[Gamescom 2015] Lego Marvel Avengers – Hands On
Arriverà il prossimo 29 gennaio e non ha eccessive velleità di cambiamento, se non quelle di offrire delle novità dal punto di vista delle meccaniche di gameplay: parliamo di LEGO Marvel Avengers, la nuova proposta di TT Games presentata alla Gamescom di Colonia e che abbiamo avuto modo di provare per qualche minuto. Un’esperienza che non si può definire né in alpha test, né in beta, perché è perfettamente ripresa dai precedenti titoli LEGO, con una semplice modifica dal punto di vista poligonale e dei protagonisti che andremo a muovere.
Prima di mettere le mani sul titolo, però, gli sviluppatori hanno mostrato alcune delle novità che saranno protagoniste del nuovo titolo LEGO: innanzitutto la trama riuscirà a coprire tutte le vicende legate agli Avengers, prendendo anche spunti dai fumetti senza limitarsi a quanto mostrato sul grande schermo. L’ambientazione che ha fatto da sfondo alla presentazione si lasciava definire facilmente bucolica, seppur priva di ampi faggi sotto i quali riposarsi, perché a rovinare l’armonia del luogo ci ha pensato subito Bruce Banner e il suo verde alter ego. Nei panni di Hulk e Iron Man, quindi, abbiamo avuto modo di esplorare i dintorni della fattoria che ha ospitato i primi passi nel mondo Marvel Avengers facendoci notare non solo quanto fosse possibile spingersi in là con il free roaming, ma anche come è cambiato il gameplay in alcuni frangenti. I nostri eroi hanno finalmente un set di mosse più corposo, così come vi è l’inserimento dei poteri speciali e la possibilità di effettuare prese da instant kill, tutte animate in maniera decisamente in linea con il mondo LEGO. Ad accompagnare il nostro combattimento anche una barra speciale, che una volta riempita dà vita a una mossa diversa per ogni personaggio: la presentazione ci ha messo dinanzi a quella di Quicksilver, uno dei protagonisti del nuovo titolo distribuito da Warner Bros. Il rapidissimo X-Man ha la possibilità di targetizzare diversi bersagli, contemporaneamente, e muoversi rapidamente per abbatterli tutti in un sol lampo lasciandoli basiti e poi stesi. Una mossa che può tornare utile in determinati frangenti e che, per fortuna, è stata limitata al riempimento della barra che non risulta immediato né semplicistico, così da poter evitare un eccessivo utilizzo della mossa finale.
Oltre alle mosse finali si aggiungono al gameplay anche delle sessioni in mash up, con la possibilità di combinare con un secondo personaggio, comandato dalla CPU, una mossa speciale. Personalizzate per ogni coppia di personaggio, saranno innumerevoli, il che va assolutamente a favore degli sviluppatori, meritevoli di un plauso per tale minuzia e perfezionismo: ne abbiamo viste alcune, avendo poi la possibilità di testarne delle altre nella fase di hands on, tutte pregevoli e che diventeranno altrettanto soddisfacenti quando saremo riusciti a provarle tutte, sfruttando il roster incredibilmente immenso che TT Games ci ha messo a disposizione. Siamo sull’ordine dei 100 personaggi, tra cui anche Mrs Marvel, Squirrel Girl, la Vedova Nera, Visione, Ultron e così via. Ognuno, poi, avrà anche una vasta capacità di personalizzazione, come Iron Man, per il quale ci sono state mostrate tutte le armature che potrà indossare, compreso l’Hulkbuster, utilizzato per fronteggiare Bruce Banner in un distruttivo scontro risalente all’ultima pellicola distribuita al cinema. Tutte saranno accompagnate da animazioni personalizzate, con le armature che arriveranno a destinazione con stile ironico e umoristico.
Dopo la presentazione l’hands on si è focalizzato su un livello che aveva come sfondo New York: chiamati a respingere l’assalto dei nostri avversari di turno, abbiamo guidato Captain America, Thor, la Vedova Nera e Occhio di Falco, sfruttando le diverse caratteristiche e capacità di ognuno di essi. Va da sé che anche in questo caso – senza soffermarci eccessivamente in quelli che saranno dettagli che verranno curati nel corso dei mesi, essendo la release fissata tra più di un semestre – gli unici hightlights sui quali soffermarsi sono state le novità di gameplay, tra cui appunto le mosse in combinazione già nominate poc’anzi. Abbiamo avuto l’occasione di replicarle con Thor e Captain America, che hanno precisamente riproposto alcune delle mosse compiute nel corso del film Age of Ultron: tuoni contro lo scudo, o anche con Iron Man, che ha lanciato dei laser contro il Capitano, pronto a deviarli per distruggere le navicelle aliene, invasori della Terra. Da rivedere sicuramente il bilanciamento degli avversari, soprattutto quando nella fase finale ci siamo ritrovati a combattere contro il boss di turno, dopo il quale il nostro test è terminato: seppur interessati a mettere in mostra le capacità dei nostri eroi, non è stato possibile impegnarsi eccessivamente a causa della debolezza dell’avversario. Ma, ribadiamo, a sei mesi dalla release si concede spazio di manovra a sufficienza per arrivare a produrre un titolo molto più soddisfacente.
L’esperienza donataci si sposa perfettamente con quelle che sono le esigenze del franchise LEGO, capace di conquistare riproponendo una formula che oramai è nota a occhi chiusi: non ci sarebbero domande da fare né quesiti da porsi, se non quello legato alle novità del momento. Gli ingredienti ci sono tutti, perché anche stavolta un quid pluris è stato offerto – e funziona anche – mantenendo tutti quegli aspetti che fanno parte di uno scheletro forte sul quale posarsi: l’ironia, l’umorismo, il citazionismo. L’uscita, ricordiamo, è prevista per il 29 gennaio per PlayStation 4, Xbox One, console old-gen e portatili.