Final Fantasy VII Remake: Analisi del nuovo trailer
Osservazioni dal State of Play
Durante lo State of Play 2019 un nuovo trailer riguardo Final Fantasy VII Remake è stato rilasciato, in cui assistiamo al debutto di Aerith. Il titolo è sicuramente uno dei più attesi a lungo termine, infatti Square Enix non ha ancora accennato nulla circa la release.
Come annunciato poco fa, in questo trailer abbiamo finalmente avuto l’opportunità di dare una sbirciata a una dei protagonisti, la fioraia Aerith. Inoltre, seppur solo di spalle, si è intravisto uno dei personaggi più amati dai fan: Sephiroth.
Come era già risaputo, Final Fantasy VII Remake si differenzierà dall’originale per la sua componente action, contrariamente a quella a turni con cui il titolo nacque. Nel video è possibile notare una certa somiglianza con l’HUD di Final Fantasy XV. HUD che vede i membri del party e i loro dati sulla parte inferiore destra, mentre sulla sinistra abbiamo la lista dei comandi.
Stando a quanto abbiamo assistito, esistono dei comandi non presenti nella versione originale. Per esempio, sopra il comando “Attacca” possiamo notare una voce “Punisher” per Cloud e “BackBlast” per Barret. Non sappiamo ancora se siano degli attacchi speciali aggiunti appositamente in questa versione, in quanto le Limit Break sono comunque presenti nel Remake (è possibile notare di sfuggita il comando “Braver” nel Menu. Braver è il Limit Break di default di Cloud).
Viene mostrato inoltre il “Command Menu” in cui son presenti alcune voci, tra cui il Limit Break o gli oggetti e possiamo anche confermare la presenza delle scorciatoie, le quali funzioneranno in maniera simile a quelle che molti di voi conosceranno in Kingdom Hearts.
I personaggi mostrati fino a ora, Aerith inclusa, sono rimasti incredibilmente fedeli al design originale (eccetto quel paio di occhiali da sole che indossa Barret). Purtroppo non è stata ancora svelata Tifa, sebbene in una breve parte del trailer possiamo leggere il suo nome nella HUD durante lo scontro con Aps, uno dei boss iniziali. Considerato che dovremo attendere ancora molto, prima di poter mettere le mani sul titolo, avremo sicuramente modo di conoscere ulteriori personaggi nei prossimi trailer.
Nel trailer abbiamo anche un piccolo assaggio del doppiaggio, assente nella versione originale. Sappiamo già che Steve Burton, noto per essere appunto la voce inglese di Cloud in Final Fantasy VII Advent Children e i titoli della serie Kingdom Hearts, tornerà a doppiare il protagonista in questo remake. Siamo tuttavia in attesa di conoscere chi doppierà gli altri personaggi.
Unica nota dolente di questo trailer è dovuta all’apparente lento sviluppo del titolo. Dopo 4 anni, osserviamo ancora le fasi iniziali di Final Fantasy VII Remake: Midgar, il conto alla rovescia durante la prima missione di Cloud con gli AVALANCHE e le fogne in cui Cloud, Tifa e Aerith affrontano Aps. Tuttavia, è possibile presumere che la scena in cui osserviamo Sephiroth di spalle provenga dal Flashback in cui Cloud racconta il suo passato in SOLDIER a Kalm Town (oppure, ipotesi sicuramente più azzardata, in una fase del secondo disco in cui Sephiroth gioca un po’ con la mente e i ricordi di Cloud in presenza di Tifa prima del risveglio delle Weapon e l’evocazione di Meteor).
Infine, all’inizio del trailer, prima che Aerith venga inquadrata per la prima volta, la scritta “The Return draws closer” (Il ritorno si avvicina sempre di più) appare sullo schermo.
Queste sono le nostre conclusioni in merito a quanto è stato mostrato nell’ultimo trailer di Final Fantasy VII Remake. A oggi non abbiamo ancora cenni di una release, ma confidiamo nella presenza di Square Enix all’E3 2019. Possiamo solo augurarci che quest’attesa venga ricompensata e che il cambiamento del Battle System sia l’unica vera differenza rispetto al titolo originale, a maggior ragione se trattiamo di un videogioco che al suo tempo segnò notevolmente la sua presenza non solo nel settore dei JRPG, ma anche della scena videloudica del periodo.