Age of Empires Mobile PROVATO | GAMESCOM 2024
L'amato RTS di stampo storico nella sua nuova trasposizione mobile!
Age of Empires Mobile PROVATO: La longeva saga di Age of Empires si veste di nuovi abiti in questa trasposizione Mobile scaricabile gratuitamente su dispositivi Android e iOS in uscita dal 17 ottobre!
Age of Empires Mobile PROVATO | Da Age of Empires ad Age of Empires Mobile: la trasposizione
A partire dal primo capitolo Age of Empires del 1997 fino al più recente, Age of Empires IV del 2021 senza contare numerosi spin-off e remake, la serie di titoli RTS ha riscontrato un fantastico successo. Tutt’oggi Age of Empire II è installato sul mio PC pronto per l’occorrenza di una partita veloce dovuta a un attacco di nostalgia.
Proprio per questo successo e quindi per l’affetto che i fan nutrono per la saga, l’obiettivo principale degli sviluppatori di questo Age of Empires Mobile, appassionati anche loro, è quello di tentare di trasporre il genere RTS verso il Mobile, mantenendo i pilastri che hanno fatto della saga quella che è e che ci ricordiamo: la divisione in civiltà, ognuna con caratteristiche specifiche, il controllo in battaglia delle tue truppe in tempo reale e il multiplayer.
Ritroviamo tutto questo in Age of Empires Mobile: potremo scegliere tra i franchi, i bizantini, i romani e i cinesi per cominciare la nostra lotta per il potere, facendoci guidare da un team di nuovi Eroi di varie epoche storiche come il famigerato Barbarossa, la Regina di Saba, Giovanna d’Arco, Alessandro Magno, ognuno con le proprie abilità speciali. A differenza della saga principale in cui ogni capitolo rappresentava un periodo storico diverso, qui possiamo scegliere civiltà ed eroi appartenenti a tutta la storia antica.
A questa Gamescom ho provato parecchi nuovi giochi strategici e la tendenza odierna di sviluppo si sta spostando molto da un tipo di gioco distaccato, dall’alto come appunto un AoE II, ad un sì RTS, ma con l’aggiunta di eroi che permettono un gameplay più ravvicinato e dettagliato combinato agli effetti spettacolari delle mosse speciali, parliamo appunto di questo nuovo Age of Empires Mobile, ma anche Band of Crusaders (qui il nostro provato Gamescom) e Songs of Silence.
Non parliamo per forza di un punto a sfavore: i comandanti sono l’identità della fazione, le danno un volto, spronano i combattenti, si buttano in prima persona all’attacco e certamente permettono un micro gameplay diverso. Dall’altro lato è vero che molti giochi stanno riprendendo le stesse meccaniche omologandosi gli uni agli altri, bisognerà quindi valutare caso per caso se queste aggiunte sono a livello dello spirito del titolo, se hanno senso e se aggiungono effettiva profondità all’esperienza. In questo caso è sicuramente una differenza rispetto alla saga d’origine, ma i comandanti storici sono un’aggiunta sensata e interessante per questo tipo di titolo.
Tornando al gioco, il gameplay ricalcherà quello della saga storica, quindi la prima spinta all’accumulo di risorse tramite gli abitanti, l’espansione con le prime truppe e l’attacco alle potenze vicine. Questi saranno sempre altri giocatori che però rappresenteranno una risorsa importante, quindi non sempre la risposta giusta sarà attaccarli: per ogni season, infatti, l’obiettivo finale sarà coalizzarsi per sconfiggere il potere centrale, un castello di estrema resistenza.
Art e nostalgia
L’identità di Eroi e civiltà rimane sempre ben distinta e originale, soprattutto gli edifici adornati da stendardi di diversi colori associati a popoli specifici ricordano i giochi originali. Sul sito ufficiale potete trovare delle descrizioni puntuali degli stili architettonici, la loro storia e anche una nota sul tipo di esercito di cui le prime quattro fazioni disporranno. Una grande nostalgia anche nelle animazioni molto simili alla saga originale.
Se prima, nella modalità regicidio, l’obiettivo era distruggere il castello e uccidere il re, qui gli assedi e gli attacchi alle città avranno un impatto ancora più grande perché queste ultime saranno più estese e organiche, quindi con costruzioni diverse, statue, giardini, vie: vedere le proprie armate e quelle dei nostri alleati sfondare un cancello e invadere il viale centrale verso il cuore della città sarà sicuramente d’effetto, quasi filmico.
Age of Empires Mobile PROVATO | In conclusione
La trasposizione di Age of Empires Mobile si prospetta interessante, tutto starà nel provarlo con altri giocatori e testare a piene mani il potenziale del gioco. Quello che è sicuro è che l’anima e la passione della saga originale è ancora lì in attesa di essere vissuta di nuovo.
Se siete interessati al gioco, vi consiglio di pre-registrarvi sul sito ufficiale per sbloccare rewards all’uscita il 17 ottobre!