Armored Warfare – Anteprima
Nel mondo dei videogiochi, solitamente, simulazione non fa rima con competizione: i giochi simulativi raramente infatti puntano a raggiungere il pubblico dei così detti Pro Gamers. In questi anni però la situazione sembra cambiata grazie a giochi come War of Thunder o World of Tanks che, per quanto non siano al 100% dei giochi simulativi, sono riusciti a raggiungere un successo non trascurabile nel mondo degli e-Sports.
Oggi non siamo qui però per parlare dei due giochi sopracitati, ma di un titolo che a prima vista potrà sembrare semplicemente un clone di World of Tank ma a un’occhiata più attenta si rivela essere diverso sotto molti punti di vista. Parliamo oggi di Armored Warfare, il Tank Game di casa Obsidian Entertainment.
Un garage per domarli, un garage per modificarli.
Una volta messe le mani sul gioco vi ritroverete subito all’interno del vostro garage, dove saranno disponibili i due carri armati di base. Da questo nostro quartier generale sarà possibile prima di tutto visionare tutte le statistiche riguardo i nostri carri che sono veramente curate e dettagliate. Sempre all’interno del garage è possibile visionare l’equipaggiamento dei nostri mezzi corazzati, sono presenti infatti degli slot dove si possono visionare, e all’occorrenza modificare, le munizioni all’interno del veicolo, gli equipaggiamenti extra e la squadra all’interno carro. Quest’ultima è un componente veramente interessante del gioco, sarà possibile infatti cambire l’equipaggio dei nostri veicoli per garantirgli dei buff alle statistiche diversi a seconda delle persone che saranno a bordo.
Dal garage sarà in oltre possibile monitorare la situazione dei vostri tank, poiché potrete entrare in partita con un carro e in caso di dipartita tornare nel garage e iniziare un nuovo match con un altro carro, lasciando però il primo veicolo fermo finché la partita non si conclude.
Ovviamente non dovrete accontentarvi dei due carri base ma sarà possibile acquistarne di nuovi o potenziare quelli che si hanno già, ciò sarà fattibile spendendo dei punti che saranno guadagnabili in maniere diverse. Giocando con un determinato carro guadagnerete punti ricerca spendibili per potenziare dei componenti specifici di quel carro, ma anche dei punti di ricerca globale che potranno essere spesi per acquistare componenti aggiuntivi. Durante il gioco si guadagnerà anche dell’esperienza che sarà spendibile per acquistare nuovi veicoli presso i due rivenditori disponibili, uno situato negli USA e l’altro in Russia.
PVP o PVE? questo è il problema.
Armored Warfare si presenta come un classico Tank Game per quanto riguarda il gameplay, i giocatori provenienti da World of Tanks si troveranno infatti subito a proprio agio, in quanto i comandi e le modalità saranno praticamente le stesse. Una volta entrati in partita ci ritroveremo su un campo di battaglia insieme ai nostri compagni, l’obbiettivo sarà quello di conquistare la base nemica o di distruggere tutti i carri armati avversari. Le mappe disponibili sono molto valide e ci permetteranno di compiere gesti tattici non indifferenti sia da soli che cooperando coi nostri alleati.
Non sarà però tutto rosa e fiori per i giocatori provenienti da altri giochi del genere, in quanto Armored Warfare presenta, come già specificato nell’introduzione, molte differenze rispetto ai titolo già sul mercato. Il gioco sarà infatti ambientato in un’epoca moderna, ciò non sarà solo una differenza stilistica ma andrà a influire anche sul gameplay, in quanto saranno disponibili molte armi e tecnologie moderne come fumogeni, lanciamissili e mitragliatori. I carri armati non sono naturalmente tutti uguali ma si dividono in cinque classi: AFV, Light Tank, Self-Propelled Guns, Tank Destroyer e Heavy Tank. Le classi sono ben distinte sia dal punto di vista del gameplay che stilistico.
Ma non finisce qui. Il gioco offre inoltre delle missioni pve in cooperativa, che si svolgeranno in mappe disegnate appositamente per tale modalità e basate su paesaggi reali. Le missioni pve danno l’opportunità ai giocatori di cimentarsi in missioni contro l’AI in compagnia dei propri amici. Tutto ciò oltre ad aggiungere profondità al titolo da anche la possibilità ai nuovi giocatori di far pratica coi comandi e con le meccaniche del gioco. Le missioni co-op saranno divise in diversi gradi di difficoltà, più alto sarà il grado, maggiore sarà la ricompensa, che potrà essere rappresentata da punti reputazione, esperienza o oggetti esclusivi in game.
Guarda mamma, sembrano veri.
Graficamente il gioco è veramente di alto livello, sfoggia infatti un CryEngine usato splendidamente sia per gli ambienti che per i veicoli da guerra. Questi ultimi sono veramente straordinari sia nel complesso che nel dettaglio, saranno infatti ricchi di particolari che faranno sicuramente impazzire i puristi. Il titolo, anche se in versione early acess, è molto solido, non abbiamo riscontrato bug durante le nostre ore di gioco e gli fps sono sempre rimasti stabili.
Armored Warfare è al momento in beta su PC, ed è possibile entrare nell’Early Access acquistando uno dei founder’s packs disponibili sul sito ufficiale del gioco, che vanno da un minimo di 13.99 € ad un massimo di 64.99 €
[signoff icon=”quote-circled”]Armored Warfare cerca di farsi strada in un mercato dominato ormai da World of Tank, rimanendo molto fedele al capostipite del genere ma apportando molte novità interessanti al genere, che potrebbero rendere il gioco interessante e appetibile anche per i veterani. Il titolo promette veramente bene e speriamo vivamente che gli sviluppatori continuino verso questa strada.[/signoff]