Batman: Arkham Origins – [E3 2013] Batman: Arkham Origins
Direttamente dall’E3 di Los Angeles, abbiamo avuto modo di vedere in anteprima il nuovo capitolo dedicato al celebre cavaliere oscuro, ovvero Batman: Arkham Origins che, come si intuisce dal titolo, si anteporrà alle vicende dei due precedenti capitoli fungendo da prequel. Origins non sarà più sviluppato dagli autori originali, il team di Rocksteady, bensì dallo studio francese di Warner Bros a Montreal. Questo, al tempo dell’annuncio, aveva generato perplessità circa la qualità del titolo, ma vi possiamo già anticipare che, da quel che abbiamo visto, i ragazzi di WB Montreal hanno fatto un eccellente lavoro nel mantenere vivo lo spirito della serie Arkham mentre i Rocksteady, a nostra ipotesi, sono concentrati sul nuovo capitolo di nuova generazione.
Come anticipato precedentemente, Origins è ambientato prima dei due capitoli della serie che vede, quindi, un Bruce Wayne/Batman più giovane alle prese con i primi incontri di alcuni dei suoi terribili nemici, primo tra tutti il misterioso Black Mask, il quale ha piazzato una taglia di 50 milioni sulla testa dell’uomo pipistrello invitando, così, tutti i criminali di Gotham a dargli la caccia, tra cui pezzi grossi del calibro di Deadstroke (giocabile per chi preordinerà il titolo) e Dead Shot. Obiettivo di Batman è quello di scovare Black Mask e scoprire il perché abbia messo una taglia sulla sua testa.
La demo mostrataci comincia con Batman in cima ad un grattacielo intento a tenere testa all’aria uno scagnozzo di Black Mask per estorcergli informazioni. L’inquadratura poi si apre su Gotham dall’alto e ci mostra la vastità della città che sarà a nostra disposizione durante tutto il corso dell’avventura. Origins si conferma, questa volta, un’avventura open world a tutto tondo, molto più di quanto era stato accennato in Asylum e City, potremo quindi svolazzare liberamente per la città grazie al mantello che ci permette di planare e il solito rampino.
Girovagando per la città avremo modo di sventare diversi crimini, tra cui rapine, furti, detonazioni di bombe e quant’altro, tutte controllabili attraverso un’apposita interfaccia chiamata Crime in Progress. Tra i criminali che affronteremo ci saranno, ovviamente, nuove tipologie come quelli grossi e corazzati, che possono essere mandati K.O. solo dopo avergli rimosso la corazza con il rampino, o gli esperti di arti marziali, capaci di lottare alla pari con Batman contrattaccando non solo gli attacchi, ma gli stessi contrattacchi del nostro protagonista, rendendo il combattimento un intenso scambio di colpi senza fine.
Sconfiggendo nemici e sventando crimini si otterranno punti esperienza con cui migliorare i gadgets di Batman e le sue abilità in combattimento, che ora dispone di nuove mosse, molte più brutali rispetto a prima, e nuovi modi per sconfiggere i suoi nemici. Non mancheranno ovviamente i contatori delle combo per migliorare i punteggi a fine combattimento insieme al grado con cui viene valutata la prestazione in termini di combo, tempo e danni subiti.
Tra i ritorni come non citare la modalità detective che in questo Origins è stata ulteriormente approfondita e portata su livelli diversi, in quanto adesso sulla scena del crimine non è richiesto semplicemente cercare indizi e scannerizzarli, ma bisognerà ricostruire la dinamica degli eventi tramite un simulatore ed analizzarla tramite la prima persona. Nella demo che ci è stata mostrata, un elicottero è stato misteriosamente abbattuto e dovevamo capire chi e come era accaduto. Abbiamo quindi esaminato il cadavere, poi l’elicottero, ricostruito la caduta, scoperto la causa dell’anomalia, analizzata la coda persa, ricostruito la dinamica e siamo infine arrivati alla conclusione che un proiettile sparato da Dead Shot era stata la causa di tutto.
L’ultima cosa che ci è stata mostrata è uno dei nuovi gadget di Batman chiamato Remote Claw, ovvero un doppio rampino che può essere piazzato su due oggetti e/o persone facendoli scontrare tra loro.
La demo si è poi conclusa con l’apparizione di un giovane Joker, confermando ufficialmente la sua presenza tra i villain che affronterà Batman nel gioco.
Batman: Arkham Origins ci è sembrato dunque un gioco estremamente valido e degno successore (predecessore) dei due capitoli sviluppati da Rocksteady. Da quel che abbiamo visto possiamo dire che forse non apporta grandissime novità, ma si limita semplicemente ad espandere al massimo quanto ciò di buono era già stato fatto con gli episodi precedenti. Sarà interessante conoscere un Batman più giovane e scoprire i primi incontri con alcuni dei suoi più terrificanti nemici. Per adesso ci sentiamo fiduciosi, in attesa di scoprirne di più durante questi mesi che mancano alla data di uscita che, ricordiamo, è il 25 Ottobre 2013 su PS3, Xbox 360 e PC.