Horizon: Zero Dawn – Anteprima
Annunciato nel corso dell’E3, il nuovo titolo di Guerrilla Games ha subito destato impressioni positive nella critica videoludica, diventando uno dei videogiochi più attesi dai videogiocatori. Horizon: Zero Down, questo il titolo, viene ambientato nel corso del 3000 d.C. in un mondo in cui la civiltà umana è stata annientata dalle macchine robotiche. Il tentativo dello studio di sviluppo di creare un GDR Open World sembra avere dato gli sviluppi voluti. Abbiamo avuto modo di vedere una breve demo di Horizon: Zero Down alla Games Week e queste sono le impressioni che il videogioco ci ha dato.
Dominio Robotico
Quello che lo studio ha subito precisato è che ogni video e ogni scena filmata sono riprese dal motore grafico del videogioco. Gerrilla Games ha infatti confermato che il loro budget è stato utilizzato tutto per sviluppare al meglio il videogioco. Come detto Horizon: Zero Down è un GDR Open World ambientato in un futuro in cui la civiltà umana ha lasciato il posto alle macchine robotiche. L’uomo non è in cima alla catena alimentare e deve difendersi e cacciare questi dinosauri robotici. Come questi dinosauri siano arrivati sulla Terra e come hanno preso il controllo del pianeta ancora non si sa dato che lo studio ha detto che lo scopriremo solo nel corso dell’avventura. Una delle caratteristiche di queste creature è di essere dotate di un’antenna posta sulla testa e ancora una volta Guerrilla Games non ha voluto rilasciare informazioni sul funzionamento.
Zero Confini
Nella breve demo che il producer del videogioco, Mark Norris, ci ha mostrato, abbiamo intrapreso i panni di Aloy, la protagonista del videogioco. In questa demo abbiamo potuto notare come tutto nel titolo sia curato nei minimi dettagli soprattutto a livello grafico, gli sfondi che sembrano infiniti, ci è stato detto che sono completamente esplorabili. Il mondo di Horizon: Zero Dawn non ha confini inesplorabili e ha diversi ecosistemi, con zone deserte o pianure, o anche zone innevate. Lo studio ha anche rivelato che questi ecosistemi non si limiteranno a differenze estetiche ma non ha svelato altro. Inoltre anche gli spostamenti non avverranno solo a piedi ma anche in questo caso Guerrilla Games non ha voluto rilasciare ulteriori informazioni su come Aloy potrebbe spostarsi da una zona all’altra del mondo di Horizon: Zero Dawn. Con questo anche ogni quest ha la possibilità di essere iniziata ovunque nella mappa e non ci sono limiti di esplorazione. Guerrilla Games ha inoltre affermato che l’assenza di un HUB sullo schermo è voluta per fare immergere il videogiocatore completamente nell’atmosfera del titolo senza distrarlo da grafiche e da cose inutili e le uniche informazioni che avremo saranno sul tipo di arma equipaggiata. Il titolo presenta inoltre degli elementi sandbox. In Horizon: Zero Dawn inoltre vi è un sistema di crafting e gli incontri con gli esseri umani, anche se Guerilla Games ha confermato che non saranno dinamiche alla Fallout 4, potrebbero portare a delle collaborazioni per svolgere determinate missioni o per svolgere determinati obiettivi.
Nei combattimenti abbiamo a disposizione una lancia e un arco con delle frecce, ognuna di queste ha un’abilità diversa e nell’affrontare un colossale nemico abbiamo dovuto utilizzare tanti tipi diversi di freccia, fra cui alcune che lo hanno inchiodato al suolo. Altra caratteristica del titolo ripresa anche da altri videogiochi è l’importanza delle azioni stealth in stile Assassin’s Creed, avvicinandoci infatti a un nemico silenziosamente lo potremo atterrare con un solo colpo senza farci scoprire da suoi compagni nelle vicinanze, il che diventa utile quando dobbiamo combattere con un intero branco di dinosauri corazzati. Elemento interessante inoltre è la capacità di rallentare il tempo che diventa importante per prendere bene la mira e atterrare i nemici più potenti con frecce precise. Questa abilità rappresenta una delle tante abilità presenti in Horizon: Zero Dawn anche se Guerrilla Games non ha voluto rivelare ulteriori informazioni sul sistema di crescita del personaggio e sulle abilità che questo può sbloccare salendo di livello. Quello che abbiamo potuto notare nella breve demo è la cura dei dettagli e nel gameplay che Guerrilla Games ha dimostrato volere dare al titolo.