[Gamescom 2015] Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 4
Tra i titoli facenti parti della lineup di Bandai Namco per questa nuova edizione della Gamescom, a Colonia, non poteva mancare Naruto Shippuden Ultimate Ninja Storm 4, l’ultimo capitolo dedicato al ninja più famoso del mondo e nato dalla matita di Masashi Kishimoto. Il gioco arriverà il 5 febbraio 2016, diversi mesi dopo la data precedentemente annunciata, novembre, in quanto gli sviluppatori si sono voluti prendere ancora un po’ di tempo per rifinire il gioco in modo tale da presentare ai fan quello che, con ogni probabilità, sarà il miglior picchiaduro di Naruto mai creato. D’altronde, questo Ninja Storm 4, sarà il capitolo finale della serie nonchè l’epilogo della storia di Naruto e dei suoi compagni. A presentarci il gioco, un sempre ben apprezzato Hiroshi Matsuyama, presidente di Cyberconnect2, con un cosplay di Naruto.
Molte saranno le novità che verranno introdotte in questo capitolo, primo tra tutti, ovviamente, i personaggi: ad aggiungersi al roster, già molto vasto, dei nuovi lottatori troviamo infatti Kaguya Otsutsuki, la madre di tutti i chakra, uno dei personaggi chiave di questo arco narrativo conclusivo.
Kaguya è un personaggio atipico, per non dire unico, nel mondo di Ninja Storm 4 in quanto usa un sistema di lotta che si basa sulla tecnica del teletrasporto. Ci sono tre tipi di teletrasporto che si basano su tre elementi principali dell’universo di Naruto, ovvero sabbia, fuoco e ghiaccio. Ognuno di questi non solo cambierà sensibilmente lo scenario, ma permetterà a Kaguya di adottare uno stile di lotta differente con combo e tecniche differenti, rendendola di fatto il personaggio più tecnico, complesso e affascinante del gioco.
Per chi preordinerà il gioco, ci saranno a disposizione anche Boruto Uzumaki e Sarada Uchiha, rispettivamente il figlio di Naruto e Hinata e la figlia di Sasuke e Sakura, apparsi nel film Naruto The Last e nella miniserie a fumetti Naruto Gaiden.
Boruto è caratterizzato da attacchi veloci e acrobatici, realizzati in combinazione con la tecnica della moltiplicazione del corpo, arte di cui è maestro, come il padre alla sua età.
Sarada, invece, è un personaggio che usa prevalentemente attacchi fisici alternati ad attacchi con il kunai, adottando uno stile di lotta che risulta essere un mix tra Sasuke e Sakura.
I combattimenti hanno subito diverse modifiche e aggiunte, prima tra tutte la possibilità di combattere con un party di tre persone, intercambiabili in tempo reale, i quali condividono la stessa barra di energia. Questo ha reso di fatto gli scontri più brevi, ma in compenso sono stati aggiunti i round come nei più classici dei picchiaduri, dove vince chi ha la meglio di tre.
Le tecniche ninja, i jutsu per intenderci, hanno avuto anche loro un ritocco e adesso alcuni di questi, come quelli basati sul fuoco, possono bruciare le vesti degli avversari creando un danno continuo nel tempo, costringendo l’avversario a correre in giro o a cambiare personaggio per spegnere le fiamme.
Anche la modalità risveglio, ovvero la modalità che permette di trasformarsi o di attivare un potere particolare, ha subito alcuni cambiamenti visto che, per attivarla, sarà necessario ottenere dei requisiti specifi e, inoltre, l’effetto si applicherà a tutto il party. Altra aggiunta importante è quella legata agli attacchi elementali sfruttando le debolezze degli elementi opposti derivati dagli elementi dello scenario o di alcune tecniche. Per fare un esempio: se Kakashi utilizza una tecnica dell’acqua, creerà delle pozzanghere per terra, utili per aumentare sensibilmente il danno di eventuali tecniche di elemento fulmine come il Chidori. Matsuyama ci ha spiegato che il gioco è stato bilanciato affinchè tutti i personaggi possano utilizzare almeno una di queste combinazioni.
A livello tecnico, il lavoro che i ragazzi di Cyberconnect2 è forse quello che ci ha impressionando di più in quanto sono stati in grado di abbattare totalmente la barriera che separava il videogioco dall’anime e, citando Matsuyama, andando addirittura oltre. I personaggi, ad esempio, cambieranno espressione facciale a seconda della situazioni, specialmente quando subiscono dei colpi, creando delle vere e proprie smorfie di dolore. Sono stati aggiunti degli effetti blur come il Waver e il Ghost che si vedono spesso negli anime quando i personaggi compiono movimenti talmente veloci impossibile da vedere a occhio nudo. Non dimentichiamoci poi della feature legata alle vesti o alle armature dei personaggi, che andranno a deteriorarsi man mano che verranno colpiti. Una volta raggiunto il deterioramento massimo, la difesa calerà in maniera significativa, ma in compenso velocità e i danni aumenteranno per compensare lo svantaggio.
Non si è parlato troppo della modalità online, purtroppo, ma Matsuyama ha rivelato che a breve verrà annunciata una novità piuttosto importante a riguardo, mentre nel frattempo ha riconfermato la presenza del ranking e dei tornei per sedici giocatori.
Insomma, considerate le premesse, ci sentiamo di dare fiducia nel team di Cyberconnect2 e siamo piuttosto certi che questo sarà l’epica conclusione della saga, capace di offrire tutto quello che i fan di Naruto hanno sempre desiderato.