Metro Exodus PC Enhanced Edition – Recensione

Una delle più belle sorprese di inizio 2019. Costruito sulle fondamenta di un franchise che aveva già impressionato per mezzo dei capitoli precedenti, Metro Exodus è stato in grado di traghettare la serie di 4A Games nel fantastico nonché sterminato universo degli open world, affiancando alla una rinnovata attenzione al crafting una realizzazione tecnica decisamente impressionante.

Da sempre molto attenta a sfruttare le ultime tecnologie disponibili in fatto di tecniche di rendering, non sorprende come, a distanza di soli due anni dalla release originale, la software house maltese abbia deciso di pubblicare una versione aggiornata della sua ultima creatura. Metro Exodus PC Enhanced Edition prende tutto quanto di buono realizzato all’epoca della pubblicazione primigenia, ammodernando l’estetica del titolo, compiendo allo stesso tempo una scelta per certi versi radicale.

La software house con sede a Sliema ha infatti deciso di ricostruire l’engine di Metro Exodus, realizzandone una versione che possa essere masticata soltanto da GPU in grado di gestire agilmente il ray tracing, tagliando fuori pertanto una discreta fetta di videogiocatori sprovvisti di hardware abbastanza potente. Per il resto, Metro Exodus PC Enhanced Edition si conferma essere la medesima, affascinante produzione che abbiamo imparato a conoscere, ricca di gameplay e dotata di una trama davvero intrigante. Ed è per questo che in questa “recensione atipica”, l’attenzione verrà doverosamente riposta sulle differenze tecniche che separano questa release dalla edizione precedente, rimandandovi per ulteriori approfondimenti giocosi alla review firmata da Donato Marchisiello.

Concepito con la prima generazione di schede grafiche RTX in mente, Metro Exodus presentava un’implementazione del ray tracing decisamente inferiore a quella proposta da questa Enhanced Edition: l’illuminazione complessiva è semplicemente fuori parametro, ora. Addio agli escamotage utilizzati per poter abbattere il carico computazionale, un saluto agli artefatti generati da tali trucchetti, grazie all’utilizzo del DLSS 2.1, al temporal anti-aliasing e a una profonda ottimizzazione del codice 4A Games è riuscita a ottenere un livello di performance pari o in certi casi superiore a quello ottenibile facendo girare la “vecchia” versione di Metro Exodus sul medesimo hardware.

Ogni luce proiettata in Metro Exodus PC Enhanced Edition è castata in real time, generando ombre credibili, dando vita a uno spettacolo visivo decisamente fuori parametro. I fasci di luce si propagano nell’ambiente aderendo attentamente alle leggi fisiche, spalmandosi sugli oggetti e rimbalzando qua e là con estrema naturalezza, restituendo all’astante spettatore uno show cosmeticamente (quasi) ineccepibile. L’avanzata gestione del ray tracing porta a un livello superiore anche le dinamiche che regolano l’alternanza del giorno con la notte, settando un nuovo livello di fedeltà visiva.

Una global illumination perennemente sopra le righe, coadiuvata anche da una ottima gestione dei riflessi sulle superfici acquose, mette dunque il turbo all’opera di 4A Games. Occorre sottolineare, tuttavia, come il ray tracing non impressioni con la medesima potenza sul resto delle superfici trasparenti. Nella lista dei minus compaiono inoltre alcune texture, meno dettagliate rispetto al contesto nel quale sono immerse. Difetti minori, se vogliamo, che però risaltano proprio perché accostati al grandissimo lavoro di ammodernamento generale svolto dai ragazzi maltesi. Una ulteriore migliora va assolutamente rintracciata nella possibilità di regolare il FOV in accordo alle proprie preferenze, un’opzione ovviamente lungi dall’essere meramente estetica e che aggiunge qualcosa in più alla giocabilità del titolo. Il supporto al VRS, poi, chiude il cerchio attorno a tutta questa vasta serie di migliorie introdotte dalla nuova edizione di Metro Exodus.

Metro Exodus PC Enhanced Edition conferma le grandi qualità dell’opera originale, potenziandone a dismisura il comparto visivo, spingendo su ray tracing e migliorando, al tempo stesso, le performance del gioco. Considerando che l’aggiornamento è gratuito per coloro i quali possedessero già la produzione binaria di 4A Games, non dargli un’opportunità sarebbe delittuoso.