Gamescom 2018: Darksiders III – Anteprima
L’annuncio della bancarotta di THQ nel 2012 preoccupò non poco i fan della serie di Darksiders che, dopo due ottimi titoli, rischiava di venire cancellata per sempre lasciando incompiuta l’opera immaginata dalla mente del loro creatore Joe Madureira, ex capo della defunta Vigil Games. Fortunatamente l’acquisizione dei diritti da parte di Nordic Games e la successiva evoluzione in THQ Nordic hanno permesso al progetto di ritornare in vita e di riproporsi con l’ormai attesissimo Darksiders III.
Certo, quando il terzo della serie venne annunciato i dubbi erano piuttosto tangibili, visto che il design della nuova protagonista e il primo gameplay mostrato non convincevano appieno. Fortunatamente, durante la Gamescom 2018 di Colonia abbiamo potuto vedere in azione una build piuttosto recente del gioco che è stata capace di dissipare qualsiasi tipo di scetticismo.
Dopo Guerra e Morte, Darksiders III ci mette nei panni di Furia, terzo Cavaliere dell’ Apocalisse, nonchè l’unica donna dei quattro fratelli. Furia è una maga, equipaggiata con una frusta letale con cui leva di mezzo chiunque le si opponga, anche se questi dovessero essere i suoi fratelli. Non a caso, durante gli eventi del primo Darksiders che vedono Guerra prigioniero del Consiglio, lei si disinteressa completamente del fratello, pensando solo ai suoi personali obiettivi, ovvero quello di ubbidire ciecamente al consiglio per ottenere il rispetto e quello di diventare il numero uno dei Quattro Cavalieri.
Stando agli sviluppatori, però, Furia affronterà un percorso che la cambierà sensibilmente, tanto che il personaggio con cui cominceremo il gioco sarà totalmente diverso (caratterialmente parlando) verso la fine dell’avventura. La storia, dunque, è ambientata parallelamente a quella del primo Darksiders, esattamente come accadeva per Darksiders 2, in cui la missione di Furia sarà quella di dare la caccia ai stte Peccati Capitali in quanto stanno sconvolgendo l’equilibrio tra i mondi.
Come per Guerra, anche a Furia verrà assegnata una sentinella, questa volta di sesso femminile, aspetto interessante in quanto risulta caratterialmente opposto a quello che avevamo visto nell’avventura di Guerra. La Sentinella di Furia, infatti, è molto timida, balbetta ed è allo stesso tempo affascinata e minacciata dalla presenza del Cavaliere.
La demo mostrataci dai ragazzi di Gunfire Games iniziava quasi immediatamente con la battaglia contro Invidia, il primo dei sette Peccati Capitali. Per quanto relativamente semplice nei pattern e nelle fasi in cui si evolveva lo scontro, è stato interessante vedere come le boss fight di Darksiders III dispongano di parecchia varietà. Ad esempio, a un certo punto dello scontro Invidia è volata in alto al centro della stanza in cui la stavamo affrontando, e l’unico modo per farla tornare a terrà è stato raggiungerla in una breve fase platform dove bisognava dondolarsi tra una piattaforma e l’altra grazie all’utilizzo della catena. Una volta a terrà, si abbiamo potuto colpirla con le varie combo della frusta in combinazione con alcuni degli attacchi magici di Furia. Molto importante è stato non farsi prendere dalla fretta e pazientare in attesa che il nemico ci attaccasse per poi schivare e contrattaccare.
Al termine dello scontro, Furia ha acquistato un talismano per scovare gli altri sette peccati e da questo momento abbiamo scoperto una delle più grandi e interessanti novità di questo Darksiders III: il gioco non proporrà mappe di alcun tipo, se non un indicatore molto vago alla Skyrim in cui segna la distanza e la direzione dell’obiettivo più vicino. Per muoversi lungo le varee aree di gioco bisognerà affidarsi ai punti cardinali e tenere conto dei vari punti di riferimento come alberi o grattacieli giganti. Dopo aver eliminato Invidia, infatti, Furia sarà libera di muoversi come più preferisce alla ricerca degli altri Peccati Capitali, un po’ come accadeva in Dark Souls. E’ proprio dal gioco di From Software, infatti, che questo aspetto di Darksiders III prende ispirazione, proponendo un mondo aperto completamente interconnesso tramite varie scorciatoie che andranno sbloccate grazie ad una esplorazione attenta e mirata. “Perdersi fa parte del gioco” ci hanno detto gli sviluppatori “è esattamente quello che vogliamo“.
Ovviamente, durante il viaggio di Furia, ci sarà la possibilità di incontrare diversi NPC che affideranno al Cavaliere diverse missioni secondarie con cui guadagnare oggetti e anime per sbloccare e potenziare le varie abilità che le permetteranno di affrontare al meglio determinate zone del mondo di gioco.
Nonostante l’uscita del gioco sia relativamente vicina, ovvero il 27 novembre 2018, Darksiders III ha ancora tante carte da svelare, come ad esempio l’importanza che avrà il cavallo all’interno di questo capitolo. È palese quindi che il gioco avrà tanto da offrire in termini di contenuti e potrebbe rivelarsi una delle più grandi sorprese di quest’anno. Se avete amato i primi due capitoli preparatevi, perchè la bellezza e potenza di Furia vi lasceranno a bocca aperta.