Gamescom 2017: Destiny 2 Beta PC – Provato

Al momento della pubblicazione di questo articolo, alcuni di voi sono probabilmente impegnati a provare con mano la beta di Destiny 2 per PC, in arrivo oggi. Tuttavia questo non ci impedisce di raccontarvi (e sopratutto mostrarvi) quella che è stata la nostra esperienza durante la Gamescom 2017.

Destiny 2

Come ben noto, Destiny 2 è il primo episodio della serie di Bungie ad approdare su PC e, più precisamente, sulla piattaforma Battle.net di Blizzard. Questo, naturalmente, ha portato molte domande da parte di fan e giocatori PC: come sarà l’esperienza di Destiny 2 su PC?

Sarà il solito porting riuscito male? Che differenze ci saranno tra le versioni console e PC?


Su PC come su console, ma meglio

Quello che abbiamo provato durante la Gamescom 2017 è stato niente di più che la missione “Ritorno a casa” e l’assalto “Spirale Invertita” che avevamo già scoperto durante la beta di Destiny 2 per PlayStation 4, per cui sarebbe superfluo soffermarsi oltre per parlare delle novità generali del sequel. Più interessante sull’immediato è parlare della grafica: sebbene non abbiamo avuto modo di fare un confronto “schermo a schermo” con le versioni console, le differenze erano piuttosto evidenti in termini di qualità delle texture, filtri grafici, risoluzione e framerate.

Per conferma stessa di Bungie, Destiny 2 per PC non avrà limitazioni sul numero massimo di fps, supporterà schede video multiple connesse tramite SLI (grazie alla collaborazione con Nvidia), supporterà nativamente configurazioni multi-monitor e ultra-wide fino a 21:9, e schermi HDR.

Lasciamo che i nostri 26 minuti di gameplay catturati grazie a Nvidia ShadowPlay parlino da sé.

Il video mostrato è sufficiente per comprendere la qualità grafica di Destiny 2 per PC e per notare che l’interfaccia rimane essenzialmente identica a quanto visto su console. Quello che non è evidente sono le differenze in termini di gameplay, ma la risposta vi sorprenderà: poche. È naturale che giocare con mouse e tastiera cambi radicalmente la precisione del giocatore, ma allo stesso tempo le hitbox (ovvero le aree dove il bersaglio riceve danni) allargate tipiche degli FPS su console rimangono tali.

Si può dire che la differenza più grande sia la chat: la dove su console si era costretti a parlare tramite chat vocale, Destiny 2 comprenderà la chat testuale tipica di ogni MMO per semplificare al massimo la vita di chi non ha voglia di stare costantemente al microfono (o di sentire ragazzini che urlano).


Quali altre novità?

In separata sede, abbiamo potuto inoltre dare un’occhiata ad alcuni contenuti di Destiny 2, in particolar modo la “European Dead Zone“, una delle nuove aree di gioco. Come il nome stesso suggerisce, la zona sarà concentrata in parti dell’Europa considerate abbandonate già dai tempi del primo Destiny, e insieme a essa arriveranno nuovi personaggi mai visti prima, così come nuovi tipi di contenuti ed eventi.

Bungie ha già rilasciato un trailer ufficiale di presentazione, potete vederlo qui:


Favorevolmente impressionati e decisamente incuriositi aspettiamo con ansia il 6 settembre per avere infine la possibilità di recensire per voi Destiny 2.

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