E3 2018: The Surge 2 – Anteprima
Durante il nostro soggiorno losangelino abbiamo potuto vedere in anteprima, grazie ad una sessione hands-off, The Surge 2 titolo Deck 13 facente parte della nutrita schiera dei titoli Focus Home Interactive. Il titolo è il seguito del recente The Surge di cui ne riprende gran parte delle meccaniche andando ad introdurre solo alcune minime novità.
La demo di venti minuti circa iniziava introducendo allo spettatore il primo dei due grossi cambiamenti introdotti in The Surge 2: l’ambientazione. Il setting infatti cambia abbandonando la fabbrica del primo capitolo, spostandosi nella più ampia città di Jericho. Qui il nostro alter-ego dovrà sopravvivere a non pochi nemici. Proprio sugli scontri con gli avversari si è concentrata la demo proposta dagli sviluppatori; nonostante infatti il combat system fosse una delle cose più azzeccate del primo capitolo, in The Surge 2 troveremo delle differenze rispetto al primo. Il parco armi è stato ampliato: da cinque tipi adesso siamo passati a dieci, esse però saranno anche trasformabili (un po’ come avviene in Bloodborne) modificandone stile e movenze di attacco.
Nella demo abbiamo visto all’opera un’enorme ascia pesante che all’occorrenza si trasformava in due agili asce separate. Rimanendo in ambito di combattimenti sottolineiamo come tutto l’ecosistema di attacco e schivate sia rimasto intatto, prediligendo un approccio più ragionato dell’azione per apprendere il pattern di attacco dei nemici per poi sorprenderli nei momenti vulnerabili. Più che assalti furibondi dunque, verranno premiate azioni incentrate sulla parata (direzionale in questo caso) e sul contrattacco. Rimane inoltre il sistema di targeting di specifiche parti del corpo del nemico in modo non solo da creare strategie di attacco diversificate ma anche per ottenere specifici oggetti da tali amputazioni.
Il sistema di consumabili e di loot è stato decisamente migliorato sia in termini di quantità sia in termini di qualità: ora sconfiggere gli stessi nemici più volte sembrerebbe acquisire maggiore rilievo anche in ottica ricompense, anche vista la possibilità di personalizzare completamente l’aspetto del personaggio principale Insomma The Surge 2 vuole essere un titolo di continuità rispetto al precedente, cercando di ampliare le motivazioni di rigiocabilità (il sistema di loot a tal proposito) e la profondità di gameplay (il numero maggiore di armi).
A conti fatti però, da quanto abbiamo visto nella demo hands-off il gioco sembra rimanere ancorato ai problemi del passato gettando più di un’ombra sul titolo. Nemmeno la presenza di una boss battle ad effetto ci ha fatto sgranare gli occhi, avendo purtroppo visto in essa l’assenza di varietà di approcci rispetto ai nemici normali. A tutto questo si aggiungono numerosi dubbi sulla consistenza narrativa del titolo, la città di Jericho potrebbe offrire spunti di trama interessanti e suggestivi che però non si sono intravisti né nella demo mostrata né nelle parole degli sviluppatori.
Tra la line up dei titoli Focus, The Surge 2 è sicuramente quello che ci ha entusiasmato di meno. Ancorato fin troppo al capitolo precedente ne sembra condividere alcuni grossi problemi. Nonostante alcune migliorie apportate al gameplay e alla longevità, queste ultime sembrano rimanere tali solo nella forma e non nella sostanza. Al netto di uno sviluppo ancora in corso, il titolo infatti uscirà nel 2019 per PC, PlayStation 4 e Xbox One, ci sentiamo di tenere aperto uno spiraglio sulla sua buona riuscita.
