Hauntii ANTEPRIMA

Hauntii ANTEPRIMA | Purgatorio e fantasmi, retta via e twinstick shooter per il titolo indie Hauntii, da noi provato grazie alla demo disponibile

Hauntii ANTEPRIMA

Il panorama indie di sviluppatori e sognatori non smette mai di stupire: parliamo oggi di Hauntii in questa “Hauntii ANTEPRIMA” , della Moonloop Games, di cui la demo è uscita da pochissimo sul marketplace di Steam. Il protagonista è un piccolo fantasma di nome Hauntii che, guidato da un sentiero luminoso, cercherà di esplorare Eternity, il mondo in cui si trova e che a quanto veniamo a sapere, è un luogo al di fuori del tempo e dello spazio.

Hauntii ANTEPRIMA | Vediamo insieme le mie impressioni sulla demo

Durante la demo un’entità angelica si affiancherà al nostro cammino per guidarci fino ad uno spiraglio di mondo mai visto prima: un groviglio di ponti e strade interconnesse da enormi clessidre gorgoglianti, in netto contrasto con la semplicità del cammino finora percorso, e sulle quali troneggia una torre centrale. Questa ci catapulterà verso l’alto e mano nella mano con l’angelo cercheremo di ascendere verso un piano superiore, luminoso come non mai.

Pensavate fosse così semplice? Nemmeno il nostro protagonista poteva immaginare di essere in realtà ancorato al suolo da delle pesanti catene che gli impediscono di proseguire oltre e ci riportano a terra.

Hauntii, segui la retta via e non ti accadrà nulla
Hauntii, segui la retta via e non ti accadrà nulla

Dante è tornato

La scalata verso la purificazione è lunga e faticosa.
Intuiamo quindi di trovarci in un luogo simile al purgatorio dantesco: non ci manca di notare l’iconico cappellino all’ingiù che scodinzola in testa al nostro fantasmino, la guida-angelo somigliante alla Beatrice della Commedia e il legame fra questi due personaggi che saranno destinati a rincontrarsi in futuro.

Dobbiamo seguire una semplice regola: restare sulla retta via e non lasciarla; se osiamo uscire dal sentiero illuminato, la musica comincierà ad incrinarsi e appariranno degli occhi nell’ombra che ci osservano famelici… e perderemo un cuore nel mentre. Esatto, non saremo soli, anzi, si aprirà un ventaglio di creature diverse, pronte ad aiutarci o ad ostacolarci, tra cui questi angeli, gli “Eternians”, altri fantasmi simili a noi e i nemici che ci attaccheranno, non resteranno solo ad osservarci.

Per quanto si è potuto provare, il gameplay è composto da una componente di movimento, sparo e “possessione”, potremo infatti prendere possesso, entrandoci dentro, di alcuni oggetti nell’ambiente che ci circonda per risolvere enigmi, spostando massi o facendoli cadere sui nemici, o rompere vasi per guadagnare delle monete.

Il ricco art style colpisce l'occhio
Il ricco art style colpisce l’occhio

Art Direction che colpisce

L’obiettivo della Moonloop Games era fondere la tipologia di gameplay di un classico twin-stick shooter adventure con un’atmosfera calma e contemplativa, capace di far immergere e riflettere il giocatore sul percorso del fantasmino e sul nostro. Di grande aiuto è il lato artistico nel suo insieme, musica e stile visivo: per quanto riguarda il lato sound, gli sviluppatori hanno centrato il punto componendo delle musiche davvero chill, soffici e suggestive, ma con grande impatto nelle scene di maggiore tensione.

Lo stile artistico adottato sembra all’apparenza molto semplice con due principali caratteristiche che vengono mantenute, cioè un netto contrasto tra bianco e nero e le linee che costruiscono gli elementi nella scena sempre costanti, ma con un infinito potenziale.

Il contrasto tra bianco e nero, positivo e negativo, è sfruttato ampiamente per demarcare in maniera decisa la strada e il viaggio da compiere; le linee, i punti, il tratteggio e le texture che si vengono a creare donano dettaglio e complessità alla struttura basica del contrasto bicromo e impreziosiscono le scene in modo da dar voce ai materiali dell’ambiente, alle profondità dei campi, alle forme degli oggetti e saranno in funzione dei puzzle e degli enigmi che dovremo risolvere.

 

In poche parole l’occhio e l’orecchio si perderanno nelle minuscole note che delineano un mondo grande e vivo da scoprire, nell’attesa della nostra ascesa. Un’altra interpretazione della Divina Commedia non può che incuriosire dopo i suoi oltre 700 anni sulle spalle e aspettiamo trepidanti nuove notizie di sviluppo sul titolo: come periodo di uscita si attende la seconda parte del 2024.

[Qui la pagina Steam del gioco]

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