Clair Obscur Expedition 33 ANTEPRIMA | Un GDR davvero promettente
Clair Obscur Expedition 33 è il promettente GDR di Sandafall Interactive, un giovanissimo team di sviluppo francese.
Tra i numerosi e importanti annunci dell’ultimo Xbox Games Showcase troviamo Clair Obscur Expedition 33, GDR a turni sviluppato da Sandfall Interactive e distribuito da Kepler Interactive. Si tratta dell’opera prima dello studio di sviluppo con sede a Montepellier, il quale reinterpreta la Belle Epoque in un contesto davvero peculiare. Scopriamolo nel dettaglio.
Clair Obscur Expedition 33 ANTEPRIMA | Dalla Francia arriva un team di sviluppo promettente!
In arrivo nel 2025 su PlayStation 5, Xbox Series e PC, Clair Obscur Expedition 33 è il primo videogioco sviluppato da Sandfall Interactive, un giovane team di sviluppo francese con sede a Montepellier fondato nel 2020. Si tratta di uno studio che ambisce a produrre videogiochi premium per console e PC ma non solo.
Infatti stando a quanto riportato dal loro sito ufficiale, il loro desiderio è quello di costruire esperienze in giocatore singolo servendosi delle tecnologie pazzesche accessibili persino agli sviluppatori indipendenti. Attraverso di esse, vogliono raccontare storie incredibili con personaggi intriganti, e costruire mondi fantasy di tutto rispetto.
Non solo l’azienda è giovane, ma anche i membri del suo staff: a partire dal CEO e Creative Director Guillaume Broche troviamo in Sandfall sviluppatori intraprendenti che hanno lavorato in Ubisoft, e che nutrono in special modo una passione per il gioco di ruolo giapponese, a cui Expedition 33 indubbiamente si ispirerà.
Tra i nomi citati nei videogiochi preferiti troviamo Final Fantasy, Persona, Yakuza, NieR Automata, Chrono Trigger, The Legend of Zelda, ma anche produzioni di altri generi come Resident Evil, Super Mario e tanti altri ancora. Nel loro staff vi è anche una simpatica mascotte che riveste il ruolo di “Happiness Manager”: Monoco, un adorabile Breton.
Inizialmente nato da un gruppo di sei persone, Sandfall Interactive nel tempo si è espansa, accogliendo sviluppatori anche da altre parti del mondo, che lavorano da remoto in paesi come Svezia e Turchia. Il loro primo videogioco, Expedition 33, venne annunciato col nome di Project W, il quale gli ha dato un notevole slancio.
Infatti nel 2022, il progetto guadagnò un finanziamento da parte di Epic Games di circa cinquanta mila dollari per la partecipazione al programma di supporto Epic MegaGrant, tuttavia il suo sviluppo gode anche di fondi statali da parte della regione Occitania, i quali sono serviti per la fase di pre-produzione.
Tra gli enti coinvolti troviamo anche il CNC, nonché il Centro Nazionale della Cinematografia francese, il quale ha fornito supporto allo sviluppo di Project W. Insomma, il loro primo videogioco sembra godere di basi molto solide non solo in ambito creativo ma anche negli aspetti economici.
Infatti Clair Obscur Expedition 33 è stato uno dei videogiochi che più ha fatto parlare di sé durante l’Xbox Games Showcase del 9 Giugno, e il merito va soprattutto alle caratteristiche presentate nel primo trailer d’annuncio, il quale ha ritratto un gameplay e un contesto molto interessanti.
Ribellarsi alla morte
Clair Obscur Expedition 33 ci accoglie a Lumière, un mondo onirico che unisce arte, fantasy e realismo per dare forma a un’ambientazione suggestiva. Ispirato alla Belle Epoque, questo luogo sembra regalare degli scenari mozzafiato, dove il team si è ispirato alle città francesi per la sua realizzazione.
Infatti è difficile non rimanere stupiti alla vista di una Torre Eiffel letteralmente schiacciata, o un Arco di Trionfo completamente distrutto e privato della sua parte superiore. Alla vista, Lumière un mondo caduto in rovina, dove la distruzione regna sovrana.
Responsabile di tutto ciò è un’entità definita come la Pittrice, una divinità che ogni anno si sveglia dal suo pilastro e dipinge un numero, il quale ogni anno decresce. Quel numero indica l’età in cui moriranno gli umani, che pian piano si stanno estinguendo a causa dell’operato di questa fantomatica dea della morte.
La voce narrante del protagonista, Gustave (interpretato da Ben Starr, che ha impersonato Clive Rosfield in Final Fantasy XVI), ci racconta il dolore e l’impotenza dinanzi a un destino già segnato. Tuttavia, seguendo la testardaggine umana vi è sempre un barlume di speranza, dato che ogni anno degli avventurieri intraprendono un viaggio per mettere fine all’operato della Pittrice.
Tanti sono morti nel tentativo vano di fermare questa immane tragedia, ma dopo aver perso la persona che più amava, anche Gustave intraprenderà quella medesima missione suicida, formando insieme ad altre persone la “Spedizione 33”. Altre squadre prima di loro hanno percorso quel viaggio, lasciando lungo il percorso tracce di ciò che gli spetterà.
Expedition 33 dunque sarà un viaggio ricolmo di speranza, condito dalla forza di volontà di un genere umano che non vuole arrendersi al destino. Tuttavia, sembra che l’avventura sarà tutt’altro che facile per questo manipolo di combattenti, dato che dovrà affrontare innumerevoli pericoli.
