Dune Awakening PROVATO @GAMESCOM 2024
L'MMO RPG open-world ambientato nel mondo di Dune provato a Gamescom 2024! Ai fan della saga letteraria o degli epici film, adunata!
L’atteso MMO open-world ambientato nel mondo di Dune finalmente provato alla Gamescom 2024!
Se siete fan della saga letteraria o avete appena recuperato gli epici film al cinema, resterete sorpresi da questo nuovo prodotto videoludico. Perfetto per gli amanti degli MMO RPG, Dune Awakening si mostra con un trailer alla Opening Night Live di Gamescom 2024 e una beta all’interno della fiera, che permette di scorgere il suo potenziale in sviluppo.
Dune Awakening PROVATO | GAMESCOM 2024 – Visione d’insieme
La mappa che abbiamo potuto provare all’hands-on nello stand di Dune Awakening comincia con uno schianto e il nostro personaggio, sopravvissuto alla caduta dell’ornitottero di cui era alla guida, assetato e disperso in una immensa distesa di sabbia, solo. Il primo obiettivo è quindi quello di allontanarci e cercare dell’acqua, ma appena compiuti una decina di passi ecco in tutta la sua maestosità un verme delle sabbie inghiottire il nostro veivolo.
Possiamo vedere subito quanto il mondo di Dune rappresentato qui sia vivo e si muova sotto i nostri piedi: camminando tra le dune di sabbia, un indicatore di rumore ci metterà all’erta sulla vicinanza dei vermi delle sabbie.
Senza indugiare ci mettiamo in salvo e cerchiamo dell’acqua, che come prima fonte si presenterà sotto forma di cespuglio di frutti e come seconda forma una sacca di sangue: ecco la crudeltà e la crudezza riportata anche qui, la sopravvivenza è il nostro obiettivo principale.
Dune Awakening associa il guadagno dell’esperienza derivante dal completamento di obiettivi all’aumento di livello e quindi di tecnologia. A mano a mano che il nostro livello di tecnologia e punti Intel salgono, potremo sbloccare determinati progetti di crafting indispensabili per la sopravvivenza, come appunto l’estrattore di sangue. Non solo idratazione quindi, ma dovremo cercare nell’ambiete circostante anche una grande quantità di altri materiali adatti a costruire gli oggetti di cui avremo bisogno per sostentarci, combattere, viaggiare ed edificare costruzioni.
Un punto interessante è che saranno presenti dei veri e propri skill trees, divisi in multiple fazioni, molto simili a Dragon Age Inquisition, con abilità di lotta e non solo, da sbloccare ed equipaggiare, rendendo la personalizzazione del personaggio, oltre alla scelta dell’aspetto iniziale, ancora più profonda.
Anche perchè non saremo totalmente soli in questo pianeta: oltre ai giocatori del nostro server, troveremo spesso accampamenti di NPC aggressivi che contengono risorse. Il nostro personaggio può contare su un combattimento a distanza tramite armi da fuoco craftate o attacchi ravvicinati comprendenti coltelli, attacchi a mani nude e l’utilizzo della Voce, una modulazione del tono vocale che permette di controllare la mente dei nemici per un breve periodo di tempo. Lo sviluppo dello skill tree serve soprattutto in questi momenti concitati per apprendere nuove mosse e abilità passive indispensabili.
Sistema di costruzione
In Dune Awakening è presente una modalità di costruzione di edifici molto simile ad altri videogiochi dello stesso genere. Procurandosi risorse e modelli, è possibile posizionare gli ologrammi delle componenti che poi verranno costruiti nell’effettivo formando accampamenti, case e imponenti castelli. Sono disponibili vari stili per le nostre creazioni a seconda della fazione e della famiglia di riferimento: Atreides, Harkonnen, Impero.
Nel nostro server di prova non era possibile distruggere le basi di altri giocatori, ma in altre mappe diverrà assolutamente possibile. Non è tuttavia l’unico modo per danneggiare i componenti, infatti non saranno rare le tempeste di sabbia che con la loro potenza distruggeranno le costruzioni e dovremo quindi ripararle. Eventi in gioco come si è visto anche nel trailer saranno frequenti, tra eventi meteorologici o attacchi di navi di altre fazioni in viaggio tra i pianeti.
Per espandere ancora la superficie esplorabile, oltre alla marea di sabbia, le suggestive formazioni rocciose e gli accampamenti, ci si potrà spostare sia con veicoli di terra come le moto, sia con gli ornitotteri stessi, che permetteranno spostamenti a lunghe distanze tra un’hub e l’altro.
Aspetto grafico e visivo
Per essere una beta, l’aspetto generale è imponente. L’atmosfera che si presenta ricalca quella della controparte cinematografica, il calore assordante e il sapore della sabbia mista a spezia sono palpabili grazie all’utilizzo di colori vibranti e caldi, in contrasto ai toni blu e neri della maggior parte delle nostre divise e armature, facendoci risaltare all’occhio senza perderci di vista.
Capita in altri giochi dello stesso genere che le costruzioni che ai giocatori è permesso piazzare nell’ambiente risaltino in maniera innaturale, qui invece ho notato che il tutto è ben amalgamato, anche con la difficoltà di avere un mondo in cui raramente si trovano superfici orizzontali.
Gli unici problemi che ho riscontrato nella demo riguardano il movimento della moto che si incastra spesso e volentieri nelle rocce; alcune animazioni evidentemente non complete o non rifinite; certi materiali specie le erbe da cui estrarre l’acqua poco visibili e confondibili con cespugli basici; il posizionamento degli oggetti nella modalità crafting mi è risultato difficile a causa di alcune superfici non adatte, ma che in realtà sarebbero dovute esserlo ed infine il combattimento corpo a corpo l’ho sentito lento e macchinoso, non al suo massimo di possibilità.
Trattandosi di una versione beta non c’è da allarmarsi, ancora almeno altri 5 mesi ci separano dall’uscita, non ancora annunciata ma programmata per i primi mesi del 2025.
In conclusione
Non avendo mai giocato di prima mano altri titoli MMO open-world non posso azzardare dei confronti tecnici o specifici. Sicuramente però l’impatto d’insieme è potente e le vibes del mondo di Dune di Frank Herbert le ritroviamo in questa particolare trasposizione in videogioco. Sono curioso della storia che andremo a giocare in questo capitolo, riuscirà ad espandere l’universo già di suo immenso?