Gods Will Fall – Anteprima

Immaginate se, ad un certo punto delle loro spassose avventure, Asterix e Obelix fossero venuti a sapere delle imprese di Kratos e si fossero messi in testa di emularlo, tentando di sterminare brutalmente l’intero pantheon celtico.

Situazione curiosa, vero? Questo è, in pratica, quello che ci aspetta in Gods Will Fall, bizzarro action sviluppato da Clever Beans e distribuito da Deep Silver, pronto a sbarcare su PC, PlayStation 4, Xbox One, Xbox Series X/S e Nintendo Switch il prossimo 29 gennaio, del quale abbiamo potuto provare attivamente una versione beta assieme agli sviluppatori.

Gods Will Fall ci mette nei panni non di un singolo eroe, ma di una intera tribù, miracolosamente scampata al naufragio avvenuto mentre stavamo tentando, assieme a un’altra moltitudine di tribù galliche, l’assalto finale alla misteriosa e pericolosissima Isola degli Dei. Il nostro fine ultimo è dunque quello di liberare la razza umana dall’oppressione di questi ultimi.

Gli Dei infatti si sono rivelati essere delle abominevoli e antichissime (oltre che estremamente potenti) creature di indole infida e crudele. Un vero e proprio pericolo mortale per la nostra specie, che va eliminato a tutti i costi e definitivamente.

Peccato che queste mostruosità divine, come già accennato, siano anche immensamente potenti, tanto da scatenare una tremenda tempesta sulla flotta d’invasione, facendone scempio e massacrando tutti gli equipaggi. Tutti meno uno: il nostro, ovviamente.

Iniziamo così con il nostro sparuto gruppo di ammazzadei sbattuto su una spiaggia, pronto a esplorare liberamente l’isola e i suoi dungeons, ovvero le tane degli stessi Dei. Quelli che abbiamo potuto affrontare in questa nostra prova sono stati 5 (su un totale di 10) uno per ogni Dio che saremo chiamati a sfidare, e si differenziano l’uno dall’altro non soltanto per l’ambientazione, ma anche per il numero e il tipo di creature che lo popolano.

Ogni Divinità dispone infatti di una sua personale corte di mostruosità che la venerano, la cui fede alimenta la potenza stessa del dio. Per poter avere una minima chance di abbattere la divinità dovremo quindi cercare di fiaccare la sua potenza. E per farlo c’è soltanto un modo: sterminare quanti suoi seguaci possibile prima di arrivare allo scontro diretto.

Ogni dungeon potrà essere affrontato controllando un eroe alla volta, mentre il resto della tribù aspetterà fuori dal sotterraneo. Ogni campione ha i suoi personali tratti caratteristici – che potranno mutare durante lo svolgersi dell’avventura – una predilezione per un certo tipo di arma e un rapporto diverso con ognuno degli altri membri del gruppo.

Il tipo di relazione che intercorre tra gli eroi è importante, perché da ciò deriva tutta una serie di bonus o malus che si attivano in caso di successo… o di morte permanente! Quando uno dei nostri campioni cadrà, non sarà più possibile infatti rianimarlo, il nostro gruppo risulterà dunque ogni volta più indebolito e il dungeon andrà affrontato da capo con un altro personaggio, animato da una inarrestabile sete di vendetta nei confronti degli assassini del precedente sfidante.

Da questa “prova su strada”, Gods Will Fall esce particolarmente bene, presentandosi come un titolo molto interessante, con meccaniche stimolanti e una giocabilità decisamente sopra la media. Una volta compresi i moveset delle varie tipologie di armi e aver preso confidenza con il nostro gruppo di guerrieri (che sarà diverso a ogni run), ci ritroveremo in un batter d’occhio a studiare tattiche e strategie per affrontare al meglio questa o quella Divinità.

Gli Dei poi, così come i loro mostruosi seguaci, sono realizzati molto bene dal lato iconografico e tecnico, e costituiscono (per quello che abbiamo potuto provare direttamente), delle boss fight varie, divertenti e mai banali.

Attendiamo dunque volentieri la relase ufficiale di Gods Will Fall, sperando che mantenga intatto il fascino e il divertimento che abbiamo riscontrato durante questa prova. Se tutto andrà come speriamo, a gennaio gli Dei cadranno una volta per tutte!