Brutal Legend – Anteprima Brutal Legend

A tutto rock

Musica e Videogame: che binomio impossibile direbbe qualcuno, o che accoppiata fantastica replicherebbe qualcun altro. In questi ultimi anni il mercato musicale si è fuso inscindibilmente con quello videoludico, sfornando sequel su sequel di titoli come Rock Band, Guitar Hero, Singstar e Lips, ognuno dei quali torna alla ribalta ogni tanto con qualche spin off incentrato su qualche gruppo o cantante famoso (qualche esempio su tutti: Guitar Hero Metallica e Sing Star Queen). In tutto questo marasma di generi musicali e joypad, il rock sembra essere il genere privilegiato, molto probabilmente per queste sue peculiari caratteristiche: è vastissimo, presenta titoli orecchiabili e belli in cui cimentarsi ed è enormemente amato.
Tim Schafer, già autore di piccole perle come Psychonauts ed il leggendario Grim Fandango, non ha perso l’occasione di fondere la sua verve creativa con il panorama musical videoludico di questi ultimi anni. Il risultato è Brutal Legend, hack’n’slash puramente action ambientato in una specie di mondo alternativo che pare uscito da qualche disco Heavy Metal e avente come protagonista un rockettaro ispirato al famoso Jack Black. Il titolo, sviluppato da Double Fine e distribuito da EA, sarà presente sia su Xbox 360 che Playstation 3.

Diventare una stella del Metal

Le originali vicende di Brutal Legend si incentrano sulla singolare figura di Eddie Rigg, scanzonato rockettaro ispirato e doppiato da Jack Black, famoso attore cinematografico e leader della band dei Tenacious D (spesso invischiato in opere a sfondo rock come il film School of Rock). Eddie lavora come Roadie per un gruppo Metal pessimo e fallito, con il sogno di diventare un giorno una splendente stella del Rock. Per fortuna (o sfortuna) di Eddie, egli possiede a sua insaputa una strana cintura dotata di misteriosi poteri magici. Quando un giorno il suo sangue cade sul metallo della cintura, egli viene trasportato in un mondo magico ed oscuro, governato da una razza di demoni che ha sottomesso da tempo il genere umano. Un mondo, per dirla breve, governato dalle dure leggi del Rock e ispirato alle atmosfere di molti dischi Heavy Metal.
Ecco dunque che, teletrasportato nel tempio di Ormagoden, il nostro Eddie dovrà aiutare il genere umano a ribellarsi contro gli empi demoni di questo universo Heavy Metal, e per farlo dovrà destreggiarsi tra una serie di missioni strampalate ed un manipolo di personaggi ispirati, a loro volta, a mostri sacri del rock come Lemmy dei Motorhead, Rob Halford dei Juda’s Priest e molti altri, i quali saranno davvero presenti nel titolo nella veste di doppiatori.
Questo, in linea di massima, l’originale plot alla base di Brutal Legend, plot che pare sarà ancor più arricchito da qualche colpo di scena a da una serie di battute esilaranti e fuori di testa.


