Trust Gaming GXT 258 Fyru – Recensione
Ecco la nostra recensione del Trust Gaming GXT 258 Fyru, un microfono che vi permetterà di fare il passo successivo!
Oggi è sempre più importante per comunicare, non solo per il gaming, ma anche per le videoconferenze o per la creazione di podcast: per questo Trust ha voluto realizzare un microfono che possa essere all’altezza, a prescindere dall’uso. Stiamo parlando del Trust Gaming GXT 258 Fyru, un microfono dal design chiaro – che nella sua versione bianca ricorda la PlayStation 5 – adatto a tutto grazie al suo collegamento USB.
Uno dei primi dettagli del Trust Gaming GXT 258 Fyru che colgono di sorpresa è il peso, infatti per via del materiale che Trust ha voluto utilizzare per realizzarlo, il metallo, è molto pesante ed estremamente solido. Per tenersi alla scrivania si poggia su un treppiedi che di cui potrete regolare l’altezza grazie a una vite posta sul piede posteriore, quindi è abbastanza adattabile alle varie esigenze ma il microfono non è fisso sulla sua postazione, dunque se prima o poi decideste di cambiare treppiede, potrete farlo.
Sul fronte del Fyru troverete due manopole: la superiore servirà a regolare il gain e la seconda il volume e potrete collegare le vostre cuffie al microfono: troverete l’apposito collegamento sotto la manopola del volume e così facendo potrete ascoltare il vostro audio per regolare il gain e senza avere problemi di latenza. Inoltre, se volete chiudere l’audio del microfono, vi basterà premere la manopola del volume; capirete che quest’ultimo è spento o acceso grazie a dei led posti sulla parte superiore del Fyru. Il led hanno quindi una tripla funzione:
- Farvi capire se è acceso o spento;
- Indicatore della direzione dalla quale prenderà voci e rumori;
- Bellezza estetica.
Concentriamoci un attimo su questi ultimi due aspetti. Sulla parte superiore del microfono troverete un vero e proprio tasto con la scritta “Mode”: alla pressione potrete selezionare la modalità con cui usare il microfono. accendendo il led sui quattro assi cardinali per indicarvi da quale direzione prenderà le voci. Per esempio se fate un’intervista e vi ponete uno di fronte all’altro, allora dovrete premere quel tasto finché i led “su e giù” saranno accesi. Se siete un gruppo di persone intorno al microfono allora dovrete premerlo finché non si accenderanno tutti e quattro e così via.
Un modo decisamente intuitivo per farvi selezionare in modo semplice la “fonte” dell’audio. Sempre rimanendo in tema led, sappiate che sono disponibili un bel po’ di colori e per cambiarli non dovrete fare altro che premere il tasto posto sotto al microfono. Ma uno dei dettagli più comodi è il poterli spegnere così che non diano fastidio alla vista, dato che sono davvero tanto forti. Ovviamente, nel caso in cui cambiaste modalità si accenderanno solo per indicarvi da dove prenderà l’audio per poi spegnersi. L’avere così tante opzioni vi fa capire che è perfetto per qualsiasi piano abbiate in mente, dallo streaming fino ai podcast di gruppo.
La qualità del suono è decisamente elevata, soprattutto grazie al fatto che al suo interno ci sono dei filtri anti-pop che impediscono di avere dei brutti feed nel caso in cui si dicano delle parole con suoni particolarmente forti, basti pensare alla “S” o alla “P”. Ovviamente nel caso decidiate di tenere il Fyru molto vicino questi filtri smetterebbero di essere utili, quindi potrebbe fare al caso vostro un ulteriore filtro anti-pop.
Nonostante l’altissima qualità audio del Trust Gaming GXT 258 Fyru, non significa che non dobbiate fare un minimo di post produzione, soprattutto nel caso di video e podcast, dove la voce è importantissima. Mentre nel caso in cui decidiate di fare streaming, dovrete solo avere la pazienza di capire quant’è il gain giusto per non dare fastidio ai vostri viewer cosa molto semplice visto che avrete l’opportunità di ascoltarvi tramite il collegamento delle cuffie.
Quanto costa il Trust Gaming GXT 258 Fyru? 119 euro, che potrebbe sembrare una cifra un po’ altina ma considerando che non stiamo parlando di un microfono entry-level, il prezzo è decisamente competitivo. Se desiderate fare il “passo successivo” ed entrare nel mondo del podcasting e simili, è perfetto.