Cyberpunk 2077, i numeri dei rimborsi di CD Projekt Red
30.000 giocatori sono stati accontentati, e CD Projekt Red ha messo da parte dei fondi per eventuali altri rimborsi.
Cyberpunk 2077 è andato molto bene – 470 milioni di euro di ricavi, il doppio di The Witcher 3: Wild Hunt – ma sappiamo tutti i problemi al lancio, e di come CD Projekt RED abbia attivato una campagna chiamata “Help Me Refund” in seguito al disastro, soprattutto su old gen dove il titolo si è dimostrato un ricettacolo di bug e cattive prestazioni. Help Me Refund era nata per via delle varie reticenze dei retailer a concedere un rimborso, e un gesto da parte degli sviluppatori per rimediare. A distanza di mesi sono stati rivelati i primi numeri.
L’azienda polacca ha dichiarato in un resoconto finanziario che si sono fatti avanti circa 30.000 giocatori per una “perdita” di 2.2 milioni di rimborsi per Cyberpunk 2077 Questi numeri, specificano, fanno riferimento ai soli rimborsi emessi direttamente da CD Projekt RED e non tengono conto di quelli richiesti sulle piattaforme di terze parti. Ricordiamo che ha iniziato Sony rimuovendo il gioco dal PlayStation Store (ancora non disponibile) ed è stato seguito a ruota da Xbox e GameStop, quest’ultimo per quanto riguarda le copie fisiche.
Nel resoconto finanziario c’è anche un altro numero ben più alto, circa 51,2 milioni. Questo è un tesoretto che CD Projekt RED ha messo da parte per eventuali altri rimborsi e copie non vendute nel 2021. In fondo la compagnia ha detto di aver imparato un’importante lezione con Cyberpunk 2077 e che verrà sistemato, costi quel che costi, e questi numeri lo dimostrano.