Gamescom 2017: Ace Combat 7: Skies Unknown – Provato
Ace Combat 7: Skies Unknown si mostra in ottima forma in questa Gamescom 2017. Abbiamo testato con mano la spettacolarità e le implicazioni tattiche come conseguenza del tempo atmosferico, novità introdotta in questo capitolo dalla famosa serie di simulazione di volo arcade.
Scende la pioggia
Sicuramente avrete sperimentato un po’ di turbolenza o pioggia durante un volo, ma cosa accadrebbe se invece di viaggiare comodamente su una tratta di linea, dovessimo combattere e possibilmente uscirne vivi a bordo del nostro caccia? Ace Combat 7: Skies Unknown aggiunge numerose novità legate al tempo atmosferico.
In primo luogo le nuvole possono essere fin da subito un grosso cambiamento nello stile di gioco: a causa del vapore accumulato, i radar possono essere disturbati e le nuvole diventano quindi degli ottimi luoghi dove sparire momentaneamente alla vista del nemico., diventando un’ulteriore difesa a disposizione oltre alle vostre manovre. Le nuvole costituiscono però anche un pericolo: in caso di maltempo possono portare tempeste, fulmini e soprattutto a violente turbolenze in grado di influenzare direttamente il controller rendendo i movimenti più difficili da compiere.
A terra, per contro, può svilupparsi la nebbia, terribile nemico per un pilota dagli scarsi riflessi. Basta una distrazione per ritardare una manovra e ritrovarsi faccia a faccia contro una formazione rocciosa. Addentrarsi nella nebbia è pericoloso ma può premiare il giocatore, inseguitore o l’inseguito, sfruttando questo elemento atmosferico a proprio favore.
Un’altra meccanica interessante è quella del ghiaccio: sostare troppo a lungo tra le nuvole fredde comporterà il formarsi di umidità sul vetro del vostro cockpit. Con il passare del tempo l’umidità si trasformerà in ghiaccio appesantendo l’aere e modificando l’aerodinamica stessa del velivolo, soprattutto nelle ali. A questo punto il controller che inizierà a non rispondere correttamente ai comandi e, nella peggiore delle ipotesi, il tutto porterà a un tragico schianto dell’apparecchio.
In generale quindi le varie condizioni atmosferiche sono sia un potenziale pericolo sia un possibile elemento tattico da sfruttare. Attenzione però, perchè anche il nemico può avvantaggiarsi delle stesse condizioni.
Volo Virtuale
Abbiamo provato il gioco pilotando il Typhoon Eurofighter, nuovo modello introdotto nella serie. Ma la novità più importante del titolo Bandai Namco è sicuramente il supporto alla VR. L’esperienza di gioco in VR è coinvolgente e per nulla fastidios: pPoter osservare liberamente il cielo in cerca dei bandits rende il gameplay molto più immediato. I comandi sono molto semplici e come sempre il gioco sembra adatto a tutti, anche a chi non si intende di simulazioni realistiche di volo.
Ace Combat 7: Skies Unknown sembra un ottimo prodotto per chi vuole divertirsi a massacrare decine di nemici in un adrenalinico susseguirsi di conflitti aerei. Ovviamente il gameplay, seppur convincente e divertente, non soddisfa chi cerca un gioco simulativo con la “S” maiuscola.