eFootball PES 2020: Anteprima – Gamescom 2019
Pronti a tornare in campo?
Sì, lo sappiamo, di eFootball PES 2020 è stato scritto molto e ancor di più verrà inchiostrato a partire dal giorno della sua pubblicazione, prevista su PC, PlayStation 4 e Xbox One il prossimo 10 Settembre. Ma perché non approfittare del nostro incontro con Konami in quel di Colonia, nel corso della Gamescom 2019, per approfondire alcune delle caratteristiche che saranno disponibili al lancio?
Scusandoci per l’inevitabile aumento di entropia apportato (anche) dalla stesura di questo articolo, cominciamo subito col dire che eFootball PES 2020 appare davvero incredibile. I feedback forniti in fase di sviluppo da Andrés Iniesta, divenuto PES advisor da qualche tempo, saranno stati davvero fondamentali per il miglioramento di una delle saghe calcistiche più popolari di sempre? La risposta, come sempre, è nel mezzo.
Tanto per cominciare, come già saprete, l’acquisizione di nuove, importanti licenze di alcuni fra i club più famosi al mondo ha rappresentato un deciso passo in avanti per il franchise. L’acquisizione, fra le altre, dell’intero roster della Serie A ha concesso ai programmatori la possibilità di riprodurre a video, in maniera quantomeno certosina, ogni dettaglio relativo ai giocatori che ne fanno parte. Animazioni facciali, esultanze, persino ogni singolo tatuaggio appare fedelmente riprodotto, tanto che verrebbe voglia di inserire la mano nello schermo e di tastare gli addominali di Cristiano Ronaldo per saggiarne la consistenza.
Escludendo le nostre perversioni, vedere il gioco in movimento è davvero tanta roba. Pad alla mano, poi, l’esaltazione per un comparto tecnico che spinge all’inverosimile l’oramai vetusto Fox Engine viene affiancata dalla naturale dipendenza asservita a un gameplay che, a meno di improbabili disgrazie dell’ultimo secondo, sembra davvero poter spingere il gioco verso nuove vette di libidinoso piacere.
Le possibilità di gioco risultano davvero essere numerosissime, grazie anche all’introduzione di nuove manovre elusive, fra le quali emerge sicuramente il finesse dribbling, molto più preciso rispetto al passato. Inedite finte, svariate migliorie alla fase difensiva e quant’altro completano un pacchetto giocoso difficilmente replicabile altrove.
Chi di voi vorrebbe poi conoscere qualche dettaglio aggiuntivo in merito all’onnipresente Master League? Eccovi accontentati: gli sviluppatori hanno garantito l’inserimento di cutscene interattive (supponiamo a livello unicamente dialogico) nonché confermato l’inclusione di alcuni manager leggendari quali Johan Cruijff, Diego Armando Maradona e Zico.
https://youtu.be/fK3_uf8FLHc
Un’altra succosa novità si individua nell’ambito del Match Day: ogni settimana, Konami selezionerà quella che sarà ritenuta la partita più interessante fra quelle costituenti l’intero calendario calcistico mondiale, riproponendola sul terreno virtuale di eFootball PES 2020. I giocatori potranno successivamente scegliere quale squadra sostenere, prendendo parte a un match virtuale che li vedrà scendere in campo, protagonisti di questo scontro da sogno.
Successivamente, il colosso giapponese selezionerà i due giocatori che maggiormente si sono distinti nel corso del Match Day settimanale, invitandoli a sfidarsi in uno scontro all’ultima rete che decreterà il vincitore definitivo della week. Tale match potrà essere seguito in diretta streaming dai player sparsi per il globo terracqueo, i quali potranno in tal modo sostenere il proprio team preferito, ricevendo ulteriori ricompense in game qualora la squadra selezionata inizialmente per affrontare il Match Day risultasse la vincitrice.
Fra una chiacchierata e l’altra, Konami ci ha assicurato che le sorprese in merito alle licenze acquisite per eFootball PES 2020 non sono ancora finite, per cui vi consigliamo caldamente di non perdervi ulteriori aggiornamenti. E che l’entropia continui!