Dissidia: Final Fantasy – Anteprima Dissidia: Final Fantasy
Anniversary
In occasione dello Square-Enix Party tenutosi nel maggio 2007 la popolare software-house ha rivelato lo sviluppo di un titolo commemorativo del ventesimo anniversario della sua più popolare serie: Final Fantasy.
Il gioco è sviluppato in esclusiva per PSP e sembra rientrare in un genere a metà tra action e picchiaduro, con alcuni elementi di RPG. La Square-Enix lo ha definito “dramatic progressive action”.
Protagonisti di questo gioco saranno venti combattenti provenienti dai primi dieci capitoli della saga principale, un protagonista e un antagonista per capitolo. Essi saranno schierati in due fazioni, i protagonisti combatteranno per Cosmos, dea della luce, mentre gli antagonisti cercheranno di assoggettare il mondo per conto di Chaos, dio dell’oscurità.
Eccovi l’elenco dei personaggi ordinati per capitoli:
Final Fantasy I: Warrior of Light – Garland
Final Fantasy II: Frioniel (Firion) – Emperor
Final Fantasy III: Onion Knight – Cloud of Darkness
Final Fantasy IV: Cecil Harvey – Golbeza (Golbez)
Final Fantasy V: Butz (Bartz) Klauser – Exdeath
Final Fantasy VI: Tina (Terra) Branford – Cefca (Kefka)
Final Fantasy VII: Cloud Strife – Sephiroth
Final Fantasy VIII: Squall Leonhart – Ultimecia
Final Fantasy IX: Zidane Tribal – Kuja
Final Fantasy X: Tidus – Jecht
Inoltre saranno sbloccabili un personaggio a testa per l’undicesimo e il dodicesimo capitolo, rispettivamente la maga TaruTaru Shantotto per Final Fantasy XI e il Giudice Magister Gabranth direttamente da Final Fantasy XII.
Finalmente avremo la possibilità di vestire i panni dei personaggi che abbiamo imparato ad amare!
Scontri finali… ancora!
Il gameplay, oltre ad avere come obiettivo l’abbassamento degli HP dell’avversario, ruota intorno alla gestione dei Brave Point (BP). Ci sono due tipi di attacco: uno di questi danneggia normalmente gli HP dell’avversario, con la possibilità di eseguire combinazioni di colpi; l’altro andrà a ledere direttamente i suoi BP e a seconda dei casi anche a “assorbirli” andandoli ad aggiungere ai propri. Se i BP di un personaggio vengono esauriti, questo entrerà in “Break Mode” nel quale non potrà arrecare danni agli HP dell’avversario e ogni attacco portato verso di lui risulterà critico e, di conseguenza, più dannoso.
Sarà inoltre disponibile, per ogni combattente, una EX Mode, cioè uno stato potenziato nel quale se si riesce a portare a segno una combo, sarà possibile scatenare una tecnica speciale chiamata EX Burst che arrecherà, chiaramente, un enorme quantitativo di danni. Sia le Ex Mode che le Ex Burst sono prese quasi interamente dagli eventi visti durante i capitoli originali della serie. Ad esempio l’Ex Mode di Ultimecia sarà l sua versione fusa con Griever, oppure la EX Burst di Squall sarà la sua Limit Break Renzokuken.
Un ruolo fondamentale verrà svolto inoltre dalle arene di battaglia di cui potranno essere scoperte nuove zone. In esse sarà inoltre possibile trovare trappole che andranno a danneggiare i nostri HP o BP, ma anche scrigni che li ripristineranno. Esplorare gli ambienti quindi sarà molto utile.
Sarà inoltre possibile distruggere alcune porzioni delle arene.
Sia nell’interazione con l’ambiente che durante lo scambio di colpi diretto, saranno disponibili tecniche accessibili mediante la pressione tempestiva di determinati tasti che il gioco mostrerà e che, similmente a come visto in Kingdom Hearts II, daranno luogo a effetti vari. Oltre agli attacchi normali, ovviamente, sarà possibile saltare, schivare, attaccare dalla distanza ecc…
Al termine dei combattimenti i personaggi otterranno punti esperienza e persino Gil. Sarà possibile anche personalizzare i combattenti con equipaggiamento vario.
E’ stata anche confermata la presenza delle Summon che saranno disponibili sottoforma di pietre probabilmente equipaggiabili, di cui ci si potrà servire durante il combattimento. Sono state annunciate oltre 50 Summons, ognuna con un effetto diverso; il che porterebbe a pensare che siano state raccolte tutte le creature viste nell’intera saga.
La modalità principale sarà lo Story Mode, nel quale sarà possibile sbloccare personaggi e segreti vari.
Sarà inoltre disponibile una modalità uno-contro-uno accessibile tramite la connessione wireless della PSP.
Gli scontri sembrano essere molto dinamici e con grande libertà d’azione.
Il classico nuovo
L’aspetto grafico del gioco punta sulle tre dimensioni sia per quanto riguarda i personaggi sia per quanto riguarda le arene di battaglia. Tra queste potranno essere riconosciuti dei luoghi chiave dei giochi di cui i personaggi sono stati protagonisti. Le texture sembrano essere di buona qualità, come anche gli effetti speciali. Sarà da vedere se il tutto si manterrà fluido e non caotico durante le partite. I filmati in CG sono, come di consueto da parte di Square-Enix, spettacolari.
Il character designer del gioco sarà Tetsuya Nomura. Per l’aspetto dei personaggi è stata scelta una strada che cerca di unire il classico con il moderno: per l’aspetto dei personaggi Nomura ha rielaborato gli artwork originali di Yoshitaka Amano, storico character designer della serie. I personaggi quindi avranno l’aspetto e i dettagli visti nei disegni di Amano ma nello stile di Nomura.
Sono stati confermati dei costumi alternativi per ogni personaggio, per esempio quello dell’Onion Knight lo renderà molto simile a Luneth visto nella versione per Nintendo DS di Final Fantasy III; o ancora Tina dovrebbe avere la capigliatura verde che i giocatori sono stati abituati a vedere in Final Fantasy VI (nell’artwork originale di Amano era bionda e solo in seguito si è deciso di cambiarle il colore dei capelli per il gioco).
Alla direzione del gioco troviamo Yousuke Shiokawa, alla composizione della colonna sonora Takeharu Ishimoto e alla direzione dei filmati Takeshi Nozue.
Dissidia: Final Fantasy sarà disponibile a partire dal 18 dicembre 2008.
