Dragon Ball Online – Anteprima Dragon Ball Online
Nel 2007 con grande sorpresa fu annunciata questa trasposizione mmo del celebre manga Dragon Ball. A distanza di 2 anni sono state rilasciate alcune informazioni sul titolo, anche se l’atteso annuncio per una pubblicazione occidentale non è arrivato come sperato. Questo titolo si pone 216 anni dopo la fine del manga, senza tener conto della serie filler GT, e riscrive gli eventi avvenuti dopo l’ultimo capitolo del manga (che corrisponde alla fine di Dragon Ball Z nell’anime). Akira Toriyama è stato ufficialmente coinvolto nel design dei personaggi. Per esempio, ha realizzato un nuovo aspetto per gli Yardrattiani, che per chi non lo sapesse sono quella razza che insegnò la tecnica del teletrasporto a Goku e che nel manga venivano soltanto menzionati.
Personaggi e Classi.
Il character design, come accenato prima, è stato affidato ad Akira Toriyama, che ha conferito a ciascun personaggio il giusto tocco dragonballiano. Sarà possibile creare dei personaggi bambini, che cresceranno nel proseguimento delle nostre avventure. Sembra che non saranno presenti i Saiyan fra le razze selezionabili, del resto dopo due secoli la discendenza di Goku e Vegeta si sarà dispersa parecchio, ma questo non significa che la loro assenza sia del tutto confermata. I giocatori in ogni caso potranno scegliere fra tre razze.
Umani.
Gli umani si rifanno a molti dei personaggi noti nella serie ed alcuni sono stati anche rivisitati e migliorati. Abbiamo quindi il Martial Artist che si rifà a personaggi come Goku, Yamcha e Krilin, combattendo principalmente corpo a corpo e con colpi di energia come la Kamehameha; Spritualist, che come stile e mosse si rifà un po’ a guerrieri come Ten Sin Han (Ten Sing) e Chaozu (Rif), e sembra disponga anche di poteri curativi. E infine, come piccola sorpresa, l’Engineer: questo personaggio ha come modello quello di Bulma, ed é capace di combattere con armi e meccanismi tecnologici di vario tipo.
Namekian.
I Namekian sembrano aver subito alcune modifiche ai loro tratti somatici nel corso di due secoli: é probabile che la decisione sia stata presa per aumentare le possibilità di personalizzazione, essendo comunque i Namecciani abbastanza simili tra loro nel manga. I Namekian si suddividono in due caste: i membri della casta guerriera, come Nail e Piccolo, e quelli del clan del Drago, come Kami (il supremo) e Dende , che sappiamo avranno come equipaggiamento bastoni e scettri, e combatteranno principalmente usando poteri magici di tipo elementale.
Majin.
Non si conosce esattamente la loro origine, ma si rifanno chiaramente alle varie forme di Majin Bu. Sono suddivisi anch’essi in due categorie: Large Majin, molto simili al Majin Bu grasso, e Strange Majin, che ricordano di più Kid Bu. Ulteriori dettagli a riguardo non sono stati forniti.
Una nuova minaccia.
Sembra che il titolo abbia una storia che vede protagonista una misteriosa organizzazione chiamata Dark Eye, intenzionata a conquistare il mondo e guidata da un misterioso individuo. Molte creature zoomorfe che andremo a combattere sono sotto il comando di questa organizzazione. Il lore di Dragon Ball è stato così espanso nel corso di questi due secoli, aggiugendo numerosi eventi, come la distruzione del pianeta Yardrat, che ha costretto la sua popolazione a trasferirsi sulla terra, la comparsa della razza Majin e la formazione di una frattura temporale, da dove è emerso il Time Patrol Trunks, che ci permetterà, tramite una macchina del tempo, di rivivere e combattere gli scontri più importanti del manga a fianco dei nostri eroi. I giocatori potranno partecipare al tradizionale torneo di arti marziali con tanto di classifica a scaletta; saranno presenti anche tornei con più combattenti simultaneamente. Infine non manca la curiosa possibilità di raccogliere le sette sfere del drago, che permetteranno l’evocazione del drago disponendole in un specifico santuario.
Kamehameha.
I combattimenti e le skill ripropongono la spettacolarità vista nell’anime tramite il sistema chain attack: si possono concatenare mosse capaci di spazzare via l’avversario o di lanciarlo in aria per scaraventarlo a terra e poi finirlo con una raffica di colpi energetici, gestiti da un sistema denominato HTB, che permetterà il lancio istantaneo di un colpo speciale. Queste meccaniche non sono ben chiare, ma promettono di riproporre dinamiche vagamente simili a quelle degli altri giochi di Dragonball, nonchè del cartone animato. Insomma il titolo dà la sensazione di poter giocare nel ruolo di personaggi molto forti ma non devastanti e capaci di ridurre in pulviscolo un intero pianeta, come potrebbero fare i leggendari Super Saiyan. Speriamo almeno nella possibilità di poter distruggere parti di enviroment come rocce, alberi o qualche collinetta al massimo.
L’eredità del Drago.
Le aspettative sono buone, per questo titolo che sfrutta un marchio conosciuto in tutto il mondo. Molte persone vedono addirittura questo gioco come il seguito del manga, date le novità e l’espansione del lore di Dragon Ball che esso apporta ad una mitologia già ben consolidata. Sicuramente non sarà l’mmorpg che consiglieremo ad un utente Hardcore, ma siamo sicuri che nessuno resisterebbe all’idea di provarlo almeno una volta.