Alan Wake 2 ANTEPRIMA | Gamescom 2023
Alan Wake 2 ANTEPRIMA | Durante la Gamescom 2023 abbiamo visto in anteprima una nuova demo di Alan Wake 2.
Cosa si è scoperto all’evento “Alan Wake 2 ANTEPRIMA” in Gamescom 2023? Sono passati tredici lunghi anni dalla prima epopea dello scrittore dannato. Alan Wake è rimasto intrappolato nel luogo oscuro troppo a lungo e forse è finalmente giunto il momento di liberarlo.
Il destino di Alan Wake è però legato a doppio filo a quello di Saga Anderson, una misteriosa agente dell’FBI che sta investigando su una serie di omicidi svolti da un culto religioso nei dintorni di Bright Falls.
Ho avuto il piacere di essere stato invitato ad un’esclusivo evento a porte chiuse per vedere la prima missione nel Luogo buio durante la Gamescom 2023.
Sì, perché è bene ricordare che Alan Wake 2 segue il modello narrativo di Resident Evil 2 (chiaramente espresso anche dagli sviluppatori come una delle tante fonti di ispirazione per la produzione del titolo). Questo si traduce in due campagne distinte: una nei panni di Alan e una nei panni di Saga.
Rispetto a quanto mostrato durante la Summer Game Fest, le sezioni di Alan differiscono e non poco da quelle di Saga. Il protagonista, ancora intrappolato dentro il luogo buio è vittima di illusioni generate dall’oscurità che amplificano ancora di più la generale sensazione del “New Weird“.
Alan Wake 2 è ancora più spaventoso nella anteprima della Gamescom 2023
Nella demo vista a Gamescom 2023, Alan si ritrova in un luogo a lui sconosciuto con una televisione accesa. Il programma in onda è la puntata di un fittizio late night show: “In Between with Mr. Door”, interpretato da David Harewood.
Il passaggio da gameplay a scene live action diventa ancora più sottile ed immediato grazie ad una scelta stilistica decisamente più intrigante e ancor più bizzarra di quanto venne fatto con Control.
Non si sprecano le battute e i riferimenti meta narrativi. L’intera intervista nel night show è una sottile satira al progetto di Remedy. Il fatto che per avere il sequel del libro ci siano voluti tredici anni.
Lo stupore di Alan nello scoprire un nuovo libro non scritto da lui e i messaggi del conduttore che giocano ulteriormente sul fatto che forse, in fondo, egli stesso, così come l’intero show è frutto della fantasia di Alan Wake.
Non c’è però tempo di riposarsi perché si entra nel vivo dell’azione con l’esplorazione della versione oscura di New York. Questo luogo ha una doppia valenza. Per prima cosa, esprime il blocco che Alan deve superare per fuggire dal luogo oscuro, mentre il secondo è legato ai ricordi dello scrittore.
Sam Lake ha infatti spiegato come il luogo oscuro sfrutti i ricordi di Alan al fine di ricreare la prigione perfetta. Eppure in tutta l’oscurità, una luce brilla, e analogamente al primo capitolo, anche in Alan Wake 2, la luce è la nostra salvezza.
Il gameplay dell’anteprima di Alan Wake 2 a Gamescom 2023
Il gameplay è cambiato rispetto al passato, sebbene all’atto pratico combattere i nemici, almeno con Alan sembra essere lo stesso. Si punta la luce alle ombre possedute per poi sfoderare potenti colpi di pistola per uscire sani e salvi dal combattimento.
Lo scopo principale di questa missione è raggiungere la fermata della metro, per farlo, Alan raccoglie un biglietto (nulla di straordinario fin qui), ma già questa azione mette in risalto quanto forte sia l’impronta degli ultimi titoli di Capcom.
Sembra infatti che gli oggetti chiave, siano parte di un inventario dedicato, proprio come accade in Resident Evil 4 Remake per intenderci, e persino approcciarsi al cancello di sicurezza, interagirci e selezionare poi il biglietto.
