Hitman Beta – Hands On

https://youtu.be/gtxDwEeKKyA

Annunciato come un titolo con rilascio a episodi, il nuovo capitolo di Hitman ci è finalmente stato mostrato da Io Interactive con il lancio della Beta, che ci dimostra come lo studio abbia lavorato per rifinire quanto di buono aveva già fatto con Hitman Absolution.

Il ritorno di Hitman

La Beta del nuovo capitolo dedicato all’Agente 47, ci fa calare subito nelle atmosfere della serie, tanto che questa versione funge da tutorial su quelli che sono i nuovi sistemi di gameplay sviluppati per questo nuovo titolo. Lo stile di gioco utilizza grande parte delle meccaniche di Hitman Absolution, unendolo al genere sandbox di Hitman Blood Money, forse i migliori capitoli della serie. Dopo un breve filmato in cui l’Agente 47 entra in conoscenza di Diana Burnwood, ci ritroveremo subito sul campo in quello che, come detto, si tratta di un vero e proprio tutorial sulle funzionalità del titolo. Lo stile delle missioni resta sempre invariato, verremo inviati sul campo, dovremo cercare di intrufolarci nella base nemica e cercare il nostro bersaglio, che come ci ha abituato la serie Hitman potremo approcciare in svariati modi e con diversi travestimenti. Se nella prima fase del titolo lo schema da seguire è impostato dal videogioco e non potremo effettuare cambiamenti da quello che il codice ci impone, nella seconda missione verremo di nuovo catapultati a bordo della barca questa volta avendo carta bianca su ogni cosa, dalle tecniche di intrusione a come riuscire avvicinarsi al nostro bersaglio. Nei vari modi di approccio diverso alla missione abbiamo utilizzato diversi schemi, dell’uso della solita pistola con il silenziatore, all’utilizzo del veleno per topi per avvelenare il nostro bersaglio, all’utilizzo della solita corda. Quello che ci ha sorpreso del titolo è la grande possibilità di intrusione, abbiamo prima ottenuto le vesti di un meccanico per salire sulla barca, ci siamo quindi travestiti da inserviente e infine da guardia, ricordando sempre di nascondere le prove della nostra intrusione, per cercare di non essere scoperti dal resto del personale a guardia del nostro bersaglio.

Diverse Sfide

Una volta imparati i comandi di base verremo inviati al test finale. Ancora una volta dovremo cercare di intrufolarci silenziosamente nella base del nemico sfruttando quello che l’ambiente ci mette a disposizione. In questa nuova fase abbiamo anche imparato a usare il sistema di origliamento che ci permette di sbloccare nuove possibilità di intrusione. Il titolo ci mette a disposizione tante diverse sfide legate a ogni singola missione il che ci permette di rigiocare diverse volte ogni capitolo per cercare di trovare tutti i possibili approcci che vengono consentiti, sia a livello di infiltrazione che a livello di eliminazione del bersaglio, dando una grande rigiocabilità al titolo.

Il nuovo gameplay di questo Hitman ha inserito diverse nuove funzionalità interessanti come l’utilizzo infinito dell’istinto, che ci permette di avere un quadro complessivo del luogo in cui dobbiamo entrare e dei nemici che incontreremo, nemici che verranno mostrati sulla mini mappa in diversi colori, bianco, nero e rosso a seconda che questi possono subito essere eliminati o che in base al travestimento che indossiamo possano riconoscerci. Gli ambienti in cui si svolgono le varie missioni reagiscono al nostro comportamento, un approccio furtivo ci può permettere di passare inosservati ma se volessimo utilizzare un approccio più diretto come ad esempio scavalcare una barriera recintata potremo anche allertare gli NPC che potrebbero farci scoprire ancora prima di riuscire a entrare in contatto con il nostro bersaglio, rendendo quindi le tecniche di infiltrazione fondamentali per la buona riuscita del nostro obiettivo. In quel poco che dura la Beta siamo riusciti comunque ad apprezzare il grande sforzo degli sviluppatori per creare un degno seguito di una delle serie più famose nel mondo dei videogiochi.