Bravely Second: The Ballad of The Three Cavaliers – Hands-on

Il primo Bravely Default ha raccolto un meritatissimo successo da critica e pubblico, grazie alla sua capacità di rileggere i canoni dei JRPG classici e riproporli in modo rifinito e rinnovato, ma senza snaturarli. I fan disillusi dalle moderne iterazioni di Final Fantasy hanno potuto tornare in un’ambientazione fantasy-fiabesca, battaglie tattiche a turni e classi da sviluppare e intrecciare, ma con i giusti accorgimenti per smussare le parti più macchinose del genere.

Dopo poco più di due anni, il seguito Bravely Second: End Layer è in dirittura di arrivo a fine mese, e Square Enix e Nintendo hanno deciso per l’occasione di caldeggiare alla grande la release facendo uscire il prossimo 11 febbraio una corposa demo gratuita, chiamata The Ballad of The Three Cavaliers, che fungerà da “prequel” al nuovo capitolo. La demo dura circa una decina di ore (probabilmente un record), e chi la completerà sarà ricompensato con degli oggetti da sbloccare nel gioco vero e proprio. Nintendo ci ha dato la possibilità di provare la demo in anteprima, quindi eccoci qui a raccontarvi cosa potrete aspettarvi.

Un pre-inizio

I giocatori del primo Bravely Default, che siamo sicuri che saranno praticamente la totalità di chi acquisterà questo seguito, si troveranno subito a casa sin dall’inizio. Iniziando una nuova partita vedremo un intro con l’utilizzo della RA tramite la specifica carta; potremo poi scegliere il livello di difficoltà e se attivare l’opzione per l’auto-save.

Sono passati circa due anni e mezzo dagli eventi del precedente titolo. Agnès, diventata la papessa dell’Ortodossia dei Cristalli, ha inviato i Tre Cavalieri ad Al-Khampis per esaminare uno strano fenomeno in corso al Tempio del Vento. I protagonisti di questa demo saranno quindi Yew, Janne e Nikolai, a cui presto si aggiungerà Magnolia, la ragazza comparsa nel filmato finale dopo il True Ending di Bravely Default, che ci guiderà nella nostra missione.

Dal punto di vista visivo, anche questo capitolo si conferma una gioia per gli occhi. Torna lo stile fantasy classico in tutta la sua magnificenza di dettagli, con una cura possibilmente ancora maggiore rispetto al precedente. Vedremo ancora, coerentemente, modelli poligonali dei personaggi sugli sfondi splendidamente realizzati e animati; come sempre, lasciando fermo il protagonista la visuale si allontanerà lasciandoci ammirare l’ambiente nella sua interezza, sia per farci un’idea dei dintorni che per ammirarlo come fosse un artwork.

Secondo esponenziale

Dal punto di vista del gameplay ritroviamo gran parte degli elementi già visti nel primo titolo, con alcune piacevoli aggiunte. Durante la demo siamo partiti con quattro classi: Freelancer, Valkyrie, Wizard e Astrologian. Già sappiamo che nel gioco completo vedremo diverse nuove classi che si aggiungeranno a quelle già viste. Tornano ancora il sistema Brave/Default, le impostazioni delle abilità di classe, l’evocazione degli amici e lo StreetPass. Ancora una volta potremo impostare la frequenza degli scontri casuali e ricostruire il nostro villaggio, questa volta quello di Magnolia sulla Luna.

Tra le primissime aggiunte in cui ci siamo imbattuti ci sono delle quest secondarie che gli NPC delle città potranno assegnarci, ricompensandoci con esperienza e oggetti. Altra feature decisamente benvenuta è la possibilità di ripetere le azioni del turno precedente con la sola pressione del tasto Y; in questo modo si smussa il senso di ripetizione degli incontri casuali evitandoci di impostare a ogni turno gli stessi comandi decine di volte.

Sul piano degli incontri casuali, poi, un’altra nuova meccanica ci verrà incontro, qualcosa molto simile a quanto già visto in Final Fantasy Type-0: alla fine di un combattimento avremo la possibilità di affrontare immediatamente altri nemici con lo stesso ammontare di HP e BP; un rischio premiato da un moltiplicatore di punti esperienza che salirà a ogni nuovo combattimento consecutivo; in caso di sconfitta però si perde l’intero bottino di esperienza e oggetti. Insomma un ottimo modo per rendere il farming meno estenuante, senza comunque renderci il tutto troppo facile.

Avevate dubbi?

Non ci pare il caso di spoilerarvi nulla riguardo alla storia di questo The Ballad of The Three Cavaliers, ma in generale se avete apprezzato Bravely Default questa demo ci ha dato uno spaccato più che sufficiente per potervi annunciare che con tutta probabilità amerete anche il prossimo capitolo.

Bravely Second: End Layer si preannuncia un seguito che segue la filosofia del “more of the same”, coerentemente con la sua natura di tributo al repertorio tradizionale JRPG, ma che comunque propone diverse novità che raffinano e impreziosiscono il già solido gameplay. A questo punto è difficile avere particolari dubbi o timori sul prodotto finito, ma ovviamente vi rimandiamo alla recensione per il giudizio finale.

Ricordiamo che Bravely Second: End Layer approderà nei negozi italiani il prossimo 26 febbraio. La demo The Ballad of The Three Cavaliers, che uscirà l’11 febbraio gratuitamente sul Nintendo eShop, sarà in lingua inglese, ma per il gioco finito è previsto l’adattamento in italiano.