proponendo un nuovo capitolo videoludico, ossia Indiana Jones e il Bastone dei Re, che uscirà a giorni su Wii, DS, PSP e PS2. Noi osserveremo più approfonditamente cosa dovremo aspettarci dalla versione Wii del titolo.
Quando Jones sfidava i Nazisti
Se avete visto i vari film del famoso dottor Jones, vi ricorderete sicuramente la follia nazista e il suo fanatico obiettivo: trovare le antiche reliquie di quel passato mitico e religioso che veniva decantato nella Bibbia. Pochi sanno che, veramente, alcune squadre naziste furono inviate alla ricerca di questi manufatti sacri. Nel primo film della saga essi bramavano la leggendaria arca dell’allenza, contenente le tavolette dei comandamenti; nel terzo era invece il Santo Graal, il calice dell’ultima cena, l’oggetto dei loro desideri.
Seguendo la logica delle passate avventure del razziatore di tombe, ecco che gli sviluppatori inseriscono nel contesto un altro manufatto biblico: il mitico bastone di Mosè. Come narrato nel libro dell’Esodo. Infatti, Mosè tramutò, per volere divino, un bastone in un serpente.
Sarà dunque quell’antica reliquia il perno intorno al quale girerà tutta la trama di questo titolo. Per impedire che la santa verga cada nelle mani dei fanatici, il nostro Jones dovrà viaggiare in giro per il mondo tra location come Sudan, Chinatown, San Francisco, Panama e Istanbul. Molto probabilmente ne vedremo delle belle.
Le armi di Indie!
Arma vincente della versione Wii, di questa nuova avventura del professor Jones, saranno sicuramente il Wiimote e il Nunchuck. Considerando che una delle armi tipiche del nostro eroe è la frusta, ecco che i controller della Nintendo si inseriscono in modo perfetto nel contesto. Con il semplice utilizzo del nostro fido Wiimote, la frusta del caro Indie diverrà un arma irrinunciabile. Con essa potremo agganciare, colpire e disarmare i nemici, ma sarà utile anche per dondolarci sospesi dal suolo e per passare qualche dislivello altrimenti invalicabile. Il movimento che dovremo compiere sarà proprio quello che faremo avendo in mano una vera frusta, ed è quindi indubbio che, se la cosa verrà sfruttata a dovere, a risentirne positivamente sarà la profondità del gameplay.
I controller del Nintendo Wii verranno sfruttati anche per ben altre azioni. Immaginiamoci di essere al buio e di avere con noi una torcia. Sfregando tra loro Wiimote e Nunchuck ecco che riusciremo ad accenderla per poi usarla come arma di fortuna, bruciando vivi insetti e schifosissimi ragni.
Naturalmente il nostro Indie disporra anche di ben altre armi. Senza contare i suoi pugni, che potrà usare in maniera completa, ecco che al suo fianco avrà anche il suo fido revolver. Proprio il revolver potrebbe rivelarsi uno degli elementi più divertenti di tutto il gameplay. Dovremo puntare il nostro Wiimote allo schermo proprio come fosse una pistola, premere il grilletto per scaricare il piombo sui vari avversari e, se saremo a secco, scrollarlo leggermente per ricaricare. A queste possibilità si aggiungeranno molti elementi dello scenario, che potremo utilizzare per malmenare i nostri sprovveduti nemici. Non solo sarà possibile raccogliere qualsiasi cosa e lanciargliela addosso (come palle da bowling, mazze e così via), ma potremo anche spingerli verso parti distruttibili dell’ambiente (una vetrina, ad esempio). Combattere sfruttando ogni arma a nostra disposizione e ogni elemento dello scenario, sarà indispensabile per uscire vincitori da ogni sfida.
Mai sfidare il nostro Indie e sperare di uscirne illesi
Wiimote e Nunchuck svolgeranno un ruolo fondamentale anche in azioni diverse dal combattimento. Pilotare un aereo richiederà l’utilizzo del nostro Wiimote come una specie di cloche, con tutto ciò che ne consegue. Sollevarlo, mentre lo portiamo verso di noi, farà salire di quota il nostro aereoplano, mentre svolgendo l’operazione opposta esso scenderà. Tutto ciò servirà anche per altri mezzi come, ad esempio, un gommone.
Oltre a tutto ciò ecco aggiungersi, al già stracolmo gameplay, varie trappole ed enigmi, dove la regola sarà agire velocemente e con pronti riflessi. Trovarsi a dover fuggire da massi rotolanti o a schivare frecce avvelenate fuoriscite dalle pareti, non solo rientra in pieno stile Indiana Jones, ma sarà anche una possibilità non proprio rara alla quale ci dovremo abituare in fretta.
Se ancora non bastasse, ecco che gli sviluppatori hanno inserito la possibilità di poter far connettere un secondo giocatore che, in locale e a schermo diviso, combatterà al nostro fianco utilizzando un personaggio noto ai fan della saga. Non si sa ancora molto a riguardo di questa modalità cooperativa, nonchè che le situazioni nelle quali saremo coinvolti saranno diverse rispetto al singolo, e create per poter essere portate a termine da due giocatori.
La tecnica, dottor Jones, la tecnica!
Svelato qualche retroscena sul gameplay del titolo, ora non resta che impelagarsi nella descrizione, ancora superficiale vista la natura di anteprima di questo articolo, della grafica e del comparto tecnico.
Nonostante siano note a tutti le limitatezze hardware della console Nintendo, rispetto alle ben più dotate rivali di Sony e Microsoft (rispettivamente Playstation 3 e Xbox 360), di recente gli sviluppatori sono riusciti sempre più a spremere al massimo le potenzialità della Wii. Anche questo Indiana Jones riesce a stupire, presentando un comparto grafico molto curato e appariscente, dove spicca la somiglianza del protagonista con il giovane Harrison Ford che diede il volto a Indie nei primi episodi cinematografici. Continuando il discorso: ottime texture e bei modelli poligonali riescono a sostenere ottimanente una grafica molto buona, dove faranno la loro bella figura anche animazioni fluide e realistiche.
Per quanto riguarda il sonoro, invece, non rimane che attendere la versione definitiva per dare un giudizio più completo anche se, già da ora, un misto di temi classici (chi non conosce la famosissima colonna sonora composta da John Williams?) e di musiche originali riescono a solleticare l’attenzione in maniera egregia.
Il solito sorriso sornione!
In Conclusione
Sicuramente un futuro must have per tutti i fan del professor Jones, questo nuovo titolo ispirato alle avventure del mitico Indie promette ore di sano divertimento e di profonda azione.
Ora non resta che aspettare il 12 Giugno, data di release ufficiale, per gustare a fondo il lavoro della Lucasarts. Se ancora non bastasse, ricordiamo che assieme al nuovo titolo sarà presente anche il leggendario titolo del ’92, Indiana Jones and the Fate of Atlantis, qui riproposto con il Wiimote al posto del mouse. Sicuramente un’esperienza da non perdere sia per chi già la visse a suo tempo e sia per chi, per vari motivi, ne sente parlare solo ora.