Return to Monkey Island: modalità facile e aiuti
Ron Gilbert conferma che sarà possibile calibrare il livello di difficoltà e ricevere una mano per la risoluzione degli enigmi.
Una delle cose che frenano molti giocatori ad appassionarsi alle avventure grafiche è la difficoltà di certi rompicapo ed enigmi ma con Return to Monkey Island ci sarà una novità sostanziale per la serie con una modalità facile e un sistema di aiuti. A confermarlo è stato lo stesso autore Ron Gilbert, al lavoro sul titolo con Terrible Toybox, durante un’intervista rilasciata ad Ars Technica.
Il creativo ha confermato che al giorno d’oggi i giocatori desiderano avere un sistema integrato di aiuti perché in alternativa finiranno per cercare sul web guide e faq, pertanto l’idea su Return to Monkey Island è quella di disincentivare questa pratica avendo a disposizione delle agevolazioni internamente al gioco. Inoltre Gilbert ha sottolineato che si tratterà di qualcosa di più di un semplice walkthrough interno al gioco.
Del resto una delle cose peggiori che si può provare giocando a un’avventura grafica punta e clicca è quella di rimanere bloccati in determinati quadri, ci siamo passati tutti e avendo avuto modo di recensire diversi titoli del genere per GameSource.it lo posso confermare. Nondimeno durante la prima run con una copia per i recensori, fornita dall’editore, difficilmente si avrà a disposizione qualche guida da trovare sul web. Un sistema integrato di aiuto può senza dubbio funzionare, e ne abbiamo saggiato in prima persona la bontà nel recente lavoro di Microids, Syberia: The world before.
Gilbert ha comunque indicato che in passato hanno fatto alcune scelte senza pensarci troppo, con un sacco di rompicapo oscuri che presentavano oggetti necessari nascosti da qualche parte ma senza alcun indizio su dove trovarli. Oggi un approccio di questo tipo non funzionerebbe, ha aggiunto il creativo, e avere in Return to Monkey Island una modalità facile con un sistema di aiuti, chiamata casual mode, incoraggerà le persone che non hanno mai giocato un’avventura grafica o chi non ne affronta una da parecchio tempo a sperimentare il titolo. La differenza della casual mode con la controparte “normale” sarà solo quella di avere diversi aiuti durante gli enigmi, come se fosse la prima volta che si affronta un punta e clicca. Vedremo se questa modalità verrà ripagata da un’ottima risposta del pubblico ma per il momento possiamo limitarci a dire che, dopo il suo annuncio, Return to Monkey uscirà entro il 2022, distribuito da Devolver Digital.