Humble Bundle pone un limite alla beneficenza

Il fondamento della nostra filosofia è la flessibilità dei prezzi, si legge sul sito di Humble Bundle, che si è fatto un nome da quando è stato fondato nel 2010 per acquistare videogiochi e altri contenuti e avere l’opportunità di fare beneficenza. Secondo quest’idea è il giocatore, infatti, a scegliere quanto donare rispettivamente agli sviluppatori, a organizzazioni benefiche e a Humble Bundle stessa attraverso l’uso di tre diverse barre (sliders), con la possibilità per alcuni giochi assegnare parte o anche tutto l’importo a fin di bene.

Ebbene, sembra che questa filosofia sia destinata presto a cambiare: Humble Bundle sta attualmente testando un sistema “fisso” che pone un limite a quanto donare in beneficenza, precisamente il 15%.

Tutto è iniziato un mese fa, quando il sito ha nascosto le barre ad alcuni giocatori selezionati senza preavviso. In un recente comunicato si legge che le barre saranno sostituite da opzioni predefinite (toggles) che mostrano chiaramente come la somma dell’acquisto verrà diviso tra Humble, publisher e beneficenza – quest’ultima fino al 15%. Il comunicato si conclude poi annunciando un miglioramento nella navigazione.

Nell’immagine è possibile vedere come funziona la nuova opzione. Su un acquisto di 25 $ vengono proposte due scelte, “Default Donation” e “Extra to Charity”. La seconda prevede che 15% vada in beneficenza (3.75 $).

Il negozio digitale PC si è detto fiero di aver accumulato 195 milioni che sono andati in beneficenza nel corso di questi anni, giustificando la cosa come un modo per “unificare i vari servizi offerti“. La fine delle barre personalizzabili dovrebbe arrivare verso la fine di maggio, ma intanto Humble ha avvisato che queste non sono visibili al momento per capire il comportamento del cliente in vista del nuovo corso. Come lecito immaginarsi, però, il cambiamento non è stato ben recepito dai consumatori, che chiedono maggior chiarezza additando Humble Bundle come avara.

Fonte: Humble Bundle