Ubisoft e Sony bisticciano per il film di Assassin’s Creed. Progetto a rischio?
Vi avevamo informato, qualche tempo fa, dell’accordo ormai formalmente preso tra Sony Pictures e Ubisoft. Vi avevamo anche informato del tentativo fallito, da parte di altri colossi del cinema, di impossessarsi di un probabile progetto da miniera d’oro.
Ora apprendiamo che Sony Pictures sarebbe in pieno contrasto con i creatori di Ezio Auditore, lamentando tutta una serie di pretese piuttosto invasive e pressanti da parte della software house di Montreal, delle richieste che sarebbero totalmente inaccettabili. L’accordo potrebbe dunque essere in serio pericolo, tanto che si è anche arrivati a definirlo come un inutile spreco di inchiostro.
Stando a quanto riportato nella rivista NYMag, Sony dovrebbe cedere ad Ubisoft il controllo sul budget, sulla selezione del cast, sullo script e persino sulla data di rilascio del film. A conti fatti, secondo l’articolo, le aziende concorrenti di Sony non sarebbero state bruciate sul tempo, si sarebbero tirate indietro appositamente di fronte all’ubi-invadenza. Prima la notoriamente elastica DreamWorks di Spielberg, poi la Universal e la Warner Bros. avrebbero fatto un passo indietro ritenendo ridicolo qualsiasi possibile accordo con vincoli tanto assurdi.
L’intera Hollywood è perplessa in merito a queste circostanze. E’ un brand multi-milionario, ha commentato qualcuno, posso capire bene perché siano tanto protettivi. Detto questo però, loro non sono un’azienda cinematografica. Non hanno esperienza in questo campo. L’unico modo per assicurarsi che ne venga fuori un cattivo film è sottovalutare il lavoro degli studi cinematografici e questo tipo di accordo commette esattamente questo sbaglio.
L’intenzione di Ubisoft, a quanto pare, sarebbe essenzialmente quella di salvaguardare il progetto, considerato il totale scempio che si è rivelato essere il film di Prince of Persia. L’azienda teme che una cosa del genere possa ripetersi per un progetto così promettente come una serie cinematografica di AC, teme che il tutto possa essere ridotto al solito film all’americana, costituito da statuari bellimbusti e montagne di effetti speciali.
Sony non ha ancora rilasciato alcun commento ufficiale sull’accaduto.