[Gamescom 2015] Tony Hawk’s Pro Skater 5 – Hands-on
Era il lontano 1999 quando il primo, mitico Tony Hawk’s Pro Skater arrivò su Psx, piazzandosi come vera e propria pietra miliare per un genere che difficilmente era riuscito a convincere, prima di allora. La serie guadagnò il giusto successo e plauso del pubblico, e ci ha regalato ore e ore di divertimento che ancora oggi ricordiamo.
Dopo i due Underground, però, il declino della serie è stato sempre più evidente. È per questo che Activision ha voluto riprendere la serie da dove l’aveva interrotta, da quel “Pro Skater” che manca nei titoli dal 2002 che era sinonimo di ottimo gameplay e divertimento assicurato; una formula che Robomodo e Disruptive Games sono incaricate di recuperare facendo tornare la serie alle proprie gloriose origini.
Alla Gamescom di Colonia siamo stati invitati da Activision per provare questa nuova incarnazione assieme agli sviluppatori. Eccovi le nostre impressioni.
La prima cosa che è saltata subito all’occhio è lo stile visivo. Abbandonata definitivamente la grafica simil-realistica (che negli ultimi tempi aveva palesato tutti i suoi limiti), ci siamo ritrovati di fronte degli ambienti dallo stile molto più vicino ai primi titoli della serie, con l’aggiunta del cel-shading per i vari skater che potevamo impersonare.
Considerando che questa è stata relativamente recente, abbiamo chiesto il motivo di questa scelta agli sviluppatori, che ci hanno risposto che la serie di Tony Hawk’s Pro Skater non ha mai puntato alla simulazione e al realismo, e che per rimarcare il ritorno alle origini hanno scelto quello stile per distaccarsi dai titoli più simulativi.
Nonostante si trattasse di una beta, i modelli 3D ci sono sembrati abbastanza poveri di dettagli, e durante le cadute a terra non raramente ci siamo imbattuti in effetti imbarazzanti come un’eccessiva “snodabilità” dei corpi degli skater che sembravano rantolare senza ossa, nonché qualche compenetrazione di troppo col pavimento. È vero però che la scelta dello stile grafico ci ha piacevolmente riportato indietro negli anni.
Anche al livello di gameplay la connessione con i capitoli originali è chiara. I tasti e le meccaniche sono tutte lì, con alcune gradite aggiunte. Per esempio adesso il tasto per il grind è anche adibito ad una mossa “slam”, cioè premendolo lo skater porterà subito il peso verso il basso atterrando più velocemente di quanto la “normale” gravità gli permetterebbe, permettendoci di controllare meglio lo slancio dei salti.
Ancora una volta potremo destreggiarci con evoluzioni in aria, concatenarle per eseguire combo il più lunghe possibili, accumulando punti per raggiungere record e attivare la special move.
Negli skatepark sarà ancora possibile sbloccare nuove zone nascoste, a volte ricorrendo a una sorta di power-up che farà ingigantire il nostro alter-ego, permettendogli quindi di infrangere porzioni dello stage normalmente sigillate.
Oltre ai nuovi stage, sono stati ricreati anche dei livelli classici della serie, come i mitici Warehouse e School del primo capitolo, opportunamente ampliatii per far spazio a più skater contemporaneamente. Sì perché Pro Skater 5 disporrà di modalità in multiplayer che potranno accogliere fino a 20 giocatori in contemporanea! Cominciate a immaginare come potrebbero essere certi stage pieni di skater che volteggiano tra rampe e ringhiere.
Per il single player gli sviluppatori hanno pensato a una formula che bilancia la modalità Carriera con le varie missioni e il freestyle.
La sensazione di tornare all’originale stile arcade è stata palpabile, e persino dopo anni di astinenza sono bastati pochi attimi a ritrovare confidenza con i controlli.
Per ultimo, ci è stato mostrato il nuovo editor di skatepark, ora ancora più rapido e intuitivo. Sarà possibile infatti partire da un abbozzo datoci dal gioco e cominciare ad esplorare l’ambiente come se fosse una normale partita. In ogni momento sarà possibile fermarsi, passare ai comandi dell’editor e aggiungere, togliere, spostare gli elementi che vogliamo sullo schermo, per poi ripassare immediatamente alla modalità di gioco per fare le nostre prove.
Insomma Tony Hawk’s Pro Skater 5 sembra davvero volerci far tornare ragazzini con il suo ritorno al glorioso passato, senza però privarci di qualche gustosa novità. Basterà per proporre qualcosa che non sappia troppo di già visto?
Potremo saperlo solo all’uscita del gioco, prevista per il 29 settembre per PlayStation 4 e Xbox One, mentre le versioni PlayStation 3 e Xbox 360 arriveranno il 10 novembre.