E3 2019: Provata la line up di Rebellion
Durante l'E3 2019 abbiamo avuto di provare con mano tutta la line up di Rebellion, famosa software house inglese. I titoli testati sono Evil Genius 2: World Domination; Sniper Elite VR e Zombie Army 4: Dead War.
In occasione di questo E3 2019, siamo stati ospiti di Rebellion, software house inglese, per provare la loro intera line up. I titoli che ci hanno mostrato sono stati tre: Evil Genius 2: World Domination; Sniper Elite VR e Zombie Army 4: Dead War.
Evil Genius 2: World Domination
Il primo titolo della line up di Rebellion che abbiamo provato è Evil Genius 2: World Domination è il successore di Evil Genius, videogioco di simulazione e di strategia in tempo reale uscito nel lontano 2004 per PC. Questo secondo capitolo, come il predecessore, vedrà la luce solo e soltanto su PC durante il corso del 2020. In Evil Genius 2: World Domination vestiremo i panni di un super cattivo e il nostro compito sarà quello di trovare risorse finanziare per ampliare la nostra base segreta, reclutare scagnozzi per poi dominare il mondo.
Potremo scegliere tra quattro cattivi, due erano già presenti in Evil Genius, mentre gli altri sono inediti e li vedremo per la prima volta in questo nuovo capitolo.
Il covo da dove partiranno tutte le nostre malefatte, sarà situato su un’isola tropicale. La base avrà due facciate, una aperta al pubblico dove i comuni mortali potranno venire in vacanza e spendere i propri risparmi all’interno del casinò e l’altra supersegreta dove ci saranno laboratori gestiti da scienziati pazzi, scagnozzi che si addestrano e il nostro super cattivo che abbiamo selezionato ad inizio campagna.
La base, casinò compreso, sarà completamente espandibile a seconda di quello che ci occorre. Le costruzioni non avverranno in maniera immediata, ma bisognerà aspettare un certo lasso di tempo, questo perché i nostri scagnozzi la costruiranno in tempo reale sotto i nostri occhi ma vi sarà la possibilità di accelerare il tempo in modo da vedere ultimata la nostra creazione in tempi brevi.
Le nostre operazioni di conquista del mondo non si svolgono di certo da sole e per questo motivo avremo bisogno di nuovi scagnozzi. Ogni volta che ne recluteremo uno, maschio o femmina che sia, non sara in grado di fare niente e quindi avremo bisogno di costruire delle sale dedicate alla loro specializzazione. Dovremo curare anche i loro bisogni e cercare di mantenere l’umore alto altrimenti se ne andranno. Per sopperire a ciò dovremo costruire dormitori, sale mensa, sale ricreative, qualsiasi cosa che li faccia star bene. Come detto qualche riga più in su, sarà possibile costruire dei laboratori in modo da effettuare delle ricerche per costruire nuove armi e soprattutto nuove trappole.
Quest’ultime sono molto importanti perché il nostro covo sarà spesso visitato dalle spie e da dagli agenti del bene che cercheranno di mettere fine alle nostre operazioni malvagie. Se piazziamo bene le nostre trappole saremo in grado di rendere la base completamente autonoma e di eliminare la spia non appena metterà piede dentro. Purtroppo non abbiamo avuto modo di vedere come verranno gestite le operazioni di dominio del domando. Il gioco si trova ancora in fase pre alpha e sarà disponibile nel corso del 2020.
Sniper Elite VR
Il secondo titolo della line up di Rebellion che abbiamo provato è stata un demo hands-on di Sniper Elite VR, titolo dell’omonima saga dedicata agli sniper di Rebbellion incentrata sulla realtà virtuale e sul sensore VR di Sony. La demo a cui abbiamo giocato si è rilevata estremamente corta, all’incirca 10 minuti e il livello in questione era ambientato su un tetto di palazzo: il nostro compito sarà quello di eliminare tutti i nemici mentre loro ci spareranno addosso.
Durante la partita abbiamo utilizzato l’Aim Controller in modo da rendere l’esperienza di gioco ancora più realistica. Le meccaniche di gioco sono rimaste le stesse di quelle presenti nella saga di Sniper Elite, quindi una balistica estremamente raffinata e realistica dove qualsiasi condizione esterna influenzerà il nostro tiro. Come tipico della serie, è presente l’iconica kill cam che si attiverà quando colpiremo un organo vitale del nostro nemico.
L’impatto grafico non è di certo dei migliori, complice il fatto che dovrà girare su realtà virtuale. Spesso sarà difficile distinguere i nemici dall’ambiente di gioco. Sniper Elite VR risulta un titolo estremamente divertente e imbracciare il controller Aim per fare piazza pulita di nemici con il casco VR in testa è davvero appagante.
Zombie Army 4: Dead War
Zombie Army 4: Dead War è il titolo più interessante della line up di Rebellion. Il titolo sarà ambientato per la maggiora parte della campagna nel nostro bel paese e l’anno in cui si svolgeranno i fatti sarà il 1946. Zombie Army 4 sarà disponibile all’inizio del 2020 per Xbox One, PlayStation 4 e PC in esclusiva su Epic Games Store.
Durante questo E3 2019 abbiamo avuto di provare con mano una demo di circa 20 minuti e la versione testata era quella di Xbox One. Ci troviamo all’interno di una zona sicura situata nella stazione centrale di Milano. Dopo un momento di calma apparente veniamo assaliti da un treno in fiamme contenenti un numero impressionante di zombie. Il nostro obbiettivo sarà quello di perlustrare tutta l’area e di fare fuori ogni morto che cammina in modo da rendere la zona di nuovo sicura. Il numero di nemici su schermo è qualcosa di impressionane.
Saremo costretti a muoverci rapidamente lungo la mappa di gioco per non essere circondati dagli zombie. Possiamo equipaggiare diversi armi tra cui il fucile da cecchino, una pistola e un fucile d’assalto automatico. Oltre a questo avremo a disposizione anche granate, granate incendiare e trappole esplosive.
Le armi sono completamente personalizzabili e potremo inserire degli oggetti speciali, come un filo di ferro collegato ad una batteria, in modo da usarlo come arma da assalto. Sarà possibile effettuare degli attacchi corpo a corpo da utilizzare come ultima risorsa. Sono presenti anche alcune skill utilizzabili durante il combattimento solo dopo aver riempito l’apposita barra. La si potrà riempire uccidendo i vari nemici. Il livello di difficoltà è abbastanza alto, dovuto soprattutto al numero elevato di zombie e la scarsa quantità di mozioni. Possiamo trovarle lungo la mappa ma dobbiamo ponderare bene i colpi a nostra disposizione, perché i caricatori hanno la tendenza di finire velocemente.
Troviamo inoltre l’iconica kill cam che si attiverà qualora colpiremo un’organo vitale del nemico. Vi sono diverse tipologie che variano per armamenti, attacchi disponibili e difficoltà nell’ucciderli. A livello tecnico questo terzo titolo della line up di Rebellion, non ci è sembrato un gran che, in linea con i suoi predecessori. Il titolo sembra avere un frame rate solido, infatti durante la nostra prova non abbiano notato nessun tipo di rallentamento. Il titolo sembra davvero promettente e sicuramente regalerà tante ore di pure divertimento sia in singolo che in cooperativa.
La line up di Rebellion, seppur scarna e con pochi titoli, ci ha davvero colpito presentandoci diversi titoli divertenti e di buona qualità.