Animal Crossing: City Folk – Anteprima Animal Crossing: Let’s Go to the City
“Vivi la vita che hai sempre sognato in Animal Crossing!”
E’ lo spot che accompagna la saga su Wii. Ebbene sì, Animal Crossing non solo approda sulla ormai non più neonata Wii, ma arriva, come da titolo, anche in città.
Annunciato allo scorso E3, previsto in Europa per il 5 di Dicembre e già uscito nel Sol Levante ed in America, ottenendo dai rispettivi una buona accoglienza, ora si vuole presentare nella cara vecchia Europa, e qui sotto vi illustrerò le sue nuove caratteristiche.
La Città, principale novità del titolo.
Tante, molte, qualche novità
Risaputo, è che Animal Crossing si pone innanzitutto come una “simulazione di vita”, che spicca tra i suoi simili per il suo accattivante stile di design e per la dinamica di gioco che appunto, a differenza di altri, si evolve a sé stante facendo vivere il nostro alterego in un mondo reattivo.
Ridurre però la colonna portante del gioco sarebbe sminuente; difatti questo nuovo Animal Crossing segue lo schema dei suoi predecessori. Non avrete il controllo assoluto su nulla se non su voi stessi, apparirà ai vostri occhi più come una vita parallela, quella che potrete concedervi, dove vi dovrete districare tra gli eventi in cui vi getterete e in quelli che vi travolgeranno. Se proprio non conoscete Animal Crossing, è allora mio dovere avvertirvi che non vi è alcuna principessa da salvare, nessuna grande ricchezza da ottenere, nessuna nazione da conquistare, vi è solo l’opportunità di vivere in un altro mondo, con delle regole alla sua base non molto diverse dalla nostra società. E’ giusto avvertirvi, che non incontrerete molti vostri simili, perché in Animal Crossing i vicini hanno l’adorabile aspetto degli animali da noi più riconosciuti (creature antropomorfe, in altre parole). Potrete iniziare una nuova vita in un villaggio a voi sconosciuto, nei panni di un simpatico omino di cui voi sceglierete soltanto il nome, ed il fato. In definitiva vi troverete a vivere da soli in una modesta casetta (da finire di pagare), che tra l’altro per alcuni potrebbe rivelarsi come un sogno nel cassetto, quello di lasciare casa e costruirsi una vita altrove.
Se vi state chiedendo come passerete il tempo, non c’è problema! Oltre a dovervi guadagnare da vivere, vendendo ciò che troverete in giro ad esempio scavando (tranquilli vi sono anche altri mezzi per guadagnare), potrete abbellire la casa, il villaggio e il vostro aspetto, ed inoltre potrete fare la conoscenza degli altri abitanti. Ognuno di loro avrà la propria personalità e la propria vita e, per quanto pacifici, non disdegneranno di far feste e partecipare a concorsi e gare. In numero maggiore rispetto ai predecessori.
Forse l’ultima avvertenza che vi dovrei dare, è che se da voi sono scoccate le quattro del pomeriggio, lì saranno le quattro del pomeriggio, quindi se prenderete il gioco al Day One, potrete gustarvi i caratteristici primi fiocchi di neve, sempre che arrivino.
Non ho menzionato alcuna città, notato? Vivrete in un villaggio, la città la potrete visitare e li regalarvi tante esperienze diverse da quelle trovate in precedenza, potrete persino andare a teatro. Qualsiasi gioco approdi sul Wii, si adatta alle suddette caratteristiche della console. Il gioco implementerà al meglio le diverse forme di controllo compatibili col gioco, in particolare il WiiMote, che dona al gameplay un nuovo aspetto meno statico, in particolar modo rispetto al suo predecessore su Game Cube. Da segnalare inoltre l’introduzione del WiiSpeak (il nuovo microfono di Wii da porre sopra la barra sensore della console) che vi permetterà di comunicare con i vostri amici, catturando la vostra voce.
L’ho detto, ho detto amici. Che “simulazione di vita” sarebbe se i vostri amici, che anche loro possiedono il gioco, non potessero venirvi a far visita nel vostro simpatico villaggio presente in Animal Crossing? Precisamente, potrete connettervi al Nintendo Wi-Fi Connection e fargli anche voi stessi visita, unica limitazione è che gli sconosciuti invece non potranno, poiché questi potrebbero non esser tanto bonari, con voi e il vostro villaggio.
Il WiiSpeak, che sarà venduto anche in bundle assieme al gioco.
Entrando nei particolari
Nonostante le cose che vi ho prima illustrato possano avervi entusiasmato, non posso proprio nascondervi le pecche che questo nuovo capitolo porta con sé.
Partiamo dalla grafica, che per quanto sia impregnata dell’affascinante e caratteristico stile della serie e la qualità dell’immagine sia notevolmente migliorata rispetto all’Animal Crossing uscito su Game Cube, non porta tuttavia con sé una qualità grafica esaltante, se non altro rimane nella media e di certo non leverà molto smalto al titolo. C’è chi conosce un certo Totakeke (da segnalare il suo ultimo album rilasciato nell’anno corrente “Elekatota – The other side of the tracks”), che oltre ad essere un musicista affermato è anche chi ha composto le musiche ipnotiche e allegre della serie, che saranno accompagnate dalle voci (versi) dei vari abitanti. Rassicuro glì ammiratori dicendo che la qualità è ottima, ne avranno prova attraverso la visione di alcuni video. Il servizio che invece vi offrirà l’online non vi deluderà di certo. Come da prima annunciato, potrete invitare i vostri amici fino a raggiunta quota quattro nel vostro villaggio (le visite sono anche reciproche) spendendo il tempo assieme in qualsiasi tipo d’attività; ma se non sono lì con voi, potrete mandargli degli inviti o delle più generiche lettere. Parlando invece del WiiSpeak, sappiate che lo adorerete, i vostri amici in giro per il villaggio e mentre uno si trova da negoziante, l’altro sul ponte e tu a casa tua, voi potrete comunque chiacchierare in tutta tranquillità fra di voi. Rivolgendomi a coloro che hanno giocato il parente Animal Crossing: Wild World, è bene che sappiate, che se siete affezionati a quel personaggio, potrete tranquillamente trasferirlo dalla vostra Nintendo DS alla vostra Wii. E per chiunque non apprezzi le fattezze del proprio alterego, è stata aggiunta la grandiosa possibilità di trasformarlo nel vostro Mii, in un non ancora precisato sistema.
Una delle tante coste che troverete!
In conclusione
Chi conosce la serie non troverà alla sua uscita grandissime novità ma tante piccole nuove “chicche” che faranno comunque sorridere anche gli appassionati meno sfegatati. E’ ormai certo che non sarà nulla di stupefacente, ma la qualità ed il fascino della serie avvolgerà nuovi e vecchi giocatori, che scopriranno e riscopriranno una pregevole e vecchia perla della Nintendo. E per prima di allora, noi eseguiremo l’autopsia del titolo, rilasciando la rispettiva recensione, che non si preannuncia per nulla negativa.