Nuovi dettagli su The Last of Us: periodo di lancio, concept e nomi illustri legati al progetto
The Last of Us, nuova esclusiva PS3 firmata magistralmente Naughty Dog, resta ancora ben lungi dall’essere datato. Il già noto direttore creativo Neil Druckman però, in una recente dichiarazione, ha parlato di un generico frangente fine 2012 – inizio 2013.
Le nuove informazioni non sono poi affatto finite qui, dato che lo stesso Druckman ha rivelato che l’ispirazione per il titolo proviene da un semplice documentario. Nel servizio in questione si parlava di particolarissimi funghi infettivi in grado di assumere il controllo del cervello delle formiche, esattamente come un parassita in un organismo ospite. L’unico indice della pesenza di tale infezione sarebbe la comparsa di strane protuberanze sulla testa della formica. Dopo averlo guardato abbiamo subito trasferito l’idea agli esseri umani, commenta il game director Bruce Straley.
Il co-presidente Christopher Balestra, direttamente da un articolo di USA Today, ha poi affermato che è loro ferma intenzione sfruttare The Last of Us per ridefinire il concetto di videogioco. Stiamo cercando di modificare il suo modo di trasmettere, lo stiamo rendendo molto più simile ad un film. Il termine videogioco non è più appropriato, in quanto non deve essere necessariamente un gioco con delle regole, con un vincitore e un perdente. Dev’essere un’esperienza. Tale prodotto dunque, pur abbracciando elementi action e survival, sarà più incentrato sui personaggi e sulle loro relazioni piuttosto che sullo scontro coi mostri.
E’ stato inoltre confermato che Gustavo Santaolalla, celebre compositore argentino insignito due volte con l’Oscar alla migliore colonna sonora, si occuperà della colonna sonora. Anche Mark Richard Davies, a suo tempo lead designer di Enslaved: Odissey To The West (con cui notiamo per altro diverse analogie), lavorerà al progetto.