Monster Hunter Rise – Recensione PC

Recensito su PC

Dopo quasi un anno dalla sua uscita ufficiale su Nintendo Switch, Monster Hunter Rise, ultima fatica venatoria di casa Capcom, si appresta a sbarcare, il prossimo 12 gennaio, anche sui nostri PC. Visto il grandissimo successo riscosso con la conversione di Monster Hunter World, era quasi scontato che anche Rise sarebbe, presto o tardi, arrivato anche in ambito PC e, per quello che abbiamo potuto vedere in sede di recensione, lo ha fatto davvero alla grande!

monster hunter rise

Le origini della Caccia

Per quello sparuto gruppo di persone che non conoscono ancora il brand, Monster Hunter è una serie di hunting games prodotta da Capcom fin dall’ormai lontano 2005, che ci cala nei panni di un cacciatore di mostri (che sorpresa, vero!?) impegnato, spesso assieme a dei compagni, a stanare e combattere immense e pericolosissime creature, utilizzandone le poi le spoglie per forgiare nuove e più performanti armi, armature e attrezzature varie, in un circolo vizioso virtualmente infinito, che potrebbe venire riassunto come “uccido cose per poter poi riuscire a uccidere cose più grosse, utili a loro volta a uccidere cose ancora più grosse”.

Detto così sembra brutto, ma il successo della serie, prima in Giappone e poi nel resto del mondo, dimostra l’esatto contrario, successo poi conclamato definitivamente con il già citato Monster Hunter World, che ha segnato anche il ritorno della serie su console fisse e, appunto, anche sul mercato PC, dopo una lunga sequela di titoli (sia principali che spin off) ideati per le console portatili, Sony prima (Monster Hunter Freedom Unite capolavoro indiscusso su PSP) e Nintendo poi. Monster Hunter Rise, sviluppato originariamente per Nintendo Switch, prende il meglio della struttura “classica” e lo amalgama alla perfezione con gli elementi esplorativi di carattere open world, introdotti con World. Per una più dettagliata descrizione del gioco originale, vi rimandiamo senza indugi alla recensione, mentre invece vediamo assieme come il titolo sia stato convertito per i nostri computer casalinghi.

Monster Hunter Rise

Aggiunte e filtri…

La versione che abbiamo potuto provare per la stesura di questa recensione è una early access, anche se praticamente completa, con l’aggiornamento alla versione definitiva che verrà poi rilasciato al Day One, il 12 gennaio. Su PC, Monster Hunter Rise arriva già nella sua forma “definitiva”, con già tutte le migliorie che per la versione Switch si sono avvicendate nel corso dell’ultimo anno. In più, è stata implementata la possibilità di applicare al gioco, una variegata serie di peculiari filtri grafici, come quello che rende il tutto più in stile orientale o l’immancabile filtro “seppia”, che pare essere ormai davvero irrinunciabile. Facezie a parte, questi nuovi filtri grafici aggiungono un tocco in più al tutto, non necessario ma estremamente gradito.

La Caccia è aperta anche su PC

Quello che invece tutti si aspettano da questa conversione, è di vedere come la grafica sia stata ottimizzata e “pompata”, alla luce della potenza nettamente maggiore di un hardware per PC da gaming, rispetto a quello dell’originale console ibrida Nintendo. La risposta è questo interrogativo è però meno soddisfacente di quanto si possa pensare…

Monster Hunter Rise

Il passaggio di Monster Hunter World su PC ci aveva portato un prodotto con una resa grafica davvero eccezionale. Tutto questo perché comunque, anche la versione “base” del gioco, era stata realizzata per girare al meglio su PlayStation 4 e Xbox One, console già all’epoca estremamente più performanti in termini hardware, rispetto alla Nintendo Switch. Monster Hunter Rise, per quanto dotato di un comparto tecnico davvero eccezionale, è e rimane il porting di un gioco nativo per la Switch e le migliorie, quali la risoluzione 4K ad esempio, gioco forza non riescono, per quanto pregevoli, a instillare quel senso da “sembra quasi un altro gioco!”.

Sia chiaro però, Monster Hunter Rise gira una bellezza anche a risoluzione massima, senza la minima ombra di rallentamento e, anche durante le mischie più incasinate, tutto rimane fluido e pulito. Non aspettatevi però, a livello grafico, nulla di più di un gioco Switch tirato a lucido.


Monster Hunter Rise, in linea definitiva, può considerarsi una conversione PC decisamente riuscita. Tutto quello che di straordinario avevamo trovato nel gioco originale, lo ritroviamo migliorato anche in questa versione che, ricordiamo, è completa di tutto quanto aggiunto al titolo in quasi un anno dalla pubblicazione originale. L’unico difetto, se così vogliamo chiamarlo, è che la grafica per quanto ottimizzata, riflette troppo quella dell’edizione Switch. Non che sia un male, intendiamoci, ma potrebbe sembrare un po’ “grezza” agli occhi di alcuni utenti PC, ormai abituati a ben altri standard di performance.

9

Pro

  • Enorme e variegato
  • Versione completa di tutte e aggiunte fatte al gioco
  • Porting più che perfetto della versione Nintendo Switch

Contro

  • Grafica migliorata, ma non più di tanto
Vai alla scheda di Monster Hunter Rise
Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche

Lascia un commento