Darkfall Online – Anteprima Darkfall
Questa prima anteprima del gioco si basa sulle info rilasciate dagli sviluppatori nel corso degli anni e sul video pubblicato di recente.
Sin dall’inizio del suo sviluppo si era capito che Darkfall avrebbe rappresentato un grosso salto nel mondo dei mmorpg e col passare degli anni, il modello che proponeva e che si sperava avrebbe realizzato, è stato considerato il salto tra la terza e la quarta generazione di mmorpg. Il termine mmorpg però risulta stretto per Darkfall. A me piace definirlo Mmorpfps, ovvero un mmofps con forti componenti da Rpg. Infatti oltre alla miriade di piccole chicche e grandi innovazioni che ci propone questo titolo, la più sconvolgente è appunto la gestione dell’azione. Il gioco non sarà più una serie successiva di turni sincronizzati ma sarà in "real time" con tanto di collisioni. Il concetto non è di facile intuizione ma cerco di farvi un esempio. In un normale mmorpg, premendo Attacca, il vostro personaggio si metterà ad attaccare(con o senza auto follow) il nemico che gli sta di fronte ad intervalli regolari, basati su una qualche stat. L’intervento umano a quel punto si riduce solamente alla scelta delle skill, oggetti o alla valutazione delle proprie condizioni per scappare in caso di pericolo. In Darkfall non sarà così. Per farvi un pò di esempi, un arciere dovrà mirare come in un vero sparatutto, calcolando la traiettoria della freccia e se nel volo della freccia qualcuno entra in traiettoria, questo verrà colpito anche se non era il bersaglio prescelto. Infatti la differenza principale con i classici mmorpg è che il targetting non esiste. Tutto ciò che si troverà sulla traiettoria delle vostre armi verrà colpito, un pò come potreste fare su Gothic od Oblivion. A questo si aggiungono gli scontri a cavallo che saranno molto più realistici e dinamici della maggior parte dei titoli che li hanno implementati in passato, escluso forse Mount And Blade, gioco a cui la Aventurine si è ispirata non poco.
Pensate sia tutto qui? Vi sbagliate di molto, moltissimo… Un’altra grossa particolartà di Darkfall è il sistema di crescita del personaggio, non basata su dei banali livelli, bensì sulla crescita delle singole skill. Questo modello, ripreso da Ultima Online così come anche altre piccole cose, vi permetterà di migliorarvi nelle abilità che più vi interessano creando sinergie e combo che determineranno il vostro successo in combattimento.
Vediamo ora un pò più approfonditamente gli aspetti che ogni mmorpg dovrebbe avere. Darkfall è indubbiamente un gioco pvp oriented con tanto di full loot e free pvp. In quasi ogni punto del gioco potrete venire uccisi e derubati. Questa impostazione molto radicale è quella che fa ben sperare gli appassionati nel fatto che non sarà il solito giochino in cui vince chi grinda di più. Infatti proprio il grind sembra essere una meccanica completamente aliena a questo titolo. La crescita delle skill, basata sull’uso, pare che verrò penalizzata se si ripeterà troppe volte la stessa azione. Inoltre non ci saranno neppure mostri da grindare. I giganti delle montagne a 8 teste difficilmente si potranno trovare in mezzo ad un campo a pascolare come tante pecorelle ma più probabilmente bisognerà avventurarsi in mezzo ad una grotta gelida in alta quota e stanarne un gruppetto che sta tranquillamente cenando attorno ad un focolare. Pare che anche con le skill di combattimento ben allenate e impostate, risulterà difficile battere più di un paio di mostri in solo, anche se molto più deboli di noi. Inoltre ogni personaggio sarà in grado virtualmente di imparare tutte le skill. Viene implementato un sistema definito "Soft Cap" che in sostanza ricalcola di volta in volta quanto tempo impiegherete ad imparare una determinata skill. La prima skill che impararerete vi porterà via poche ore di gioco e man mano che progredirete, sarà sempre più difficile acquisire nuove abilità.
