CrimeCraft – Anteprima CrimeCraft
Piombo bollente
Se siete stufi di elfi, orchi e navi spaziali, Crimecraft potrebbe avere il setting che fa al caso vostro. Ambientato in una metropoli moderna dove la legge è dettata da colui che impugna l’arma più grossa (e la sa usare al meglio), dovrete farvi strada per divenire il miglior criminale di tutti i tempi.
Da quanto si può fino ad ora evincere, il mondo di Crimecraft è persistente e sarà suddiviso in istanze, che costituiranno le mappe missione. Queste aree particolari sosterranno un massimo di 16 giocatori alla volta, dove voi e la vostra "gang" (il termine che Crimecraft utilizza per le gilde) dovrete combattere per ottenere la vittoria. Le modalità di gioco saranno diverse, ma immagino vi saranno mappe "cattura la bandiera" o "team deathmatch" come nei classici FPS.
E’ tutta questione di stile…
Oltre alle armi, di cui 3 saranno disponibili in missione, avrete a vostra disposizione una vasta scelta di abbigliamento, dal completo da biker alle tute mimetiche, nonché una gamma elevata di boost o di munizioni particolari. Se infatti i proiettili normali saranno infiniti, quelli particolari andranno acquistati nei gun-shop. Anche la scelta delle armi sembra essere piuttosto varia. Non vi sarà nulla di futuristico, ma l’accesso ad armi particolarmente potenti potrebbe essere limitato all’abilità acquisita nel particolare ramo in cui avete scelto di specializzarvi. Approfondendo la questione, Vogstar fa sapere che non ci saranno classi in questo gioco, e per rendere ogni personaggio unico, vi sarà invece un sistema a skill tree che man mano permetterà di creare la propria classe. Un personaggio appena creato sarà in grado di maneggiare armi di piccolo calibro, ma acquistando esperienza e sbloccando nuove skill sarà in grado di usare fucili da cecchino, lanciagranate e così via. Un altro importante dettaglio è che le armi si comporteranno in maniera realistica, con tanto di rinculo che diminuirà la vostra capacità di colpire il bersaglio.
Per quanto riguarda il lato tecnico, Crimecraft è spinto dall’Unreal Engine 3, che garantisce al videogame grafica davvero eccellente, ben superiore a quella di altri MMO odierni. Ma cosa servirà per giocarlo efficacemente? Vogstar si sbilancia dicendo che al momento il minimo necessario per farlo girare sarà una NVIDIA 7700 a 256MB. Il prezzo esatto da pagare mensilmente non è ancora stato stabilito, ma è lecito supporre che si manterrà sulla media degli altri MMO; è anche ipotizzata l’opzioni microtransazioni, anche se Vogstar assicura sarà solo per il lato estetico, e non inficerà sulle capacità combattive. Qualche notizia addizionale è trapelata, come ad esempio il fatto che alcune parti dell’environment saranno danneggiabili. Porte di legno potrebbero non proteggervi dal fuoco nemico, mentre muri di pietra sì. Non ci saranno veicoli da guidare.