E3 2018: Control – Anteprima

Rimasto nell’ombra per diverso tempo con lo pseudonimo di “P7”, finalmente il nuovo gioco di Remedy, pubblicato da 505 Games, si è rivelato durante la conferenza Sony in occasione di questo E3 2018: si chiamerà Control ed è previsto per il 2019 su PC, PS4 e Xbox One.

Ancora una volta, i fan di Alan Wake che si aspettavano un seguito sono rimasti con le mani in mano, mentre i rumor lo ipotizzavano come un possibile Quantum Break 2 o addirittura un gioco focalizzato sul multiplayer. Sebbene ad un primo sguardo effettivamente un collegamento con Quantum Break sembrava poter esserci per via dell’estetica e di alcune fasi di gameplay che rimandavano al precedente titolo di Remedy, Control in realtà si rivela un’opera inedita e ambiziosa, sebbene ancora criptica e piena di misteri che andranno svelati nel corso dei prossimi mesi.

Control ci mette nei panni di Jesse Faden, il nuovo direttore del Federal Bureau of Control, un’organizzazione nata per studiare e controllare il soprannaturale. Le cose però non vanno tanto bene, in quanto Jesse si trova nella sua nuova posizione a dover affrontare la peggiore delle catastrofi, ovvero l’invasione dell’Hiss nel nostro mondo, un’entità oscura capace di prendere il controllo degli esseri umani e di dotarli di poteri incredibili. Questo è quello che al momento abbiamo capito della trama perché quello mostratoci in sede di presentazione è stato piuttosto incomprensibile senza il contesto adeguato.

La protagonista, Jesse, in qualità di direttore è l’unica a poter utilizzare dei poteri psichici dalla forza devastante che le permettono di proteggersi dagli attacchi creando delle barriere, lanciare oggetti, schivare velocemente e, tra le altre cose, addirittura levitare. Come se non bastasse, la nostra bella direttrice è anche equipaggiata con un’arma molto particolare, una sorta di pistola capace di sfruttare i poteri soprannaturali di chi la maneggia. Ne consegue che non servono munizioni per poter sparare e l’unico svantaggio è il fatto che dopo una sequenza di colpi servirà qualche secondo per poter tornare a far fuoco. L’arma in futuro sarà personalizzabile e potenziabile, grazie alla capacità di evolversi e sfruttare le sue trasformazioni a seconda delle situazioni. Durante uno scontro con una sorta di mid-boss l’abbiamo infatti vista trasformarsi in una sorta di fucile a pompa capace di fare molti danni a distanza ravvicinata

Control, a detta di Remedy, sarà un action adventure in terza persona con elementi sandbox, rappresentati dal misterioso edificio in cui è ambientato tutto il gioco. Questo edificio infatti sembra poter teletrasportare le persone in varie dimensioni e queste sono esplorabili liberamente da Jesse non solo per trovare oggetti e potenziamenti per le sue abilità ed equipaggiamento, ma anche per intraprendere delle missioni secondarie con vari personaggi le cui finalità non saranno limitate semplicemente a banali ricompense, quanto a espandere la storia e la lore che sta dietro.

Non abbiamo però ben chiaro il livello  di esplorazione di questo misterioso edificio concesso e quanta libertà avremo nel scoprire tutti i suoi segreti, anche perché la demo che ci hanno mostrato sembrava piuttosto lineare e senza particolari bivi di sorta. Abbiamo provato a chiedere ulteriori dettagli agli sviluppatori, ma sembra che il gioco sia ancora in una fase molto embrionale e, per tanto, molti degli elementi cardine del gioco devono essere ancora delineati e definiti.

Se leggendo tutto questo sproloquio non vi siete ancora fatti un’idea di cosa sia Control, allora sappiate che è normale, anzi. Paradossalmente abbiamo più confusione noi che lo abbiamo visto che non voi nel leggere di che si tratta. Eppure, nonostante tutto, Control sembra essere un prodotto dotato di incredibile fascino e convince sia nella sua componente estetica quanto in quella di gameplay. Ci auguriamo solo che la storia possa prima o poi avere una sua logica e che possa essere decriptata in maniera semplice nel corso dell’avventura. Remedy in tal senso non ha mai sbagliato un colpo, nemmeno con storie complesse come quella di Alan Wake, quindi siamo fiduciosi sul fatto che anche Control potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa. Siamo sinceramente curiosi di sapere come si evolverà il gioco, perchè indubbiamente ha catturato la nostra attenzione.