Gamescom 2017: Detective Gallo – Provato

Abbiamo provato con piacere la demo di Detective Gallo, una nuova avventura grafica punta e clicca made in Italy. Sviluppata da Footprints, narra la storia di un detective presentato come una caricatura di Dick Tracy. Gallo è un duro, carismatico fin dal primo minuto.

L’investigatore ama ripetere le sue personali regole, spesso demenziali, che si inseriscono perfettamente nell’atmosfera noir e al tempo stesso umoristica.

Regola #31 di Gallo: le relazioni umane possono essere evitate, impara dal cactus

Fin dalle prime battute siamo rimasti colpiti dalla qualità dei dialoghi e del doppiaggio. Più di una volta abbiamo riso dei discorsi demenziali del nostro eroe, che spesso sono sketch nonsense ambientati in situazioni più disparate. Gallo si descrive come un detective infallibile, competent, critical, careful: le 3C di Gallo. La direzione artistica ha davvero fatto un ottimo lavoro con sfondi e art work dei personaggi.

Lo stile ricorda molto quello disneyano, sia nella fisionomia, sia nelle movenze e ricordiamo che tutto il progetto è stato disegnato e animato a mano! La storia e i personaggi vogliono parlare seriamente di un argomento in realtà demenziale, ricreando così un perfetto ecosistema per la risata.

La storia comincia con Detective Gallo sbattuto fuori da un locale notturno. Ancora intontito dall’alcol, rientra nel suo ufficio da investigatore privato. Qui scopre di essere atteso da un bizzarro personaggio che supplica il detective di accettare un caso: scoprire chi c’è dietro all’uccisione di rare piante esotiche. Inizia così la caccia al serial killer di vegetali.

Lo stesso Gallo ha come migliore amico e assistente un cactus che porta sempre con sé, ed è divertentissimo seguire i monologhi del protagonista con la pianta grassa. Gli sfondi dipingono ottimamente la cupa cittadina e i suoi quartieri. Gli elementi del paesaggio e degli interni sono coloratissimi, sconnessi ed esagerati in stile cubista, similmente a quanto visto in Day of the Tentacle.

Durante l’esplorazione è possibile evidenziare i possibili indizi a schermo e osservarli con il tasto destro del mouse, mentre con il sinistro possiamo interagire. Gli oggetti raccolti sono combinabili fra loro, se Detective Gallo lo ritiene una saggia idea, con meccaniche già rodate in avventure grafiche del passato.

Detective Gallo si presenta come un’avventura grafica adatta a tutti. L’impressione iniziale è molto positiva, soprattutto per le battute e i dialoghi mai banali fra il protagonista e l’ambiente che lo circonda. Non è da sottovalutare la cura dei disegni e delle ambientazioni che il team ha voluto ricreare. Gli sviluppatori prevedono una release date già per il 2017, una buona notizia per gli appassionati del genere.