Elite: Dangerous
Microsoft qualche settimana fa, durante la sua conferenza all’E3, tra le tante novità ha anche predetto l’imminente arrivo del cosiddetto Game Preview Program. Questo programma consentirà agli utenti di giocare a titoli in fase ancora embrionale a un costo infinitamente più basso rispetto alla regolare release, un po’ come oggi accade sul blasonato Steam con i titoli in Early Access.
Il primo titolo a fare da pioniere a questa nuova iniziativa è proprio Elite: Dangerous che approda quindi anche su Xbox One dopo un ottimo rodaggio compiuto su Pc già alla fine dell’anno passato.
Verso l’infinito e oltre
Il gioco già disponibile sul Marketplace con questa formula speciale altro non è che un simulatore con ambientazione spaziale in cui le astronavi girovagano nello spazio, tra vari sistemi solari, incontrando sul proprio cammino alternativamente porti sicuri gestiti da alleati e altri molto meno in mano a fazioni piuttosto ostili.
Dovremo quindi compiere parecchie missioni a bordo del nostro veicolo interstellare, facendoci accompagnare anche da altre astronavi che possono scortarci in maniera efficace grazie a maggiore velocità, potenza o ancora capienza della stiva per trasportare le merci da vendere nei vari scali. Viaggiando da una galassia a un’altra avrete modo quindi di instaurare solide alleanze oppure farvi parecchi nemici e quindi la diplomazia sarà fondamentale in queste fasi interlocutorie di gioco.
Brevetto di volo
Elite: Dangerous ha una componente simulativa preponderante per cui dovrete fare parecchia pratica con il joypad prima di padroneggiare al meglio tutte le funzioni di guida della vostra complicata astronave e soprattutto le leggi della fisica che regolano ogni galassia in cui vi trovate. Scordatevi fin da subito quindi un gameplay a due tasti in cui bisogna distruggere tutto quello che compare a schermo.
A questo proposito gli sviluppatori hanno pensato bene di introdurre un tutorial molto completo e dettagliato che vi spiegherà per filo e per segno come procedere con l’aggiunta di video su Youtube per capire quali azioni è necessario compiere per giocare al meglio. Sono infatti parecchie le mosse da imparare e i parametri da tenere sott’occhio in volo: anche delle manovre base come l’atterraggio in un porto per scaricare le proprie merci o l’estrazione di minerali da alcuni pianeti potranno risultare in fallimenti spaventosi con tanto di esplosioni annesse. Da evidenziare però come tutti i video siano in lingua inglese quindi serve parecchia dimestichezza con la lingua di Albione per comprendere tutto al meglio.
Tutto è pronto
Il titolo su Xbox One sembra praticamente una versione finita in tutto e per tutto con una grafica e un comparto sonoro eccellenti e senza sbavature apparenti. Anche la trama sembra già delineata e dipanata nella sua interezza. Durante il test il gioco non sembra neppure di avere sofferto minimamente di bug o altri crash di sorta benché sia ancora in una fase di preview.
Il titolo sembra avere solo qualche incertezza in fase di salto nell’iperspazio, in cui si viaggia da un punto all’altro della mappa alla velocità della luce senza dover fare praticamente nulla oppure quando si apre la mappa dei pianeti di un sistema solare. In queste fasi infatti il gioco tende a scattare un po’ ma comunque si tratta di peccati veniali quantificabili in tre o quattro secondi di ritardo.
Il gioco è stato convertito in maniera eccellente da pc e benché siano due versioni pressoché identiche quelle per Pc e console, Elite: Dangerous non prevede funzioni di cross-platform. Molti però staranno già storcendo il naso sul sistema di controllo per un titolo complesso come questo difficilmente riproducibile al meglio su un joypad. Ebbene anche in questo caso tutto funziona a meraviglia con una mappatura e una calibratura più che soddisfacenti sia in fase di combattimento che di navigazione. Gli stick vi serviranno sia per cabrare che per incrementare o diminuire la velocità il tutto per il massimo della fluidità. Le armi primaria e secondaria sono state destinate naturalmente ai due grilletti così come l’hyperdrive sui tasti di spalla.
CQC Championship
Il gioco probabilmente verrà etichettato come versione finale solo quando gli sviluppatori avranno messo a punto la modalità nuova di zecca CQC Championship in cui saranno possibili degli scontri online tra giocatori, prima per console e poi anche su Pc. L’acquisto è consigliato, sopratutto per come è suggerito ora dato che per un gioco praticamente terminato vi ritroverete a pagare solamente la metà del prezzo richiesto poi in seguito.
Un titolo di primo livello che sicuramente vi stupirà piacevolmente.