Combattere a suon di chitarra elettrica

Svelato qualche retroscena sulla trama del titolo, non ci resta che fare lo stesso sul suo Gameplay. Brutal Legend, come accennato poco più su, sarà un Hack’n’Slash in terza persona puramente action, ambientato in un mondo vastissimo e totalmente visitabile, in pratica come prendere Oblivion o Fable e immergerli fino al midollo in un universo prettamente Heavy Metal che, a detta degli sviluppatori, sarà vasto ben 64km quadrati.
In questo panorama sicuramente originale ed ispirato non mancheranno elementi di stampo action che porteranno la felicità di tutti gli amanti degli Hack’n’Slash. Per prima cosa, infatti, bisogna parlare dell’equipaggiamento del nostro Eddie, formato da ben tre oggetti tutt’altro che banali: il primo sarà The Separator, una granitica ascia capace di separare dal corpo le teste dei vari demoni che andremo a sfidare; il secondo sarà la chitarra di Eddie, Clementine, dotata di poteri magici che ci permetteranno, suonandola, di scatenare piogge di fuoco, scariche elettriche e altre diavolerie simili; il terzo, infine, sarà una mostruosa auto truccata, una fida compagna che ci permetterà di scorrazzare in libertà per il vasto mondo ideato da Schafer. Come se non bastasse, comunque, questi tre preziosissimi oggetti potranno essere potenziati fino all’inverosimile nel corso dell’avventura, sbloccando nuovi poteri ed abilità. La chitarra elettrica su tutti, inoltre, sarà l’oggetto più importante da upgradare. Potenziato Clementine avremo a nostra disposizione un sempre maggior numero di riff eseguibili, i quali saranno, in pratica, le nostre formule magiche, capaci di farci eseguire degli "incantesimi" sempre diversi. Naturalmente anche gli altri oggetti avranno la loro scorta di Upgrade, come un potenziamento per la nostra vettura che ci permetterà di installare una radio che trasmetterà un vasto assortimento di classiche canzoni Hard Rock e Metal.


Questo si che è un brutto demone cattivo

Brutal Legend si presenta, dunque, come un interessante miscela di generi differenti: ci saranno le fasi puramente action, quelle esplorative e free roaming e qualche spruzzata di elementi GDR (la possibilità di upgradare le armi). Il tutto, se conserverà anche solo metà delle promesse fatte dagli sviluppatori, rischia di diventare davvero interessante, soprattutto se aggiungiamo anche un’elevata presenza di quest secondarie ed una futura modalità Multiplayer della quale si sa ancora poco o nulla.

Qundo l’abito fà il Rocker

Se pur le occasioni per osservare direttamente la veste grafica e tecnica del titolo sono state davvero poche, già da ora la cura per i dettagli e per lo stile appare davvero enorme. Se dalla grafica in se ci si può aspettare un ulteriore miglioramento, nonostante appaia sin da ora davvero bella a vedersi, lo stile del titolo risulta davvero accattivante e riuscito. A partire dal nostro Eddie, vestito con un gilet in pelle e borchie a non finire, e lontanamente somigliante ad un Jack Black con i capelli lunghi ma più magro e muscoloso, sino ad arrivare ai demoni (certi assomigliano neanche velatamente ad Axl Rose dei mitici Guns N’ Roses), ai vari comprimari (abbiamo già accennato che molto assomigliano ad icone sacre del genere, come Lemmy dei Motorhead), alle armi e agli scenari, già da ora davvero ispirati. Addentrandoci nel discorso sui tecnicismi puri e semplici, i modelli poligonali e le varie texture non sembrano deludere le aspettative e, anzi, paiono già da adesso davvero belli.
Il sonoro, in linea con tutto il concept, promette di essere una bomba fatta di tracce Metal e Hard Rock e qualche sottofondo originale con molti rimandi rockeggianti (Ronnie James Dio figura tra le star che hanno curato la colonna sonora del titolo). Ovviamente il tutto potrà apparire adatto solo ad una ristretta cerchia di utenti, però se le promesse verranno mantenute, è innegabile il fatto che il comparto sonoro di Brutal Legend potrà essere uno dei punti forti del titolo. Infatti, oltre alle musiche, ci si aspetta un doppiaggio davvero eccezionale, che nei brevi trailer mostrati appare già di alto livello, con la voce di Jack Black che regna su tutte.


Che c’è di meglio di un assolo in una dimensione parallela?


In Conclusione

Il genio di Tim Schafer sembra essere tornato all’opera, e con lui le sue folli idee. Questo Bruta Legend promette di essere un opera originale, folle e divertente, capace di fondere l’amore per la musica rock con uno stile di gioco ispirato, vasto e frenetico. Non ci resta che attendere ulteriori sviluppi ed una versione giocabile per sbilanciarci in ulteriori giudizi.
Ricordiamo che il titolo sarà disponibile verso questo autunno 2009.

 

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