Interessante intervista su Assassin’s Creed Revelations
A quanto pare è tempo di interviste. A differenza della spiegazione sulla discendenza degli Assassini, questa volta non abbiamo nessun video ma una semplice lista di domande mirate, cui Alex Amancio (creative director) e Darby McDevitt (scriptwriter) hanno risposto per noi. Il questionario che segue è incentrato su AC Revelations ma offre anche spunti di riflessione per considerare alcuni aspetti dell’intera serie. Ringraziamo i colleghi di CVG per la loro indagine presso Ubisoft Montreal.
Come viene rappresentata, in Revelations, la lotta Assasini – Templari?
Nell’universo di Assassin’s Creed questa sfida è paragonabile a una sorta di conflitto ideologico, dice McDevitt. Un conflitto che sfocia nella vita reale. Più che mai, in Revelations, si avrà una percezione diversa di questa lotta; non più una contrapposizione tra forze del bene e forze del male, bensì tra coloro che preferiscono un mondo libero, fondato sulla libertà umana (gli Assassini), e coloro che invece ritengono l’umanità come un’essenza troppo capricciosa per essere realmente libera, una massa di gente da guidare con l’istituzione di una solida e benevolente oligarchia (i Templari).
Dove avrà luogo principalmente questo scontro, in Revelations?
Costantinopoli è la location primaria. Ci sono tre ragioni che ci hanno portati a questa scelta. La prima è che si tratta di una città stupenda e versatile. E’ dotata di un’incredibile bellezza e di una grande ricchezza storica. Il suo stesso nome è cambiato molte volte nel corso del tempo: Bisanzio, Nova Roma, Costantinopoli, Tsarigrad, Istanbul.
La seconda è che questa location ci offre la possibilità di introdurre il giocatore negli anni d’oro dell’Impero Ottomano, un’epoca che in molti conoscono nominalmente ignorandone i profondi processi, molti dei quali hanno reso il mondo quello che è oggi.
La terza è che la città stessa è una metafora. Un incontro tra i nostri due Assassini non poteva che avvenire quì, in quello che alcuni definivano crocevia del mondo, il punto d’incontro tra est ed ovest, dove si fondono tante culture diverse e dove si stringono nuovi legami.
Chi è il principale nemico in Revelations? Quali personaggi storici sono presenti?
In questo titolo abbiamo deciso di modificare l’approccio agli antagonisti, che sarà più misterioso. Ezio conosce i suoi nemici: una fazione di Templari Bizantini che popolano quelle terre dai tempi di Costantino XI. Detto questo però, lui ignora chi sia il loro comandante. Lo scoprirà solo mediante indagini, con l’evolversi della storia.
Quanto ai personaggi storici, Ezio ne incontrerà molti. Bisogna pensare che a far da sfondo alle avventure di Ezio, ci sarà una vera e propria lotta per il potere, per il possesso del trono. Il Sultano Bayezid II, moribondo ma ancora astuto, nominerà suo figlio Ahmet come leggitimo erede. Ben presto però dovrà fare i conti con la smisurata ambizione del secondogenito, Selim, il quale solleverà un esercito per sottrarre il trono al padre e quindi al fratello.
Da non sottovalutare è anche il terremoto devastante che ha colpito la città solo qualche anno prima. Ezio esplorerà un mondo che si sta ancora riprendendo da quel terribile shock, con tutti i risvolti storici che ne derivano.
Come verrà rappresentata la lotta Assassini – Templari dal punto di vista del gameplay? Avete cambiato le dinamiche delle Torri dei Borgia?
Si. In questo gioco ci sarà la cosiddetta Tana dell’Assassino, una feature apposita che ci permetterà di guadagnare, ma anche di perdere, il controllo dei distretti della città. E’ uno strataggema che ben si presta a rappresentare il duello che avviene tra le strade. I Templari possono attaccare un distretto degli Assassini e viceversa.
Il conflitto tra le due fazioni si concluderà o continuerà nei prossimi capitoli?
Questo scontro con i Templari è la pietra d’angolo nell’universo di Assassin’s Creed. E’ una lotta eterna e, anche se stiamo tentando di aggiungere sempre più elementi narrativi per arricchire la trama basilare, resterà comunque un concetto fondante di tutta la serie.