Flotsam – Anteprima
Come costruire la colonia perfetta in mezzo all'oceano utilizzando materiali riciclati!
Anche l’industria videoludica, seppur a piccoli passi, sta cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica in materia di inquinamento ambientale orientandosi verso scelte – per quanto possibile – più ecologiche come, ad esempio, custodie riciclabili per i dvd e via dicendo. Una software house belga, sotto il nome di Pajama Llama Games, seguendo la scia ecologista ha rilasciato in questi giorni – in accesso anticipato – Flotsam, un indie survival game con aspetti gestionali ambientato in un possibile futuro in cui il pianeta Terra, a causa del riscaldamento globale, è ormai quasi completamente sommerso dalle acque. Per sopravvivere dovrete affidarvi al vostro spirito di organizzazione e al riciclaggio dei vari tipi di rifiuti che troverete lungo il vostro cammino.
Flotsam vi metterà quindi nei panni di un piccolo gruppo iniziale di tre uomini che si ritrovano nel bel mezzo dell’oceano su una piccola piattaforma, che funge da centro città, con poche provviste e pochi materiali da costruzione. La sopravvivenza di ogni componente della vostra colonia si baserà sui bisogni primari quali acqua, cibo, stanchezza e salute. È su questi quattro parametri che ruota principalmente il gameplay di Flotsam e sui quali dovrete porre le vostre maggiori attenzioni. Intorno alla vostra base troverete inizialmente cumuli di rifiuti galleggianti come tronchi o altri oggetti in legno oppure materiali di plastica. I rifiuti in legno, una volta recuperati, dovranno essere lasciati per qualche tempo ad asciugare al sole e successivamente potranno essere utilizzati, ad esempio, come legna da ardere per distillare l’acqua salata e trasformarla in acqua potabile oppure per produrre corde. I rifiuti plastici invece saranno riutilizzabili per produrre ad esempio barche da pesca o da esplorazione, alloggi, piattaforme su cui depositare i rifiuti in attesa di essere utilizzati oppure semplici passerelle utili ad ingrandire la vostra città galleggiante.
Recuperando e accumulando plastica e legno dalla superficie marina sarete poi in grado di costruire anche oggetti più complessi utili a ottimizzare e facilitare il processo vitale della vostra colonia che, ripetiamo, sarà espandibile a piacimento attraverso delle passerelle in plastica alle quali poi sarà anche possibile collegare laboratori di produzione o moli per l’attracco di barche. Queste ultime si riveleranno di grande utilità in quanto la fonte di cibo primaria presente in Flotsam saranno ovviamente i pesci che, presenti in banchi, sarà possibile dapprima pescare e poi, una volta essiccati o cotti, diverranno cibo per i vostri lavoratori.
Nelle prime fasi di gioco, dopo aver costruito un barca da esplorazione, troverete su una piccola isola i resti di una nave distrutta da cui sarà possibile recuperare alcuni oggetti molto utili tra cui una vela. A questo punto la vostra città galleggiante sarà in grado di sfruttare il vento e spostarsi in altre aree dell’oceano. La navigazione sulla superficie oceanica non sarà totalmente libera ma sarà guidata, quasi a tappe, e vi permetterà di scoprire isole, salvare naufraghi da integrare nella vostra colonia, recuperare grandi quantità di legno, di plastica o di cibo e anche oggetti in metallo. Si perchè, di tanto in tanto, vi imbatterete in vecchi ponti semi sommersi affollati da auto abbandonate ovviamente non più utilizzabili e da cui ricaverete parti metalliche o addirittura petrolio.
Come il legno e la plastica anche il metallo può essere riciclato e, attraverso appositi laboratori, vi darà la possibilità di costruire oggetti utili alla sopravvivenza e allo sviluppo della vostra colonia. Non solo: di tanto in tanto, esplorando apposite aree di gioco, sarà possibile accumulare punti ricerca utilizzabili per sbloccare tecnologie più avanzate come dissalatori, reti da pesca o cucine in stile industriale, il tutto sempre nel rispetto della natura e ovviamente senza alcun tipo di inquinamento.
