Biomutant: Anteprima – Gamescom 2019
Le creature del mondo di Biomutant tornano a mostrarsi in quel di Colonia
Come pochi di voi sapranno, il nuovo gioco targato Experiment 101 e THQ Nordic è uno dei titoli più attesi e travagliati di quest’ultimi anni. Annunciato durante la Gamescom del 2016, le notizie riguardanti questo titolo sono state spesso riduttive e passate sottotono, ma non per coloro che hanno apprezzato e adorato le imprese del piccolo protagonista di Biomutant! Durante la Gamescom 2019 abbiamo avuto modo di dare un’occhiata all’ambizioso capitolo diretto da Stefan Ljungqvist che, per l’occasione, ci ha potuto spiegare alcune novità introdotte in Biomutant durante questi lunghi mesi: il trailer mostratoci ci ha dato un assaggio del vasto mondo di gioco e delle meccaniche introdotte durante questi mesi.
Ci è stato detto, inoltre, che il progetto vede attualmente 20 persone che, purtroppo, lavorano senza sosta per migliorare e completare l’opera multimediale entro la metà del prossimo anno.
Il Director ci è stato alquanto sincero, ammettendo che sarà un’impresa lanciare il gioco senza bug o glitch: il feedback dei giocatori sarà fondamentale per il team di sviluppo e chiederanno spesso di elencare i bug e i vari problemi che affliggerà il titolo nei primi mesi di vita. Abbiamo potuto notare alcune meccaniche davvero interessanti, come la possibilità di schierarci con due fazione diverse; i buoni e i cattivi: durante la nostra avventura saremo costretti a fare delle scelte importanti che rifletteranno nel finale del gioco.
Il fulcro della trama ci metterà d’avanti a una scelta importante, salvare l’albero della vita o lasciarlo al suo destino? Da questo momento toccherà a noi decidere le sorti di questo mastodontico e affascinante albero, scegliendo se schierarci con le tribù dall’indole buona o distruggendolo schierandoci con la parte cattiva della tribù. Ci saranno degli scontri epici e per nulla scontati contro delle mastodontiche creature che troveremo una volta sbloccate le cinque aree all’interno del mondo di gioco: queste creature sono enormi e ci immergeranno in alcune boss fight difficili e impegnative per il nostro piccolo procione.
Durante l’avventura ci sarà spazio anche per gli NPC che, a quanto pare, saranno utili per poter sbloccare delle aree bloccate o per creare delle pozioni per il nostro personaggio: durante il filmato abbiamo potuto dare uno sguardo a un fabbro che “sfornava” delle chiavi utilizzabili per una “porta bloccata”; altre informazioni arriveranno nel corso dei prossimi mesi e ci consigliano di restare connessi per le novità in arrivo. La varietà sarà la parola d’ordine per il titolo targato Experiment 101, lo noterete sin dal primo momento stando a quanto detto dagli sviluppatori: in Biomutant sarà possibile personalizzare il nostro personaggio come desidereremo, partendo da un editor vastissimo sino ad arrivare alla creazione delle armi presenti in questa avventura.
La creazione del nostro procione sarà fondamentale dal punto di vista statistico, poiché in base alle dimensioni, peso e altezza il nostro personaggio avrà delle statistiche completamente ridimensionate: se il nostro personaggio sarà “grasso” la nostra forza aumenterà, se creeremo una testa grande la nostra intelligenza sarà maggiore e così via. Non temete, durante l’avventura sarà possibile cambiare il DNA del personaggio e di conseguenza sia le statistiche che le armi a disposizione.
Le armi saranno il pezzo forte di quest’opera multimediale, addirittura gli sviluppatori parlano di centinaia e centinai di armi bianche o da fuoco: durante l’avventura sarà possibile trovare alcune armi speciali o, addirittura, crearne qualcuna al momento con gli oggetti che raccoglieremo sul terreno di gioco. Il vestiario in Biomutant farà la sua parte e sarà pieno di sorprese a detta degli sviluppatori: potremo vestire il nostro personaggio come meglio crediamo, ma dovremo stare sempre attenti alle statistiche e alla pesantezza dell’armatura che utilizzeremo una volta indossati i capi selezionati.
Purtroppo non si è parlato del sistema di classi che, a quanto pare, non è ancora pronto per poterne parlare; ma un piccolo accenno ci è stato svelato durante la presentazione: ci è stato riferito che scegliere la classe del personaggio sarà fondamentale, poiché in base a quest’ultima otterremo un fuciliere esperto in colpi a distanza, uno spadaccino, un guerriero da armi pensanti ecc.
La varietà dei combattimenti saranno il fulcro di questo enorme titolo, proponendoci elementi già visti in capolavori come Devil May Cry o Ratchet & Clank: proiettili, acrobazie, lame affilatissime e poteri speciali saranno all’ordine del giorno in questo mastodontico progetto. Ci vorranno ore e ore di gameplay prima di capire quale sarà lo stile di gioco più adatto a noi e, fidatevi, ci è sembrato esattamente così.
Prima di un combattimento sarà necessario soffermarsi un secondo e studiare l’area di gioco per cercare l’approccio più efficiente contro i numerosi nemici: lo scontro diretto, a volte, non sarà il modo migliore per affrontare l’orda di nemici difronte a noi, e dovremo ricorrere a un approccio stealth piuttosto che iniziare a sparare a raffica i nemici!
Graficamente il titolo è ancora da sistemare, il filmato mostratoci ha messo in evidenza le problematiche che affliggono ancora il titolo anche se, per fortuna, gli sviluppatori ci hanno affermato che stanno facendo il possibile per risolvere il tutto prima del lancio ufficiale: le texture ci sono risultate alquanto sbavate e necessitano ancora di un lavoro di rifinitura importante ma, ahimè, sarà difficile risolvere tutto entro la metà del 2020.
Gli sviluppatori hanno dichiarato che nonostante ci sia dietro la mano di THQ Nordic, è difficile lavorare con un team così piccolo a un progetto così grande; ma apprezziamo ugualmente il lavoro svolta dai ragazzi di Experiment 101 con il nuovo Biomutant! Ci hanno promesso che cercheranno di risolvere il maggior numero di problemi entro la data d’uscita che, sinceramente parlando, non esclude un eventuale rinvio del titolo.
Abbiamo chiesto agli sviluppatori se è in progetto anche una versione per Nintendo Switch e, vi sembrerà assurdo, ma tengono in considerazione l’idea per via del successo ottenuto dalla piccola console di casa Nintendo. Vi ricordiamo che il titolo sarà disponibile per PlayStation 4, Xbox One e PC entro la metà del prossimo anno e noi di Gamesource saremo qui per riportarvi tutte le novità riguardanti Biomutant. Cosa pensate a riguardo? Siete incuriositi dal titolo in questione?