Nonostante al momento sia impossibile approfondire ulteriore il racconto, l’impressione che ci ha dato l’opera di Sanfall Interactive è quello di avere davanti un gioco di ruolo dalle forti influenze giapponesi, che non solo si definiscono dalle tematiche toccate dalla storia, ma anche dalla sua direzione artistica e dal suo stesso gameplay.
Un mondo in decadimento
Quello di Clair Obscur Expedition 33 è un mondo in decadimento: il tempo, la gravità e le condizioni atmosferiche sembrano ormai distorte, mutando irrimediabilmente l’aspetto e la fisica di Lumière. Con un’eclissi che sovrasta il cielo nuvoloso, la caratura artistica di quest’ambientazione sembra davvero portentosa.
Sviluppato in Unreal Engine 5 ciò che colpisce a primo impatto è indubbiamente il comparto grafico, che mostra dei modelli 3D molto dettagliati, con luoghi caratterizzati da una direzione artistica impressionante. Mentre il richiamo al mondo JRPG è estremamente forte, risulta quasi difficile non notare similitudini con progetti come Elden Ring.
Dopotutto dalla Francia arrivano diversi GDR che si ispirano fortemente al mercato giapponese (come Edge of Eternity di Midgar Studio), simbolo di come il Sol Levante abbia un posto speciale nel cuore videoludico francese. Ed Expedition 33 sarà il culmine di quelle che sono le passioni del suo team di sviluppo.
Nel trailer abbiamo potuto osservare in particolar modo il mondo di gioco che, oltre ad essere affascinante, sembra proporre biomi e caratteristiche diverse tra loro. Dagli splendidi campi fioriti alla città, fino agli abissi marini e piani astrali sovrapposti tra loro, Lumière non è solamente un mondo ispirato al fantasy, ma è caratteristicamente folle.
Una follia che dopotutto intravediamo anche nelle creature che la spedizione 33 è chiamata ad affrontare: nel video di presentazione si possono intravedere boss di dimensioni importanti che prendono vita grazie a un monster design davvero curioso. Tra creature bestiali e guerrieri spadaccini, i pericoli da affrontare non saranno mai abbastanza.
Nel video abbiamo potuto assistere anche al sistema di combattimento, che esprime una formula turn-based più ritmata. Infatti ogni azione è dettata in tempo reale, nonostante ogni personaggio abbia il suo turno. Nella griglia posta in alto a sinistra infatti possiamo vedere una rotazione lineare tra i personaggi.
Il battle system vede il party agire con azioni a cui si susseguono dei quick time event, i quali possono rendere più efficaci gli attacchi. Possiamo definirlo come un sistema di combo basato sulla pressione di un singolo tasto. Tuttavia l’azione in tempo reale scandisce anche la fase difensiva: sarà possibile bloccare i colpi degli avversari anche all’ultimo momento.
Stando a quanto osservato, gli attacchi potranno essere persino respinti o schivati, rispondendo di conseguenza con una mossa offensiva. Non mancherà una console di comando che apparirà schermo accanto al personaggio in utilizzo: qui troviamo azioni diffuse come attacco, l’uso di oggetti e le skill, ma anche la possibilità di utilizzare armi da fuoco.
Consumando i punti azione, si possono attivare diverse abilità con i relativi potenziamenti. Nel caso di Gustav infatti abbiamo un’abilità “Sovraccarico”, che in base alla carica utilizzata infligge un elevato danno di tipo fulmine. Ci sono anche colpi di tipo fisico e d’arma da fuoco.
Dunque possiamo presumere che non mancheranno abilità che sfrutteranno danni di tipo elementale, e che i nemici – come di solito accade – abbiano persino delle debolezze basate sugli elementi. Nonostante risulti piuttosto impacciato nelle animazioni, il sistema di combattimento sembra puntare su elementi molto sicuri.
Dopotutto grazie all’azione in tempo reale, Clair Obscur Expedition 33 propone una formula più dinamica, che non solo costringerà il giocatore a mantenere alta la concentrazione, ma lo coinvolgerà attraverso una serie d’azioni che condizionaneranno i fattori strategici di un combattimento.
Clair Obscur Expedition 33 ANTEPRIMA | saprà conquistarci?
Sandfall Interactive debutta col benestare di Kepler Interactive nel mondo dei videogiochi e lo fa con Clair Obscur Expedition 33, un promettente GDR a turni ispirato dalle grandi produzioni del panorama nipponico. Nella sua prima presentazione, il titolo ha catturato la nostra attenzione grazie a una direzione artistica intrigante e premesse narrative promettenti.
Ancor più interessante è il suo sistema di combattimento, che rimaneggia la formula turn-based dando maggiore enfasi all’azione in tempo reale, servendosi soprattutto di meccaniche Quick Time Event per potenziare gli attacchi. In aggiunta, anche il monster design sembra decisamente ispirato e non vediamo l’ora di scoprire quali altre creature si potranno affrontare.
In sostanza, Expedition 33 è un videogioco interessante e da tenere d’occhio: è ancora presto per dire se avrà una propria personalità, tuttavia gli elementi posti sul piatto della prima presentazione sembrano formare un’avventura peculiare che nel suo piccolo ambisce a stupire il pubblico. Non ci resta dunque che attendere il suo debutto su PlayStation 5, Xbox Series e PC nel 2025.