In Flotsam, essendo ancora in early access, non sono presenti ancora né una storia principale da seguire né degli obiettivi, se non quello di mantenere in vita il più a lungo possibile i vostri naufraghi. L’avanzamento nel gioco è abbastanza lineare: non è presente un ciclo giorno-notte così come non sono presenti eventi atmosferici o semplicemente degli eventi imprevisti in grado di cambiare lo stile di gioco o rendere il tutto più emozionante. Anche lo spostamento della colonia galleggiante attraverso le varie aree di gioco avviene in maniera un po’ troppo semplice e lineare. Ci saranno sempre due o tre zone da scegliere in fase di spostamento e alcune non saranno raggiungibili solo con la vostra inseparabile vela: avrete bisogno di raccogliere taniche di petrolio, ma niente di più. Anzi, terminate di esplorare le varie aree tornerete sempre, vostro malgrado, alla prima zona da cui eravate inizialmente partiti.
Il gameplay di Flotsam sfrutta il motore di gioco Unity e, seppur ancora da sistemare sotto alcuni aspetti puramente gestionali, funziona bene ed è ben equilibrato proprio come la curva di apprendimento che, introducendo gradualmente le varie meccaniche di costruzione per la sopravvivenza, rende piacevole l’apprendimento generale e la gestione delle risorse – umane e non – presenti nel gioco. Come già detto in precedenza i vostri compiti principali saranno quelli di regolare e organizzare la vita del vostro agglomerato marino ponendo attenzione sui parametri vitali degli abitanti e quindi soddisfare le loro esigenze in termini di cibo, acqua, stanchezza e salute. Tralasciare una di queste priorità significherà, molto probabilmente, una fine prematura della vostra avventura.
Flotsam convince anche sotto il punto di vista grafico dei vari menù di gioco, sempre molto puliti e mai confusionari. Le varie strutture edificabili, così come le isole e gli scenari, sono in stile cartoon, tutti disegnati a mano e di ottima qualità rispetto ad altre produzioni di questo tipo. Lo stesso non si può dire dei naufraghi sotto il nostro controllo che, seppur ben differenziati fra loro, non ci sono sembrati all’altezza della qualità grafica generale. Lo stesso discorso vale per le animazioni, che per quanto riguarda ad esempio l’oceano o le varie strutture nei momenti in cui vengono utilizzate sono divertenti e belle da vedere, mentre per i personaggi sono abbastanza basilari. Anche il comparto sonoro non ci è sembrato così eccezionale: la musica di sottofondo, seppur rilassante, diventa alla lunga ripetitiva e i vari effetti non fanno gridare al miracolo. Da notare infine che Flotsam è tradotto interamente e (quasi) perfettamente in italiano, un punto sicuramente a favore per una produzione con un basso budget a disposizione come questo gioco.
Flotsam ha già ricevuto diversi riconoscimenti e premi come il Rising Star Award alla Gamescom 2018 e il Best Unity Game alla Gamescom 2019 ed è disponibile in versione accesso anticipato per PC via Steam al prezzo di 22,99 Euro. Cifra forse un po’ troppo alta per un titolo che promette molto bene ma che, al momento, ci sembra ancora abbastanza incompleto ed eccesivamente ripetitivo.
Flotsam è, seppur ancora in versione accesso anticipato, un gioco nel complesso interessante. I ragazzi di Pajama Llama hanno fatto finora un eccellente lavoro sotto il profilo grafico e del gameplay e, considerando che la versione definitiva di Flotsam uscirà nel 2020, potrebbe diventare un must-have per tutti i fan dei giochi strategici e gestionali. Tratta temi importanti e cavalca l’onda ecologica che sta lentamente influenzando tutto il mondo, compreso quello videoludico. Al momento il prezzo risulta forse un po’ eccessivo rispetto ai contenuti che offre, ma ci auguriamo che vengano introdotte interessanti novità in futuro tra cui, in primis, una story line da seguire oppure una maggiore libertà di azione con miglioramento della fase micro-gestionale. Se siete fan dei giochi gestionali e non vi dispiace neanche il genere survival, potete comunque provare a costruire la vostra colonia a suon di materiali riciclati mentre noi, nel frattempo, vi terremo aggiornati su eventuali sviluppi del gioco.