EGX Rezzed: Augmented Empire – Provato
L’idea dei giochi in VR vi intriga ma vi trovereste più a vostro agio nei giochi in cui utilizzare la mente piuttosto che ad agitarvi in una stanza sgombra? I ragazzi di Coatsink potrebbero aver pensato proprio a voi. Augmented Empire è infatti un gioco strategico a turni realizzato per VR che si lascia giocare semplicemente rimanendo seduti.
In occasione dell’EGX Rezzed abbiamo avuto modo di inforcare un Samsung Gear VR per provare una demo del titolo e raccontarvi di cosa si tratta.
Il gioco è ambientato nell’isola di New Savannah, una città di un futuro distopico divisa in tre livelli secondo il Sistema di Grado dei Cittadini. Mentre i membri della società benestanti se ne stanno in disparte nel livello più alto, i cittadini meno abbienti sono costretti a vivere nello squallore dei livelli bassi della città.
L’atmosfera è molto oscura e richiama un certo stile cyberpunk, ma non si risparmia un buon uso di luci colorate a illuminarne gli ambienti.
L’impostazione delle mappe isometriche che visiterete e in cui dovrete combattere sarà familiare a chiunque abbia pratica con RPG tattici come X-COM o Fire Emblem. Durante il proprio turno il giocatore potrà far muovere un personaggio e fargli compiere un’azione, chiaramente tenendo conto dell’ambiente, delle distanze tra lui e i nemici e delle coperture della mappa.
Sia in occasione degli attacchi che quando dovremo difenderci da quelli avversari avremo la possibilità di aumentare la nostra efficienza con un mini-gioco di tempismo. Durante questi eventi infatti apparirà sullo schermo una barra con un cursore che si muoverà automaticamente, e che dovremo fermare in specifiche sezioni della barra toccando al momento giusto il lato del visore VR. In questo modo potremo aumentare le probabilità di colpo critico in attacco, o la nostra capacità di schivata in difesa. La difficoltà del tempismo sarà dettata da parametri come la distanza del nemico e l’eventuale copertura lungo la linea di fuoco.
Una volta terminata la battaglia, potremo setacciare l’area in cerca di oggetti nascosti nei meandri delle sue strutture, per poi proseguire nell’avventura.
Purtroppo la demo a cui abbiamo giocato è stata abbastanza breve e non abbiamo potuto affrontare missioni complesse con numerosi nemici o abilità particolari. L’unica cosa antipatica che abbiamo notato è che dovendo toccare spesso il lato del visore siamo stati costretti a tenere sempre sollevata la mano, e a lungo andare può risultare stancante per il braccio. Speriamo che un tap controller risolva questa scomodità.
Per il momento di Augmented Empire possiamo dire che non è certamente un titolo che punta a rivoluzionare il genere in quanto a dinamiche di gioco, ma che potrebbe essere interessante per gli amanti della strategia e che vorrebbero utilizzare il VR senza muoversi troppo. Non ci rimane che attendere l’uscita che dovrebbe avvenire entro la prossima estate.