Sia chiaro questo non è un male, anzi, ben venga se ben applicata al contesto di gioco e in questo caso, Remedy sembra aver fatto centro, da quello che ho potuto vedere durante l’anteprima esclusiva a Gamescom 2023.
Alan Wake era un thriller a tinte horror. Alan Wake 2 prende quanto di horror è stato fatto nel precedente titolo e amplifica all’ennesima potenza questo aspetto.
Aspettatevi qualche jumpscare, scene violente e crude, quasi insolite per Remedy, eppure, al netto di tutto, questo cambio coerente verso il genere survival horror funziona perfettamente, in special modo nelle atmosfere che si respirano.
I silenzi si mescolano ad ansiogeni crescendo di intensità e rumore fino ad un culmine capace di lasciare col fiato sospeso.
Alan Wake 2 ANTEPRIMA | Alan Wake 2 potrà riscrivere la realtà?
Le novità sono tante ma una di queste risulta la perfetta culminazione del protagonista. Già, perché Alan Wake è uno scrittore e perché non sfruttare la sua dote in gioco? Durante le esplorazioni del luogo buio, Alan potrà trovare delle ispirazioni per la sua storia.
Scene, momenti e personaggi che potranno essere usati in determinati momenti per incastrarsi negli scenari andando così a riscrivere la realtà davanti ai nostri occhi. Poeticamente è ciò che originariamente veniva fatto nel primo capitolo ma solo come pretesto narrativo, qui invece si diventa protagonisti attivi.
All’atto pratico, questo è un modo creativo per risolvere enigmi ambientali, cercando di attraversare tunnel prima chiusi che diventano aperti grazie a certe scene.
Durante l’anteprima di Alan Wake 2 a Gamescom 2023 ho avuto anche modo di scoprire un nuovo strumento che lo scrittore dannato potrà usare, ovvero uno strumento in grado di prelevare le fonti luminose tenendole come vere e proprie munizioni per illuminare a proprio piacimento altre zone prive di luce.
Questo nuovo strumento permette di diversificare l’approccio di preservazione delle sorgenti luminose, andando ad evidenziare più sull’aspetto survival del genere in cui ora Alan Wake 2 fa parte.
Altra piccola perla: sempre per rimarcare quanto Alan Wake 2 sia vicino alle esperienze in stile Resident Evil, ecco che per salvare il gioco ci saranno delle vere e proprie safe room con l’iconico thermos di caffè che ora non è più un collezionabile (come accadeva nel primo titolo), bensì, uno strumento per salvare il gioco.
In generale ho avuto la sensazione di vedere un prodotto solido, ispirato, interessante e soprattutto coraggioso. Il coraggio di Remedy di pubblicare il tanto atteso sequel dopo anni e anni di lavoro e idee totalmente diverse sul progetto e la bravura di un team che ha aperto i propri racconti in un universo connesso (con Control, che sicuramente ci saranno dei riferimenti in gioco).
Gamescom 2023 mi ha dimostrato che Alan Wake 2 è un gioco che spaventa, senza se e senza ma. Un titolo terribilmente bello da vedere tra l’altro, godendo di un comparto tecnico di alta qualità, con eccellenti giochi di luce ed ombra e una qualità delle texture quasi foto-realistica.
La demo che ho visto girava su PC e sfruttava alcune delle tecnologie più recenti di NVIDIA come il Path Tracing e il Ray Tracing, confermando ancora una volta quanto Remedy riesca anche ad incanalare correttamente le feature grafiche più recenti, proprio come ha fatto in passato con Control e il Ray Tracing (uno dei primi titoli ad implementarlo correttamente).
Per saperne di più su Alan Wake 2 bisognerà attendere fino al 27 Ottobre (qui una analisi dettagliata del trailer), quando sarà finalmente disponibile il tanto atteso sequel di quello che si può definire senza problemi: il progetto più ambizioso di Remedy.