[E3 2016] Titanfall 2 – Hands on
Titanfall è stato un titolo parecchio invidiato da tutti possessori di Playstation essendo un’esclusiva ad appannaggio dei giocatori di Xbox e PC. Respawn Entertainment però ha deciso di cambiare rotta per questo secondo capitolo e infatti Titanfall 2 uscirà anche su Playstation 4 per la gioia di tutti i fan della console Sony.
La novità principale di questo secondo capitolo sta nel fatto che, oltre a moltissimi nuovi Titan e tantissimi piloti, si è deciso di optare per l’introduzione di una campagna single player molto approfondita. Questo significa che a differenza del passato saremo in grado di giocare anche in modalità offline e in questo modo saremo in grado di approfondire la storia della guerra tra IMC e Militia. È stato mostrato all’ultimo E3 un trailer durante la conferenza di EA in cui un Titan risponde in maniera coerente alle domande di una soldatessa e perciò questo vuol dire che i robot saranno dotati di un’intelligenza artificiale autonoma e avanzata. Questo elemento soprattutto può portare diversi risvolti interessanti all’interno della storia.
Il gioco in modalità multiplayer appare frenetico e senza sosta come in passato, con salti ovunque molto distanti dal punti di spawn per evitare gli immediati attacchi nemici. Ricordiamo a tutti coloro che non hanno mai provato il primo Titanfall che in questo FPS la velocità significa realmente tutto e quindi ci ritroveremo a saltare da un punto all’altro costantemente per evitare gli avversari. In aggiunta sarà possibile ottenere la supremazia sugli avversari solamente raggiungendo punti elevati dei vari livelli in modo da devastare i nemici con una pioggia di fuoco. Proprio per questo è stato introdotto anche l’uso del rampino per sfruttare a dovere questo nuovo aspetto di Titanfall 2, anche soldati potranno utilizzarlo anche per agganciare un mech avversario e disattivarne l’alimentazione per farlo quindi crollare a terra. Il rampino però ha dei tempi di cooldown molto lenti e quindi non potremo abusarne.
Fin dalle prime sessioni ci ritroveremo quindi a scalare muri e saltare su palazzi correndo ovunque, anche in maniera verticale. Le mappe sono tutte molto ampie e caratterizzate da uno sviluppo in tutte le direzioni importante. Potremo sfruttare anche tutti gli interni degli edifici per fare un po’ di sano camperaggio e quindi bersagliare i Titan di passaggio con tutto il nostro arsenale pesante. Durante le battaglie ci saranno degli obiettivi dinamici multipli che possono andare dalla conquista di un’area segnalata sulla mappa fino al “seek and destroy” di un Titan in particolare. Obiettivi che cambieranno di volta in volta all’insegna dell’altissima variabilità.
Dovremo sempre tenere conto di un buon equilibrio tra potenza e velocità del Titan e del soldato relativo. Questo elemento rappresenta un’ulteriore fattore di variabilità del gameplay dato che il soldato sia appiedato che a bordo del suo potentissimo mech potrà realmente fare la differenza e perciò la combinazione di pilota e mezzo è molto importante. Inutile dire che chiamare a raccolta il proprio mech dà una grande soddisfazione anche se dovremo essere molto abili a pilotarlo nel migliore dei modi o saremo costretti a saltarci fuori prima del tempo a causa di un’imminente esplosione. A bordo dei Titan gli spazi vi sembreranno sempre molto stretti, soprattutto in ambienti urbani e quindi dovremo fare molta pratica con tale fisicità. Negli scontri più indiavolati tra mech potremo perfino eseguire delle fatality a fine combattimento.
Il titolo è in arrivo il 28 ottobre in multipiattaforma e le novità in termini di classi e di nuovi Titan hanno già messo in pre allarma tutta l’affezionata community.