Age of Empires Definitive Edition – Anteprima
Vent’anni fa esordiva Age of Empires. Una serie strategica acclamata, amata, snaturata, ma sempre e comunque un passo avanti rispetto alla concorrenza. Oggi il titolo torna alle origini con un Age of Empires Definitive Edition, che abbiamo potuto testare in anteprima in vista della release finale del 20 febbraio.
Dobbiamo subito dire che abbiamo messo le mani sulla Beta Multiplayer del titolo perciò la nostra esperienza è stata anche viziata da quanto i nostri avversari (per la maggior parte umani) fossero o meno bravi a giocare e a metterci in difficoltà. Come ai vecchi tempi abbiamo scelto di prendere il controllo degli Assiri e ci siamo anche accorti di come nel gioco fossero presenti tutte le civiltà dell’ultimo rilascio di cui siamo a conoscenza. Di per sé non si tratta di un remake, semmai di una remaster che non ha intaccato lo spirito di venti anni fa, migliorando tutti gli aspetti più fastidiosi e frustranti, tranne uno.
Togliamoci subito il sassolino dalla scarpa e ammettiamo che sì, avremmo proprio voluto vedere implementato un sistema di formazione automatica per le unità selezionate. Purtroppo, proprio come nel 1997, saremo ancora costretti a vedere le nostre truppe marciare disordinatamente verso l’obbiettivo. In compenso abbiamo potuto ammirare delle texture migliorate e una risoluzione infinitamente superiore a quella dei tempi d’oro. Ciò non significa che adesso il titolo sia graficamente al pari di altri strategici usciti negli ultimissimi anni, ma possiamo affermare con un certo piacere che non sfigura affatto. Di più: ha quel tocco di vintage ma smussato quanto basta per non urtare la sensibilità grafica di ciò che siamo diventati, cioè giocatori moderni.
Funziona tutto alla perfezione e l’IA, a un livello di difficoltà normale, rappresenta (finalmente) una bella sfida che vi farà divertire senza frustrarvi. Non vincerete facilmente ma non perderete nemmeno perché l’IA è in grado di fare le vostre stesse mosse in un nanosecondo rispetto a voi. Cosa è rimasto del gioco che amammo vent’anni fa? Tutto. Age of Empires Definitive Edition vuole essere un tuffo nel passato ma con una certa accortezza ai mezzi e alla tecnologia messi a disposizione dai nostri tempi. Si tratta di un titolo che potrebbe interessare anche ai giovanissimi che non hanno mai potuto mettere le mani su un classico dal sapore intenso che ha regalato ai propri fratelli maggiori, ai cugini e – perché no – ai propri genitori ore e ore di meraviglia.
Una delle pecche risiede nel prezzo di lancio paventato qualche mese fa. Forse (e sottolineiamo forse) 19,99 € potrebbero essere effettivamente un po’ troppi per un titolo che comunque la si pensi ha fatto già il suo tempo. Certo, i ricordi e le memorie non hanno prezzo e vi assicuriamo che torneranno tutte a galla, ma forse se si voleva compiere qualcosa di più di un’operazione nostalgia andava fatto uno sforzo per abbassare il prezzo.
Una cosa è certa: Age of Empires Definitive Edition è proprio il nostro gioco, ma con tutta una serie di miglioramenti a livello di texture del terreno e dei modelli che non hanno nulla a che vedere con gli anni ’90. I fan non ne resteranno delusi, anzi, resteranno sbalorditi anche dal HUD rivisto e corretto in ogni sua parte. E adesso scusateci, dobbiamo assolutamente andare a costruire una Meraviglia. WOLOLOOOOOO!