Un altro aspetto fondamentale di Darkfall sarà la creazione e la gestione delle città. Si potranno costruire su tutto il territorio scegliendo ogni aspetto ed ogni edificio da costruire. Ci saranno anche impianti per la gestione delle risorse e dell’agricoltura, parte fondamentale dell’economia del gioco. Infatti il crafting sarà sviluppatissimo e i maghi avranno bisogno di numerosi reagenti per lanciare le proprie magie. Questi materiali poi potranno essere trasportati da un luogo all’altro col rischio di venire assaliti e derubati. Infatti la banca dove depositare gli oggetti, seppur accessibile da ogni luogo, potrà contenere solo un numero molto limitato di oggetti rendendosi inutile al teletrasporto. Rimanendo in quest’ambito è da notare il complesso sistema di assedi che permetterà di attaccare ed espugnare le fortezze nemiche. Questi assedi, su cui non si sa tantissimo, dovrebbero durare parecchi giorni.
Vediamo poi un pò di features sparse che aumenteranno probabilmente ancora di più la qualità di questo titolo. In primis sicuramente è da rilevare la possibilità di costruire navi e solcare ogni centimetro di acqua del globo. Si potranno fare battaglie a suon di cannonate con navi mastodontiche che potranno avere fino a 50 postazioni dotate di cannoni. Sarà presente un sistema di interfaccia all’avanguardia per avere diversi protocolli di comunicazione all’interno del client di gioco(confermato al momento solo la comunicazione vocale) e si vocifera anche la possibilità di notifica tramite sms.
Un altro aspetto notevole di Darkfall sono le dimensioni. Si parla di un terreno calpestabile quasi illimitato con un sistema di grotte e cunicoli sottostante che aumenterà del 50% le zone di gioco. E’ ragguardevole anche l’arsenale messo in gioco da Darkfall. Oltre allo sterminato numero di armi tipico di ogni mmorpg, verranno messe a disposizione numerose armi d’assedio, navi, vestiti ed equipaggiamenti di vario genere, dalle torce ai cappelli. Molte di queste cose inoltre potranno essere marchiate col simbolo del proprio clan che campeggerà sulle divise degli eserciti o sulle vele delle navi. Ogni zona sarà inoltre particolareggiata con animali, uccelli, piante e addirittura insetti diversi. In ultimo sarà presente un sistema di allineamento che determinerà come reagiranno alcuni npc o come si determineranno alcuni eventi di gioco.
Veniamo ora alla parte tecnica. Darkfall potrà essere giocato sia in prima persona(basilare per maghi e arcieri) o in terza persona(adatto per le situazioni movimentate). La grafica vista nel video lasciava piuttosto a desiderare ma pare fosse decisamente limitata rispetto al prodotto finale. In ogni caso hanno assicurato che i requisiti sono piuttosto limitati per adattarsi alla più vasta utenza possibile I server saranno da 10000 persone e promettono un netcode rivoluzionario per gestire il combattimento in real time. Purtroppo saranno presenti solo due hitbox, uno frontale ed uno posteriore. Dimenticatevi quindi headshot o colpi al cuore, veramente impossibili da realizzare con le tecnologie odierne su una scala così ampia.
Nonostante Darkfall faccia del sandboxing totale un suo vanto, sarà comunque presente un lore abbastanza strutturato anche se, per fortuna, non ci sarà nemmeno l’ombra di una storyline. Il mondo sarà diviso in 5 continenti principali con decine(o forse centinaia) di piccole isolette. Ogni continente sarà dotato di zone sotterranee chiamate Cave System che permetteranno di viaggiare nascosti e avventurarsi alla ricerca di tesori. Sono presenti 6 razze: Nani, Umani, Alfar, Mirdain, Orchi e Mahirim. Ognuna di queste razze ha un lungo background e un comportamento ben definito, così come è definita la loro struttura sociale. Tutte queste razze competeranno per accaparrarsi l’eredità di un’antica civiltà che ha lasciato potenti artefatti disseminati per il mondo. Questi artefatti potranno determinare chi avrà la peggio e chi sopravviverà.
A livello di gioco il lore influirà in modo abbastanza limitato. Le razze hanno solo pochi bonus o malus collegati, quindi la differenza sta principalmente nell’allineamento. Nani, Mirdain e Umani costituiranno una fazione, Orchi e Mahirim una seconda e gli Alfar, per la loro natura fortemente caotica, una terza a sè stante.
In definitiva Darkfall sembra essere il titolo da aspettare per eccellenza. Dopo 7 anni di attesa però pare che a ottobre-novembre dovrebbe aprire una breve open beta in cui noi fedeli potremo finalmente goderci le meraviglie di questo titolo che promette di cambiare completamente il concetto di Mmorpg e probabilmente di videogioco.