WWI Isonzo: Il fronte italiano torna protagonista
Lo studio di WWI Game Series torna dopo Tannenberg per celebrare le battaglie del fronte italiano con Isonzo.
I creatori di Verdun e Tannenberg si spostano verso il fronte italo-austriaco della Grande Guerra per la prossima iterazione della nota WWI Game Series: Isonzo – Fronte Italiano. Caratterizzato da nuovi sistemi di animazione e movimento e ambientazioni ad alta quota, Isonzo sarà basato sul sanguinoso scontro tra il Regno d’Italia e l’Impero austro-ungarico, un conflitto che si trascinò per più di due anni e costò più di mezzo milione di vite.
Come i precedenti giochi della serie, Isonzo presenterà armi, uniformi e paesaggi accuratamente modellati, con layout di trincee e punti di riferimento significativi ricreati utilizzando fonti storiche tra cui film, diari e fotografie moderne. Tuttavia il direttore creativo della serie Jos Hoebe ha affermato che differirà dai suoi predecessori, al fine di migliorare notevolmente il modo in cui i giocatori si muoveranno attraverso il paesaggio.
I miglioramenti hanno portato all’aggiornamento delle sparatorie per renderle molto più fluide utilizzando un sistema cd. di ‘cinematica inversa‘ in prima persona. Il movimento e il rinculo promettono di essere più fluidi e le armi in mano interagiranno con l’ambiente.
La cinematica inversa, spiegano gli sviluppatori, è essenzialmente il processo che determina il modo in cui una serie di oggetti solidi collegati si muovono di concerto l’uno con l’altro. Nei videogiochi, viene utilizzato per calcolare il modo in cui i personaggi si muovono in relazione al mondo che li circonda, assicurandosi che i loro piedi atterrino correttamente sulle superfici e che le mani afferrino gli oggetti in modo ragionevolmente credibile. Un sistema migliorato dovrebbe significare un migliore movimento del personaggio, anche in ambienti verticali difficili.
L’obiettivo generale di WWI Isonzo: Fronte Italiano è fornire un campo di battaglia più “dinamico” che permetta ai giocatori di influenzare il flusso della battaglia attraverso le proprie azioni. Potremo dunque aspettarci che il titolo abbia un gameplay più cinematografico, fluido e diversificato rispetto ai suoi predecessori, che si concentravano su un’esperienza di guerra di trincea più specifica. Anche la gestione di classi e squadre dovrebbe rivelarsi più libera rispetto a Verdun e Tannenberg, con un maggior grado di personalizzazione e flessibilità dei giocatori, nonché nuove modalità di affrontare una singola battaglia.
Isonzo è atteso entro la fine dell’anno su Steam e poi anche su console next-gen, rispolverate il vostro berretto da Alpino.