Gamescom 2017 – Space Hulk: Deathwing – Enhanced Edition – Anteprima
Space Hulk: Deathwing è stata senza dubbio una delle delusioni più cocenti dello scorso anno: dopo averlo visto in azione alla Gamescom dello scorso anno ci saremmo aspettati decisamente di più da un titolo che prometteva di diventare il Left 4 Dead per i fan di Warhammer 40.000, e che invece abbiamo dovuto stroncare per via delle pesanti limitazioni del gameplay e, in particolar modo, del suo bilanciamento.
Focus e Streum On Studio, tuttavia, hanno deciso di non buttare via il lavoro fatto ma piuttosto riprovarci proponendo una nuova Enhanced Edition carica di contenuti e miglioramenti, offerta gratuitamente a tutti i giocatori PC già in possesso dell’edizione originale o acquistabile per la prima volta su console PlayStation 4 e Xbox one.
Elenchiamo tutte le novità, partendo dalla meno significativa. Il primo passo per dimostrare un cambiamento è modificare il proprio aspetto: in Deathwing nessuno ha cambiato acconciatura, ma ora i singoli Genestealer appaiono differenti tra di loro – più grandi o più piccoli e con colori differenti – e non sembrano più un’informe massa grigia. Inoltre, sono stati aggiunti nuovi tipi di nemici, dotati di bio-armi per attacchi a distanza, in grado di compiere attacchi suicidi, e altro ancora.
Anche gli Space Marine ottengono una nuova unità, l’Interrogator Chaplain: dotato di una boltgun a doppia canna e di una mazza energetica, l’Interrogator è una classe di supporto estremamente utile grazie ai suoi poteri di risurrezione in grado di ribaltare le sorti quando la squadra è compromessa.
Le vere novità iniziano però con una nuova modalità di gioco, le Missioni Speciali: per chi già conosce tutte le missioni della campagna fin troppo bene, questa modalità caricherà una mappa a caso fornendo un obbiettivo generato sul momento. Naturalmente i possibili obbiettivi saranno limitati (anche se non sappiamo quanto), ma dal momento che la posizione di partenza di giocatori e nemici sarà sempre diversa, non sarà mai possibile pianificare ogni singola mossa in anticipo.
Nel caso questo non bastasse, il gioco ottiene anche un nuovo livello di difficoltà Hardcore – francamente il gioco è già sufficientemente punitivo così com’è, ma evidentemente alcuni fan incalliti e particolarmente masochisti non aspettano altro.
Infine, una grossa novità per il multiplayer, ovvero gli upgrade permanenti e il negozio online. Al momento, ogni qualvolta si inizia una campagna online, il personaggio utilizzato riparte da zero con abilità e armi – non sarà più così. Ogni missione completata farà guadagnare monete e casse contenenti potenziamenti che rimarranno legati al profilo del giocatore, permettendo di sviluppare a fondo il proprio Space Marine e riutilizzarlo in ogni partita come più aggrada.
Gli sviluppatori sono stati molto chiari nel precisare che questo non trasformerà il gioco in un pay-to-win: la valuta per acquistare i potenziamenti sarà esclusivamente virtuale e relegata al gioco stesso, pertanto non sarà possibile in alcun modo acquistarla con soldi reali.
Questo è tutto. Mentiremmo se dicessimo di essere impazienti per vedere questa nuova versione del gioco, ma apprezziamo sinceramente lo sforzo dimostrato dagli sviluppatori per rimediare agli errori commessi. Space Hulk: Deathwing – Enhanced Edition verrà rilasciato su PC (gratuitamente per chi già possiede il gioco) e su console (per la prima volta) entro la fine dell’anno.